Dal 14 marzo 2025, Netflix presenta “The Electric State”, un’opera diretta dai celebri fratelli Joe e Anthony Russo, noti per aver creato alcuni dei film più iconici del Marvel Cinematic Universe, tra cui “Avengers: Endgame“. Questo film si colloca in un contesto retrofuturistico, ambientato in un’America alternativa degli anni ’90, e vede come protagonisti Chris Pratt e Millie Bobby Brown, entrambi già noti per le loro performance in produzioni di grande successo.
Trama e personaggi principali
La storia ruota attorno a un’adolescente orfana, interpretata da Millie Bobby Brown, che si imbatte in un piccolo robot dolce e misterioso. Questo robot sembra essere controllato dal suo geniale fratello minore, Christopher, che lei credeva morto. Insieme a un eccentrico sbandato, interpretato da Chris Pratt, intraprende un viaggio nel Sudovest americano per ritrovare il fratello. La narrazione si sviluppa in un contesto in cui i robot coesistono con gli esseri umani, creando un mix di avventura e riflessione.
Pratt ha descritto il film come un’opera che combina elementi per famiglie e fantascienza, ponendo l’accento sul ruolo della tecnologia nella vita quotidiana. Secondo l’attore, la tecnologia ci intrattiene con contenuti divertenti, ma spesso lascia un senso di vuoto. Questo tema è particolarmente attuale, considerando l’impatto crescente dell’intelligenza artificiale nella società moderna.
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Riflessioni sulla tecnologia e sull’umanitÃ
Chris Pratt ha condiviso le sue riflessioni sul messaggio del film, evidenziando come i robot possano esprimere più umanità di molti esseri umani. Il vero antagonista della storia è rappresentato dall’essere umano che sfrutta la tecnologia per il proprio tornaconto, evidenziando i pericoli insiti nel potere e nella brama di controllo. L’attore ha sottolineato che i limiti del male che i robot possono infliggere dipendono dalla moralità degli esseri umani che li controllano. Questo aspetto invita a una riflessione profonda su come la tecnologia possa essere utilizzata sia per il bene che per il male, a seconda delle scelte umane.
Messaggi di resilienza e crescita personale
Millie Bobby Brown ha parlato del suo personaggio, Michelle, descrivendola come una figura resiliente e vulnerabile che affronta diverse sfide emotive. La sua evoluzione nel film rappresenta un viaggio attraverso le fasi del lutto, un tema che può risuonare profondamente con il pubblico. L’attrice spera che gli spettatori possano trarre insegnamenti non solo sulla tecnologia e i robot, ma anche sulla necessità di lasciar andare il passato per poter progredire. Questo messaggio di crescita personale è centrale nella narrazione e offre una prospettiva significativa sulla vita e le relazioni umane.
Un’opera visivamente affascinante
“The Electric State” è tratto dalla graphic novel di Simon Stalenhag, il cui design visivo è caratterizzato da imponenti reliquie meccaniche che arricchiscono l’estetica del film. La fusione di elementi visivi d’effetto con una trama profonda e riflessiva promette di catturare l’attenzione del pubblico, rendendo questa produzione un evento da non perdere. Con la direzione dei fratelli Russo e le performance di Pratt e Brown, il film si preannuncia come una delle uscite più attese del 2025.
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