Tragico incidente aereo a san diego causa la morte di sei persone e ingenti danni nel quartiere murphy canyon
Un incidente aereo a San Diego coinvolge un jet privato, causando sei vittime e danni ingenti in Murphy Canyon. Le indagini si concentrano sulle condizioni meteorologiche e sulla gestione del volo.
Nella notte tra il 21 e il 22 maggio 2025, un jet privato si è schiantato nel quartiere Murphy Canyon di San Diego, causando sei vittime, danni a case e veicoli, e l’evacuazione di oltre cento residenti. Le indagini puntano a condizioni meteo avverse e possibili errori di pilotaggio. - Unita.tv
Nella notte tra il 21 e il 22 maggio 2025, un grave incidente aereo ha colpito San Diego, California, stravolgendo una zona residenziale poco distante dall’aeroporto Montgomery-Gibbs. Un jet privato, di ritorno da un viaggio partito dal New Jersey con tappa a Kansas, si è schiantato in circostanze drammatiche. L’impatto ha causato vittime e danni estesi agli edifici e alle auto, creando panico tra i residenti della zona.
Dinamica dell’incidente: cosa è successo nella notte di san diego
Il volo Cessna Citation II, con registrazione N666DS, gestito dalla società Daviation LLC, era diretto verso l’aeroporto Montgomery-Gibbs di San Diego. Attorno alle 3:45, dopo una lunga traversata iniziata da Teterboro, New Jersey e una sosta tecnica a Wichita, Kansas, il velivolo ha perso il controllo nell’area di Murphy Canyon, un quartiere prevalentemente residenziale. Le condizioni meteo erano avverse, con una nebbia densa che limitava fortemente la visibilità.
Nel tentativo di atterraggio, il jet ha urtato alcuni cavi dell’alta tensione, cadendo poi rovinosamente sulle abitazioni sottostanti. Il bilancio è stato immediatamente grave: sei persone a bordo hanno perso la vita. È chiaro che la pianificazione del volo, la gestione del traffico aereo e la difficoltà di orientamento a causa della nebbia si sono combinate in una catena di eventi fatale. Le squadre di emergenza sono intervenute prontamente, ma la tragedia si è consumata rapidamente.
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Impatto sulla comunità locale e le conseguenze materiali
L’incendio seguito allo schianto ha gravemente danneggiato almeno dieci case nella zona di Murphy Canyon. Oltre alle abitazioni, sei veicoli parcheggiati nelle vicinanze sono stati distrutti o compromessi dalle fiamme. Il fuoco ha indotto l’evacuazione di più di cento residenti, ora temporaneamente ospitati in strutture di emergenza predisposte dal comune.
Le autorità locali hanno immediatamente chiuso la zona circostante per le operazioni di soccorso e le successive indagini. La comunità, svegliata dal rumore dell’impatto e dallo spavento, si è trovata a fare i conti con il trauma di una perdita improvvisa e la necessità di ricostruire case e vite. In molti hanno descritto momenti di caos e tensione nella notte, con famiglie evacuate a sorpresa.
Indagini e primi riscontri sulle cause dell’incidente
Le indagini sull’incidente sono state avviate dal National Transportation Safety Board e dalle autorità dell’aviazione civile californiana. Già nelle prime ore, gli inquirenti hanno raccolto dati dai registratori di volo e ascoltato testimonianze di testimoni oculari e controllori di traffico aereo dell’aeroporto Montgomery-Gibbs.
L’attenzione si è concentrata sulle condizioni meteorologiche notturne e sulle procedure seguite dal pilota. La nebbia fitta potrebbe aver alterato la percezione spaziale e disorientato l’equipaggio durante la fase finale di avvicinamento. Altri elementi che verranno esaminati includono eventuali problemi tecnici sul velivolo o errori nella gestione del percorso di volo. Le autorità hanno chiarito che la corretta manutenzione della pista e dei sistemi di guida è stata verificata e non risulta compromessa.
Ricadute e reazioni dopo la tragedia del jet privato
Tra le vittime si conferma la presenza di un personaggio noto nel mondo della musica, un membro di una band famosa, la cui morte aggiunge risalto mediatico alla vicenda. I familiari, oltre alla comunità di San Diego, hanno ricevuto supporto psicologico e assistenza dai servizi sociali.
Il sindaco di San Diego ha espresso il cordoglio per le perdite e confermato l’impegno della città nel garantire sicurezza nelle zone attorno all’aeroporto. Sono state annunciate verifiche sulle normative per il volo di jet privati sopra aree densamente abitate. Nel contempo, le autorità restano concentrate sul recupero di tutte le informazioni utili a chiarire le cause e prevenire altri eventi simili.
Il quartiere di Murphy Canyon, ancora scosso dall’accaduto, affronta una fase di ripresa che coinvolgerà anche la ricostruzione delle case danneggiate. Le attività investigative proseguiranno nei giorni a venire per definire con esattezza la dinamica e gli eventuali errori che hanno portato a questa tragedia aerea.