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Una misteriosa casa anni ’60 a chicago nei nuovi avengers: doomsday anticipa un atterraggio spaziale

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Negli ultimi giorni sono emersi nuovi dettagli dal set di Avengers: Doomsday, le cui riprese si svolgono a Windsor Great Park. Qui è stata costruita una casa in stile anni ’60, che potrebbe avere un ruolo chiave nella trama. Dalle immagini e dalle indiscrezioni si capisce che sul luogo atterrerà una nave spaziale, un elemento che si collega a diversi personaggi dell’universo Marvel. Proviamo a fare ordine su cosa sappiamo finora.

La casa a chicago e il legame con l’universo marvel

La casa visibile nelle foto rubate dal set è stata confermata come ambientata a Chicago. Questa città ha una posizione importante nell’universo Marvel, dato che diverse serie prendono luogo proprio lì. Ad esempio, Ironheart, la serie che debutterà su Disney+ il 24 giugno, è ambientata proprio a Chicago. Anche in Loki si fa riferimento alla città, poiché la variante di Kang, Victor Timely, è cresciuta lì. Persino alcuni episodi di Agents of S.H.I.E.L.D. si svolgono nel capoluogo dell’Illinois.

Questa scelta non è casuale. Chicago si sta disegnando come un punto focale dell’MCU, dove si incrociano diverse linee narrative e personaggi. La casa anni ’60 inserita in questa cornice dà la sensazione che avrà una funzione narrativa rilevante in Avengers: Doomsday. Non solo un semplice sfondo, ma un luogo che racchiude legami profondi con la storia del franchise.

Le ipotesi sulla casa e il possibile collegamento con captain marvel

Diverse ipotesi circolano sulla natura di questa casa. Alcuni fan collegano la dimora a Captain Marvel suggerendo che potrebbe essere la residenza di Monica Rambeau, dopo i suoi eventi nei fumetti legati agli X-Men. Altri puntano a una connessione con Steve Rogers e Peggy Carter, ipotizzando che potrebbe rappresentare la loro casa in una linea temporale alternativa dove il loro amore ha avuto un finale diverso.

In realtà, queste sono solo speculazioni. Il materiale disponibile al momento non conferma nessuna di queste ipotesi. La presenza della nave spaziale potrebbe aprire scenari diversi e ancora sconosciuti. Il mistero si infittisce considerando le misure di sicurezza strette sul set per evitare divulgazioni che potrebbero anticipare dettagli di trama fondamentali.

I controlli severi sul set e i rischi di spoiler

Le riprese di Avengers: Doomsday a Windsor Great Park sono blindate. La zona è stata dichiarata no-fly zone per i droni, proprio per impedire riprese non autorizzate che possano rivelare particolari riservati. I fratelli Russo, registi di rilievo nell’universo Marvel, hanno parlato apertamente del problema spoiler. Joe Russo ha detto che sono abbastanza capaci a evitare fughe di immagini o informazioni sensibili.

Anthony Russo ha sottolineato la strategia adottata per proteggere i momenti chiave del film. Le location sono state selezionate anche pensando a questo aspetto. La vigilanza è massima per impedire che dettagli, come l’atterraggio della nave spaziale o la funzione della casa anni ’60, vengano anticipati prima dell’uscita cinematografica nel dicembre 2026.

L’attesa rimane tutta per il giorno in cui il film arriverà sul grande schermo. Nel frattempo, i fan dovranno accontentarsi dei frammenti che riescono a collezionare senza sbirciare troppo oltre la soglia delle porte blindate della produzione.

Written by
Davide Galli

Davide Galli scrive per capire, non solo per raccontare. Blogger dallo stile asciutto e riflessivo, attraversa i temi di cronaca, politica, attualità, spettacolo, cultura e salute con uno sguardo mai convenzionale. Nei suoi articoli c’è sempre una domanda aperta, un invito a leggere tra le righe e a non fermarsi alla superficie.

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