Nel cuore delle montagne dell’Alberta, una frana improvvisa ha trasformato un’escursione tranquilla in un evento fatale. La zona di Lake Louise, noto per i suoi percorsi immersi in panorami alpini, ha vissuto un momento di crisi quando una massa di detriti si è staccata lungo il sentiero Bow Glacier Falls. L’accaduto ha riproposto con forza i rischi nascosti in ambienti naturali che attraggono turisti e appassionati di camminate in montagna.
Il contesto dell’incidente e la località interessata
Il Parco nazionale di Banff, situato nella regione settentrionale dell’Alberta, rimane una delle aree protette più frequentate del Canada, celebre per i suoi paesaggi spettacolari e i sentieri escursionistici di varia difficoltà. Tra questi, il percorso verso Bow Glacier Falls gode di particolare popolarità. La presenza di cascate, ghiacciai e viste sulle montagne attira migliaia di visitatori ogni anno, attratti da un contatto diretto con la natura aspra e selvaggia.
Il 20 giugno 2025, questo scenario è stato sconvolto da una frana che ha coinvolto un gruppo di escursionisti proprio durante la loro ascesa. Il distacco improvviso di massi ha preso alla sprovvista il gruppo lungo un tratto considerato di media difficoltà, segnalando quanto imprevedibile possa risultare l’ambiente montano, anche percorsi stagionalmente frequentati da pubblico esperto o turistico. Questo incidente mette in evidenza le sfide legate alla sicurezza in contesti naturali che, seppur affascinanti, possono nascondere pericoli fatali.
Dinamica della frana e conseguenze per gli escursionisti
L’evento si è verificato nel pieno pomeriggio, quando le condizioni meteorologiche erano considerate stabili. Le autorità di Parks Canada hanno confermato che una massa di detriti è caduta da un pendio situato vicino al sentiero, travolgendo gli escursionisti impegnati nella camminata. Tra le vittime, una donna di 70 anni, residente a Calgary, è deceduta sul posto a causa dell’impatto, mentre il corpo di una seconda persona è stato recuperato più tardi, ma l’identità della vittima non è stata ancora resa nota.
Tre escursionisti hanno riportato ferite di varia entità e sono stati immediatamente soccorsi. Due di loro sono stati trasportati via elicottero verso strutture ospedaliere, mentre il terzo è stato evacuato in ambulanza. Le condizioni dei feriti non sono state pubblicate ufficialmente, ma l’intervento rapido dei soccorsi ha evitato conseguenze peggiori. Si attendono aggiornamenti sul loro stato di salute nelle prossime ore.
Impatto della tragedia sulla comunità e sulle attività turistiche
L’incidente ha suscitato un forte impatto nella comunità locale e tra i frequentatori del parco di Banff. La zona, che richiama turismo sia nazionale che internazionale, si trova a fare i conti con una tragedia che evidenzia la necessità di monitoraggi più stringenti e di misure di prevenzione più severe. L’evento ha riportato l’attenzione sulle condizioni geologiche dei pendii e sul rischio che questi comportano, specialmente durante i mesi estivi, quando l’afflusso è elevato.
L’amministrazione di Parks Canada ha annunciato un’indagine per analizzare con precisione le cause della frana, raccogliendo dati sul terreno e valutando possibili criticità future. Nel frattempo, alcuni sentieri della zona saranno sottoposti a verifiche o chiusi temporaneamente per evitare ulteriori incidenti. L’obiettivo è garantire la sicurezza dei visitatori senza limitare eccessivamente l’accesso a uno degli spazi naturali più importanti del Canada.
Questo evento conferma quanto il paesaggio montano possa nascondere pericoli improvvisi. Chi si avventura in questi luoghi deve sempre essere preparato e consapevole del rischio che le condizioni naturali possono rapidamente cambiare.