Viola Davis: l’attrice che ridefinisce il suo ruolo nell’industria cinematografica

Viola Davis, presente alla première del G20 al Chinese Theatre di Los Angeles, discute il suo approccio umile alla recitazione e il valore del lavoro di squadra nell’industria cinematografica.
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Viola Davis: l'attrice che ridefinisce il suo ruolo nell'industria cinematografica - unita.tv

Viola Davis ha recentemente partecipato alla première del G20 al Chinese Theatre di Los Angeles, dove ha rilasciato un’intervista a People. Durante la conversazione, l’attrice ha discusso il suo impatto nell’industria cinematografica e il modo in cui percepisce il suo ruolo all’interno di essa. Conosciuta come una delle attrici più talentuose della sua generazione, Davis ha condiviso la sua visione personale riguardo alla fama e al lavoro di squadra sul set.

L’approccio umile di Viola Davis alla recitazione

Quando le è stato chiesto come gestisca l’etichetta di “grande attrice”, Viola Davis ha risposto in modo diretto: “Non la affronto. Non mi sento come se fossi la più grande di tutti i tempi”. Questa affermazione mette in luce la sua umiltà e il suo desiderio di non essere vista come una figura distante, ma piuttosto come una collega tra colleghi. “Non ho alcun controllo su come mi vedono gli altri”, ha aggiunto, sottolineando la sua consapevolezza riguardo alla percezione pubblica.

Davis ha continuato a spiegare come, quando entra in un set, non si sente superiore ai suoi compagni di lavoro. “Li vedo come miei pari”, ha affermato, evidenziando l’importanza della collaborazione e del rispetto reciproco. “Non mi sento come il grande Buddha nel cielo della recitazione e voi tutti discepoli che dovete imparare da me. Io imparo da loro, lo credo realmente”. Questa visione del lavoro di squadra è ciò che, secondo lei, contribuisce a creare un ambiente di lavoro positivo e produttivo.

Gli inizi di Viola Davis e il suo status di EGOT

Durante l’intervista, Viola Davis ha anche riflettuto sui suoi inizi nel mondo della recitazione. Ha rivelato che la sua passione per questo mestiere è sempre stata guidata dalla convinzione nel concetto di “ensemble” e nel lavoro collettivo. “Ho iniziato a fare questo mestiere perché ho sempre creduto nella parola ‘ensemble’, nel lavoro collettivo”, ha dichiarato. Questa filosofia ha influenzato il suo approccio alla recitazione e ha contribuito a far sentire le persone a loro agio intorno a lei.

Davis ha raggiunto un traguardo significativo nella sua carriera diventando la terza donna afroamericana a entrare nel prestigioso club degli EGOT, che comprende coloro che hanno vinto almeno una volta tutti i principali premi dell’industria dello spettacolo americana. Questo riconoscimento sottolinea non solo il suo talento, ma anche la sua dedizione e il suo impegno nel settore.

I riconoscimenti di Viola Davis nel mondo dello spettacolo

Viola Davis è stata candidata quattro volte al premio Oscar, conquistando la statuetta per la miglior attrice non protagonista nel film “Barriere“. La sua carriera è costellata di successi, tra cui un premio Emmy per la serie “Le regole del delitto perfetto“, due Tony Award per le produzioni teatrali “King Hedley II” e “Fences“, e un Grammy Award per il miglior album parlato, intitolato “Finding Me“. Questi riconoscimenti non solo evidenziano il suo talento versatile, ma anche il suo impatto duraturo nell’industria dell’intrattenimento.

La storia di Viola Davis è un esempio di come l’umiltà e il rispetto per il lavoro collettivo possano portare a risultati straordinari. La sua carriera continua a ispirare molti, dimostrando che il vero successo si basa sulla collaborazione e sull’apprendimento reciproco.