Torna il cinema gratuito al parco degli acquedotti di roma: tutte le date della rassegna 2025
Dal 26 giugno al 24 luglio 2025, il parco degli Acquedotti ospiterà la quarta edizione di Roma Cinema Arena, un cinema all’aperto con ingresso libero e proiezioni di film restaurati.

Dal 26 giugno al 24 luglio 2025, il parco degli Acquedotti a Roma ospita gratuitamente la quarta edizione di Roma Cinema Arena, un cinema all’aperto con una selezione di film restaurati, valorizzando cultura, natura e socialità. - Unita.tv
Roma accoglie di nuovo uno degli eventi estivi più amati dalla città. Dal 26 giugno al 24 luglio 2025, il parco degli Acquedotti, nel cuore del Settimo Municipio, si trasforma in un cinema all’aperto con la quarta edizione di Roma Cinema Arena. L’evento offre mille posti a sedere gratuiti sotto il cielo romano e una selezione di film che segnano la storia del cinema italiano e internazionale.
Roma cinema arena: la sala all’aperto torna con ingresso libero
L’appuntamento con Roma Cinema Arena mantiene la formula ben collaudata che ha attirato migliaia di spettatori nelle precedenti edizioni: nessun biglietto da comprare, ingresso libero per tutti. Le proiezioni si svolgono nel verde del parco degli Acquedotti, offrendo un’occasione unica per godersi capolavori restaurati su uno schermo di grande formato. I film scelti provengono da una selezione rigorosa, curata in collaborazione con le istituzioni più importanti per il cinema, come Cinecittà, il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Cineteca di Bologna. Questo garantisce una qualità tecnica e artistica elevata, con pellicole riportate al loro splendore originale grazie a restauri attenti.
L’arena estiva come teatro sotto le stelle
Questa arena estiva non è solo un cinema all’aperto, ma un vero e proprio teatro sotto le stelle, che rispetta le aspettative di un pubblico ampio e variegato. L’assenza di barriere d’ingresso favorisce l’accesso a chiunque voglia riscoprire il piacere del grande schermo, senza le complicazioni di un biglietto. Lo spazio è organizzato per far sentire gli spettatori parte di un’esperienza condivisa, in un ambiente naturale e accogliente, che fa da cornice a serate indimenticabili.
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Lo spazio pubblico come luogo di cultura e socialità
Il parco degli Acquedotti diventa un punto di riferimento per chi cerca eventi culturali di qualità, ma anche un luogo in cui sperimentare la socialità all’aperto. Situato nel quartiere Cinecittà-Don Bosco, storico polo della produzione cinematografica romana, l’evento si radica in un contesto profondamente legato all’arte e alla settima arte. Gli Acquedotti, con la loro maestosa presenza, aggiungono valore al luogo, trasformandolo in uno scenario insolito e suggestivo per la proiezione di film.
Un pubblico ampio e inclusivo
Questa iniziativa coinvolge un pubblico ampio, che include non solo gli appassionati di cinema ma anche chi tende a evitare le sale tradizionali. Il progetto mira a rendere la cultura accessibile e inclusiva, offrendo un punto d’incontro per tutte le fasce di età e gli interessi. L’evento richiama l’idea di cultura come esperienza collettiva, invitando a vivere il cinema come momento di relazione e condivisione.
In più, la scelta di utilizzare uno spazio pubblico valorizza il territorio, rafforzando il senso di appartenenza della comunità locale verso i luoghi della città. Nel tempo, questa arena è diventata una proposta consolidata e apprezzata che mostra come l’uso di aree verdi per iniziative culturali possa arricchire la vita urbana e favorire la partecipazione di massa.
Il sostegno economico e l’organizzazione dell’evento
La Fondazione Cinema per Roma è l’ente promotore del progetto e ha definito un piano economico che stanzia 180.000 euro per l’organizzazione complessiva della manifestazione. Di questa somma, 120.000 euro sono stati richiesti come contributo pubblico secondo il regolamento vigente, in particolare l’articolo 13, comma 1, lettera b del Regolamento attuativo dell’articolo 12 della Legge 241/1990. Il finanziamento coprirà i costi legati agli aspetti tecnici, logistici e organizzativi necessari per garantire la qualità delle proiezioni e l’accessibilità gratuita.
Attenzione ai dettagli tecnici e organizzativi
Questa cifra permette di mantenere la struttura dell’arena e di assicurare un servizio che allinea aspetti professionali a un’offerta culturale aperta a tutta la cittadinanza. Il contributo pubblico rappresenta un investimento diretto nella cultura della capitale, per sostenere un evento che ha dimostrato di riscuotere successo e interesse ampio.
Le difficoltà che possono emergere nell’allestimento di uno spazio aperto per proiezioni notturne sono diverse e richiedono attenzione a ogni dettaglio, dal montaggio del grande schermo, all’impianto audio, all’organizzazione degli spazi per il pubblico. L’aria aperta impone inoltre gestione accurata dei tempi e delle condizioni meteorologiche, condizioni che l’organizzazione monitora da vicino per garantire continuità all’evento.
Un evento simbolo dell’estate romana a cielo aperto
Roma Cinema Arena al parco degli Acquedotti consolida la sua posizione come appuntamento fisso dell’estate nella capitale. L’offerta culturale si lega a paesaggi storici e urbanistici, creando un connubio tra arte, natura e socialità. Le serate di cinema diventano così un’occasione per restituire spazi pubblici alla cittadinanza, offrendo momenti di svago e scoperta.
Il cinema come memoria collettiva e cultura condivisa
L’iniziativa promuove il cinema non solo come intrattenimento, ma come bene da conservare nella memoria collettiva. Attraverso la proiezione di film restaurati, il pubblico può rivedere titoli che hanno segnato epoche o generi, recuperando un dialogo con la cultura cinematografica passata.
Gli spettatori trovano nel parco degli Acquedotti una cornice unica, dove il tempo delle pellicole si intreccia con la storia millenaria delle architetture circostanti. Queste serate gratis dimostrano che la cultura può integrarsi nel quotidiano e diventare patrimonio condiviso senza costi di accesso.
Dal 26 giugno al 24 luglio 2025, ogni sera migliaia di romani potranno sedersi sotto quel cielo aperto e seguire storie raccontate sul grande schermo, confermando così la vitalità e l’attrazione degli spazi pubblici connessi al racconto cinematografico.