La nuova stagione estiva di Kilimangiaro On the Road riporta in prima serata su Rai 3 un viaggio intenso tra città e paesaggi europei e italiani. Camila Raznovich lascia lo studio milanese per raccontare, attraverso sei puntate, luoghi amati da chi li vive ogni giorno. Dalla danza all’archeologia, dalla cultura alle radici personali, il programma si sposta da Parigi a Pompei, passando per Palermo e Milano.
La partenza da parigi: arte e cultura nei luoghi del cuore
Martedì 24 giugno l’appuntamento si apre dall’Opéra Garnier di Parigi. Qui Eleonora Abbagnato, étoile della danza italiana con una carriera internazionale, svela cosa rende speciale questo teatro storico. La sua esperienza personale dà vita a un racconto che intreccia arte e emozioni profonde legate al luogo.
Segue Valeria Bruni Tedeschi che accompagna Camila Raznovich lungo Rue de Rivoli. Questo percorso tra le vie parigine rivela aspetti meno noti della città attraverso gli occhi dell’attrice francese di origini italiane.
Montmartre e l’arte che resta
Jacopo Veneziani conduce poi gli spettatori nella zona di Montmartre dove emergono storie legate ai fantasmi artistici del quartiere simbolo della Belle Époque. Infine Antonio Calbi mostra la sede storica dell’Istituto Italiano di Cultura in Rue de Varenne spiegando il ruolo fondamentale che questa istituzione svolge nel mantenere vivi i legami culturali tra Italia e Francia.
Sicilia protagonista: radici personali e geopolitica mediterranea
Le puntate successive portano lo spettatore nel cuore della Sicilia con tappe a Palermo dove Camila Raznovich è accompagnata da Pif. Il viaggio si concentra sulle radici personali dei protagonisti ma anche sulle caratteristiche sociali della città capoluogo.
L’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale ospita Paolo Magri che racconta l’importanza strategica del Mediterraneo dal punto di vista geopolitico ed economico attuale.
Questi momenti offrono una visione concreta delle dinamiche regionali partendo proprio dal contesto siciliano per esplorare temi più ampi come sicurezza energetica, migrazioni e cooperazione internazionale nell’area mediterranea così complessa quanto cruciale oggi.
Pompei: storia antica fra scavi recenti ed emozioni
Il sito archeologico di Pompei diventa cornice perfetta per indagare la storia antica sotto una luce nuova grazie alle ricerche più recenti guidate dal direttore Gabriel Zuchtriegel.
Le immagini degli scavi si alternano ai racconti sulla vita quotidiana degli abitanti prima dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., mettendo in evidenza come questi reperti restituiscano dettagli concreti sul passato romano fino ad oggi poco conosciuti o mai mostrati al grande pubblico televisivo italiano.
In questo modo Pompei non è solo un monumento ma torna a essere uno spazio vivo carico d’emozione umana oltreché valore scientifico straordinario visitabile direttamente dalle telecamere dello show estivo Rai3.
Milano vista dalla lente emotiva dei protagonisti
Milano chiude il tour italiano con un itinerario costruito intorno alla dimensione più intima della metropoli lombarda pensato direttamente da Camila Raznovich insieme ad amici scelti appositamente per condividere ricordi personali o prospettive affettive sulla città dove vivono o lavorano.
Questo approccio porta lo spettatore oltre i consueti cliché turistici mostrando scorci nascosti fatti di relazioni umane, luoghi simbolo vissuti quotidianamente, angoli meno noti ma carichi d’identità forte.
Un racconto collettivo autentico
Un racconto collettivo fatto soprattutto attraverso le parole degli stessi residenti capaci però anche loro stessi, di sorprendere chi guarda andando al cuore autentico del capoluogo meneghino senza filtri commercializzanti o stereotipi diffusi dai media classici.
Documentari dal mondo: natura sport culture lontane
Kilimangiaro On the Road dedica inoltre spazio ai documentari realizzati dagli ospiti fissi del programma domenicale omonimo. Tra questi emerge Mariasole Bianco, biologa marina che guida nelle acque turche mostrando habitat naturali marini ancora poco esplorati dalle tv generaliste italiane.
L’atleta paralimpico Diego Gastaldi propone invece un percorso fisico – sportivo in Marocco mettendo in luce sfide sportive ma anche ambientali affrontate nelle regioni desertiche africane frequentate durante le sue imprese atletiche.
Si aggiunge Massimiliano Ossini, volto noto delle trasmissione Unomattina e Linea Bianca. Ossini porta davanti alle telecamere paesaggi montani nepalesi fatti non solo dai panorami mozzafiato ma anche dall’interazione millenaria fra uomo, ambiente e tradizioni popolari locali spesso ignorati fuori dai circuiti specializzati nel trekking alpino globale.
Questi reportage ampliano l’offerta culturale estiva arricchendola con esperienze geografiche molto distanti ma ugualmente coinvolgenti sotto diversi punti vista scientifico, umano, sociale e naturalistico.
Mete lontane nella programmazione estiva kilimangiaro on the road
Nel corso delle sei puntate previste la trasmissione include destinazioni extra-europee come Finlandia, Indonesia, Polinesia Francese offrendo così una varietà geografica ampia capace di attrarre pubblici diversi interessati sia alla natura selvaggia sia agli aspetti antropologici particolari presenti nei territori prescelti.
Ogni tappa è studiata per far emergere specificità culturali tradizionali e contemporanee, valori storici locali oppure semplicemente bellezze naturali spesso sconosciute fuori dai circuiti turistici convenzionali. Il racconto mantiene sempre attenzione verso chi vive quei posti restituendone atmosfere autentiche senza forzature narrative artificialmente costruite.
Kilimangiaro On the Road conferma quindi il suo ruolo come appuntamento televisivo dedicato a scoprire territori vicini e lontani facendo incontrare pubblico e casa con realtà diverse tramite volti noti, esperienze dirette, approfondimenti originalissimi targati Rai 3 durante tutta l’estate 2025.