A Salina, una delle tranquille isole Eolie famose per i suoi paesaggi mozzafiato, è avvenuta una tragedia inattesa. Barbara Venturini, 76 anni, figura di spicco nel panorama culturale di Milano, è morta per un soffocamento improvviso durante una cena. La notizia ha scosso profondamente chi la conosceva, sia per il suo impegno che per il legame con le Eolie.
Barbara Venturini, tra Ancona, Torino e Milano: una vita dedicata alla cultura
Nata ad Ancona nel 1948, Barbara ha studiato prima a Torino e poi a Milano, dove ha costruito la sua carriera. Specializzata nel turismo culturale, ha dato vita a numerosi progetti per valorizzare il patrimonio artistico e le tradizioni locali. Con il suo carattere vivace e la creatività, è diventata un punto di riferimento nel mondo culturale milanese.
Il suo lavoro univa la promozione con la cura delle tradizioni. Ha organizzato eventi pubblici e collaborato con enti locali per sostenere l’arte e l’artigianato. La sua presenza era un vero motore, capace di unire e coinvolgere diverse realtà.
Il legame con Salina e l’associazione Made In Salina
Negli ultimi anni Barbara ha scelto di trascorrere gran parte del suo tempo sull’isola di Salina, spinta da un forte interesse per la cultura locale. Con l’associazione Made in Salina ha promosso l’arte e l’artigianato del posto, lavorando per non far perdere le tradizioni popolari. L’associazione ha organizzato mostre, laboratori e iniziative per tenere vivi antichi mestieri.
Barbara era il cuore della comunità. Ha stretto rapporti solidi con abitanti e visitatori, diventando un punto di riferimento per chi voleva conoscere la storia e la bellezza di Salina. Il suo impegno ha influenzato anche le politiche culturali locali, valorizzando i prodotti tipici e andando oltre il semplice aspetto turistico, toccando temi sociali e di comunità.
La sera fatale: soffocamento improvviso durante una cena
La sera dell’incidente, Barbara era a cena sull’isola. Secondo le prime ricostruzioni, un boccone le ha causato un soffocamento improvviso. In un attimo ha perso conoscenza. I soccorsi arrivati subito sul posto non sono bastati a salvarla.
La scomparsa ha lasciato un vuoto enorme nella comunità isolana, dove Barbara era considerata una presenza familiare e rassicurante. Le autorità locali hanno confermato che si è trattato di un incidente. Tra amici e residenti si ricorda una donna attiva e rispettata, sempre pronta a sostenere la cultura e l’isola stessa.
Barbara Venturini resta un ricordo vivido per chi ha condiviso con lei momenti di passione e impegno. Il suo lavoro e la sua amicizia vivono nelle iniziative culturali che ha lasciato in eredità, parte fondamentale della vita di Salina negli ultimi anni.
Ultimo aggiornamento il 20 Luglio 2025 da Davide Galli