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Tron: ares sfida i limiti della tecnologia vfx ma la promozione evita jared leto dopo le accuse

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Il nuovo capitolo della saga tron punta a rivoluzionare ancora una volta il cinema di fantascienza con effetti visivi all’avanguardia e un approccio innovativo alle riprese. Mentre il film si prepara al debutto nelle sale previsto per ottobre 2025, la campagna promozionale affronta un momento delicato legato alle recenti controversie che coinvolgono l’attore principale Jared Leto.

L’evoluzione tecnologica di tron: da cult anni ’80 a pionieri dei vfx moderni

La serie tron ha sempre rappresentato un punto di riferimento per chi cerca innovazioni nel cinema digitale. Il primo film del 1982 ha segnato una svolta grazie all’uso pionieristico della computer grafica, aprendo la strada a nuove modalità narrative e visive. Con Tron: Legacy del 2010, gli effetti speciali hanno raggiunto nuovi traguardi spingendo i confini dei VFX in modo impressionante per l’epoca.

Ora Tron: Ares vuole proseguire questa tradizione portando la tecnologia ancora più avanti. Il regista Joachim Rønning ha spiegato che Industrial Light & Magic , storica casa degli effetti digitali, sta trattando questo progetto come “il Santo Graal della computer grafica”. L’obiettivo è elevare il mondo virtuale creato dalla saga fino a livelli mai visti prima.

La rivoluzione delle riprese

Un aspetto interessante riguarda le tecniche di ripresa adottate nel film. Le telecamere non saranno mosse da operatori umani ma da sistemi automatizzati capaci di replicare movimenti precisi e meccanici, come se fossero robot a girare le scene. Questo metodo punta ad enfatizzare l’idea che sia un programma digitale a osservare e raccontare un altro programma digitale.

Il messaggio dietro tron:ares secondo steven lisberger

Steven Lisberger, creatore dell’opera originale Tron, ha commentato questo nuovo episodio sottolineandone la rilevanza simbolica rispetto ai tempi attuali. Ha ricordato come già nel 1982 si fosse spinti verso qualcosa considerata troppo avanzata rispetto alla realtà dell’epoca; oggi però quella realtà sembra aver raggiunto quei livelli futuristici.

Lisberger vede in Tron: Ares una metafora potente sulla velocità con cui la tecnologia permea ogni aspetto delle nostre vite quotidiane trasformandole radicalmente. La narrazione riflette questa accelerazione continua in cui confini tra mondo reale e digitale diventano sempre più sfumati.

Questa riflessione si lega al tema centrale del film dove programmi intelligenti artificialmente prendono vita propria entrando nell’universo umano con conseguenze imprevedibili e rischiose.

Assenza di jared leto nella campagna pubblicitaria tra polemiche e accuse

Nonostante Jared Leto interpreti il ruolo chiave del programma Ares inviato dal mondo virtuale alla realtà umana, nella recente copertina di Empire Magazine dedicata al film non compare alcuna sua immagine né riferimento diretto evidente nella promozione ufficiale diffusa finora.

Questo silenzio mediatico intorno all’attore arriva dopo settimane intense segnate da gravi accuse rivoltegli da nove donne riguardo presunti comportamenti scorretti risalenti anche agli anni 2000 circa. Le dichiarazioni pubbliche hanno costretto Leto ad alcune smentite formali ma hanno inevitabilmente complicato la strategia comunicativa legata al lancio del titolo Disney associandolo direttamente alla sua figura.

Le indiscrezioni suggeriscono che lo studio stia cercando modi alternativi per presentare Tron: Ares senza enfatizzare troppo la presenza dell’attore protagonista così da limitare possibili ripercussioni sull’immagine complessiva del franchise ormai storico nel panorama cinematografico internazionale.

Trama sintetica e data d’uscita fissata per ottobre 2025

Tron: Ares racconta le vicende di un’intelligenza artificiale chiamata appunto Ares incaricata dal suo ambiente digitale d’infiltrarsi nel mondo reale attraverso una missione estremamente rischiosa. Questa trama segna uno snodo importante perché mette in scena il primo contatto fra esseri umani ed entità artificialmente intelligenti dotate autonomia decisionale.

Il racconto esplora così temi contemporanei legati all’interazione tra uomo, macchina, controllo tecnologico ed etica. Al momento è confermata l’uscita nelle sale italiane prevista per il 10 ottobre 2025, data attesa dagli appassionati pronti ad assistere all’evoluzione tecnica quanto narrativa della saga.

Written by
Matteo Bernardi

Matteo Bernardi è un blogger versatile che racconta con passione e precisione temi legati a cronaca, politica, spettacolo, attualità, cultura e salute. La sua scrittura unisce rigore informativo e attenzione per i dettagli, con l’obiettivo di offrire ai lettori contenuti aggiornati, accessibili e mai banali. Ogni suo articolo è pensato per informare e stimolare il pensiero critico.

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