La tredicesima stagione di temptation island sta per tornare in tv con una prima puntata attesa per giovedì 3 luglio. Il reality show condotto da filippo bisciglia, che mette alla prova i sentimenti delle coppie, si trasferisce quest’anno in un nuovo villaggio situato in calabria. Il conduttore ha rilasciato alcune anticipazioni sul programma e sulla location, offrendo uno sguardo dietro le quinte prima dell’esordio.
Il falò sulla spiaggia chilometrica e l’incidente durante lo sbarco
Uno degli elementi simbolo di temptation island rimane il falò finale che sancisce momenti decisivi nelle storie d’amore dei partecipanti. Anche quest’anno sarà allestito sulla spiaggia ma con una particolarità legata alla sua estensione: la costa è molto lunga e questo obbligherà le coppie a percorrere un tragitto piuttosto lungo fino al luogo dell’incontro decisivo.
Le immagini delle camminate saranno riprese dall’alto tramite droni, offrendo così ai telespettatori panorami suggestivi e un punto di vista originale sulle emozioni dei protagonisti mentre raggiungono l’appuntamento con il destino della loro relazione.
Durante lo sbarco delle nuove coppie su gommoncino però non sono mancati momenti concitati: secondo quanto racconta filippo bisciglia, subito dopo essere scesi dalla barca questa ha urtato contro un relitto sommerso rischiando di affondare. Per evitare guai maggiori l’imbarcazione si è spiaggiata senza causare danni né feriti tra i partecipanti o lo staff tecnico presente sul posto.
L’episodio ha creato tensione iniziale ma anche curiosità sull’evolversi del programma; uno start movimentato che potrebbe lasciare spazio a sorprese nelle settimane successive alle registrazioni già avviate da tempo.
La nuova location tra bellezza naturale e ricordi del passato
Filippo bisciglia ha spiegato che il cambiamento più evidente riguarda il passaggio dal tradizionale villaggio sardo a una struttura immersa nella natura calabrese. Dopo undici edizioni girate nel medesimo posto in sardegna, il conduttore ammette di essersi affezionato molto a quel luogo ma riconosce che la nuova ambientazione offre scorci mozzafiato.
Il villaggio è stato progettato per mantenere l’atmosfera familiare del programma: alcune aree caratteristiche sono state riprodotte fedelmente per ricordare agli spettatori le origini dello show. Tra queste spicca “il pinnettu”, un piccolo spazio dove fidanzati e fidanzate vengono convocati per visionare video importanti durante il percorso nel reality. In questa stagione cambierà nome diventando “il capanno”, ma resterà identico nella forma.
Un’altra novità riguarda le piscine appena aggiunte al complesso: si tratta di vasche panoramiche da cui si gode una vista diretta sul mare cristallino della costa calabrese. Inoltre i due villaggi dedicati ai partner saranno posizionati più distanti rispetto al passato, aumentando così l’isolamento tra le coppie durante la permanenza.
Cosa aspettarsi dalle nuove coppie e dai colpi di scena
Filippo bisciglia ha sottolineato come i motivi che spingono le persone ad iscriversi restano simili negli anni: spesso cercano risposte sui propri sentimenti o vogliono capire se affrontano problemi comuni nelle relazioni d’amore contemporanee. Temptation island funziona proprio perché riflette situazioni riconoscibili dal pubblico televisivo sia giovane sia adulto.
Nelle prossime puntate verranno presentate diverse coppie alle prese con dubbi, fedeltà, gelosie o semplicemente desiderose di mettere alla prova se stesse davanti alle tentazioni offerte dai single presenti nel villaggio opposto al proprio partner.
Non mancheranno episodi inattesi capaci di ribaltare gli equilibri costruiti fin dall’inizio; eventi fortemente voluti dagli autori per mantenere vivo interesse intorno allo show. Filippo non anticipa dettagli precisi su questi momenti, lasciando aperta la porta all’effetto sorpresa tipico del format.
Temptation island 13 promette dunque serate intense sotto il segno dei sentimenti messi in discussione davanti alle telecamere, confermandosi come appuntamento fisso dell’estate televisiva italiana.
