U.S. Palmese, uscito nelle sale italiane il 20 marzo 2025, è l’ultima opera dei registi Marco e Antonio Manetti, noti per il loro approccio innovativo alla commedia. Prodotto dalla Mompracem e da Rai Cinema, il film si distingue per la sua capacità di mescolare il genere sportivo con una narrazione ricca di emozioni e critica sociale. La pellicola si propone di intrattenere il pubblico, offrendo al contempo uno spunto di riflessione sul mondo del calcio contemporaneo.
Regia e fotografia: un’arte visiva coinvolgente
U.S. Palmese si avvale di un comparto tecnico di alto livello, con una fotografia che colpisce per la sua calda luminosità e i colori vividi. La regia dei Manetti Bros. si distingue per l’uso di inquadrature ampie e panoramiche che catturano l’attenzione dello spettatore, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente. Il montaggio, caratterizzato da un ritmo serrato e da dissolvenze rapide, contribuisce a mantenere alta l’energia del film, rendendolo un’esperienza visiva dinamica e accattivante.
Il lavoro di regia non si limita a una mera rappresentazione degli eventi, ma riesce a trasmettere emozioni e stati d’animo attraverso scelte stilistiche audaci. La combinazione di questi elementi rende U.S. Palmese un film da non perdere, capace di intrattenere e far riflettere al contempo.
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La trama: un viaggio tra calcio e cultura
La storia ruota attorno a Etienne Morville, interpretato da Blaise Afonso, una stella del campionato francese di calcio che si trasferisce in una squadra milanese di Serie A. Dopo un inizio promettente, la sua carriera subisce un brusco declino, portandolo a vivere un momento difficile sia sul campo che nella sua vita personale. La sua immagine pubblica, un tempo brillante, inizia a deteriorarsi, riflettendo le pressioni e le aspettative del mondo moderno.
Nel frattempo, a Palmi, un piccolo comune calabrese, Don Vincenzo, interpretato da Rocco Papaleo, decide di intervenire. Padre di Cettina , Don Vincenzo avvia una petizione e una raccolta fondi per portare Morville a giocare nella squadra locale di dilettanti, sperando di risollevare le sorti del campione e della comunità. Questo contrasto tra la vita frenetica di un calciatore professionista e la realtà di un piccolo paese del sud Italia crea un contesto socioculturale ricco di sfumature, mettendo in luce le differenze tra le due realtà.
Oltre la commedia: una critica al sistema calcistico
U.S. Palmese si distingue per la sua capacità di andare oltre la semplice commedia sportiva. I Manetti Bros. utilizzano la storia di Morville per offrire una critica incisiva al moderno star system calcistico, che spesso tratta i calciatori come influencer piuttosto che come atleti. Il film mette in discussione il valore attribuito al denaro e al successo nel mondo del calcio, evidenziando come questi fattori possano influenzare negativamente la vita dei giocatori.
Inoltre, la pellicola non manca di esplorare la psicologia dei personaggi, in particolare quella di Don Vincenzo, che diventa una figura paterna per Morville. Questa dinamica arricchisce la narrazione, rendendo i personaggi più complessi e umani, e permettendo al pubblico di empatizzare con le loro esperienze.
Un film attuale e necessario per il cinema italiano
U.S. Palmese rappresenta un passo avanti per il cinema italiano, che negli ultimi anni ha visto un rinnovato interesse per storie che affrontano temi sociali e culturali. I Manetti Bros. riescono a coniugare intrattenimento e riflessione, offrendo al pubblico un prodotto fresco e originale. Nonostante alcune criticità, come un ritmo altalenante in alcune parti, il film si rivela una visione piacevole e coinvolgente.
Con U.S. Palmese, i registi confermano il loro talento e la loro capacità di evolversi, partendo da produzioni indipendenti per arrivare a opere di respiro internazionale, come dimostrano i loro successi precedenti. La pellicola si inserisce in un contesto cinematografico in crescita, dove la qualità e la creatività stanno tornando a occupare un posto di rilievo.