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Una bambina di 15 mesi muore in un incidente stradale sulla sp134 a motta sant’anastasia

Tragedia a Motta Sant’Anastasia: una madre e la figlia di 15 mesi coinvolte in un incidente mortale sulla sp134, con indagini avviate per chiarire le cause del sinistro.

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Il 31 maggio 2025 a Motta Sant’Anastasia, una Renault Clio è uscita di strada sulla pericolosa SP134, causando la morte della figlia di 15 mesi a bordo. Le autorità hanno avviato le indagini e la comunità è profondamente colpita. - Unita.tv

La mattina di sabato 31 maggio 2025 a Motta Sant’Anastasia si è consumata una grave tragedia sulla strada provinciale 134, un tratto già noto per la sua pericolosità. Una Renault Clio, con a bordo una madre e la figlia di 15 mesi, è uscita di strada finendo contro un muro. Nonostante l’intervento rapido dei soccorsi, la bambina è deceduta sul posto. Le autorità locali hanno confermato la notizia e avviato le indagini per chiarire dinamica e cause dell’incidente.

Intervento dei soccorsi e conferma della tragedia da parte delle autorità locali

Alle chiamate di emergenza hanno risposto squadre di vigili del fuoco, polizia locale e personale medico del 118. Il luogo dell’incidente è stato raggiunto in pochi minuti, ma la situazione della bambina non è mai migliorata. Durante le operazioni di soccorso la piccola è stata stabilizzata e trasferita in ambulanza verso la struttura sanitaria più vicina, ma è deceduta prima di giungere in ospedale.

Il sindaco ha confermato la notizia, esprimendo il dolore della comunità e sottolineando la gravità dell’accaduto. Le autorità hanno annunciato l’avvio delle indagini per capire le cause esatte del sinistro e verificare eventuali responsabilità. L’auto coinvolta è stata posta sotto sequestro a scopo probatorio.

Dinamica dell’incidente sulla sp134: cosa è successo quella mattina

L’incidente si è verificato intorno alle prime ore di sabato 31 maggio sulla sp134, la strada che collega Motta Sant’Anastasia allo svincolo di Valcorrente sulla ss121. Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle forze dell’ordine intervenute, la Renault Clio ha probabilmente perso aderenza durante la marcia. Le condizioni precise che hanno portato alla perdita del controllo restano da accertare, ma il veicolo è uscito dalla carreggiata e ha abbattuto un muro presente a bordo strada. L’impatto è stato brusco e ha provocato l’arresto immediato dell’auto al centro della carreggiata, impedendo il passaggio degli altri mezzi.

A bordo del veicolo c’erano la conducente e la figlia di appena 15 mesi. L’impatto ha causato gravi conseguenze soprattutto alla piccola, la cui situazione si è rivelata immediatamente critica. Gli operatori sanitari hanno cercato di prestare soccorso tempestivo, ma le ferite riportate dalla bimba si sono rivelate purtroppo fatali.

Contestualizzazione della sp134 e rischi legati alla strada

La sp134 ha una reputazione da tempo per i suoi punti critici, specialmente nel tratto tra Motta Sant’Anastasia e lo svincolo di Valcorrente. La strada collega diverse aree frequentate, con frequenti attraversamenti e tratti stretti, dove si registrano spesso incidenti causati da velocità e condizioni ambientali variabili. Nell’ultimo decennio ci sono state più segnalazioni da parte degli automobilisti riguardo curve pericolose e mancanza di adeguata segnaletica.

Le amministrazioni locali hanno più volte annunciato interventi per migliorare la sicurezza, sia attraverso lavori di manutenzione sia con campagne di prevenzione stradale per gli utenti. Nonostante ciò, incidenti gravi come quello di oggi continuano a verificarsi, mettendo in evidenza la necessità di ulteriori verifiche.

Impatto del tragico evento sulla comunità di motta sant’anastasia

La morte della bambina ha scosso profondamente i residenti di Motta Sant’Anastasia e dei comuni limitrofi. La notizia ha fatto rapidamente il giro, infatti molti conoscenti e vicini si sono raccolti davanti alla zona dell’incidente, cercando di offrire conforto alla madre coinvolta. La tristezza ha colpito soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che si sono ritrovate a riflettere sulla fragilità della vita.

Le istituzioni locali hanno mostrato solidarietà e stanno collaborando con i servizi sociali per sostenere la famiglia in questo momento difficile. L’attenzione resta concentrata sulle indagini e sul futuro della sicurezza stradale nella zona, mentre si lavorerà per evitare simili tragedie.