Stati generali del cinema indipendente 2025: incontro a milano per riflettere sull’industria audiovisiva
Il 4 giugno 2025, l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano ospiterà gli Stati Generali del Cinema Indipendente, un evento per professionisti del settore dedicato a sfide e opportunità nel panorama audiovisivo italiano.
Il 4 giugno 2025 l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano ospita la seconda edizione degli Stati Generali del Cinema Indipendente, un evento dedicato a professionisti del settore per discutere sfide, innovazioni e sostenibilità del cinema indipendente italiano. - Unita.tv
L’anteo palazzo del cinema a Milano ospita il 4 giugno 2025 la seconda edizione degli stati generali del cinema indipendente, una giornata dedicata a registi, produttori, sceneggiatori e distributori del settore audiovisivo indipendente italiano. L’evento, inserito nel Milano film fest, punta a esplorare le sfide e le opportunità del cinema fuori dai grandi circuiti, con un’attenzione particolare alla creatività, alla libertà espressiva e alla sostenibilità economica.
L’evoluzione del cinema indipendente dopo la prima edizione
La prima edizione degli stati generali, che si è svolta presso lo stesso luogo, ha visto la partecipazione di oltre 330 professionisti del campo audiovisivo. Quel momento ha permesso una riflessione collettiva sulle condizioni attuali del settore. Da allora, air3, l’associazione che organizza l’evento, ha promosso la formazione di gruppi di lavoro stabili per seguire temi specifici del cinema indipendente e ha rafforzato il dialogo con figure istituzionali e associazioni di settore, come 100autori. Questi confronti hanno portato all’impegno diretto ai festival di Cannes e Venezia, segnalando una presenza attiva e più riconosciuta del cinema indipendente italiano nel contesto internazionale.
Programma dell’evento e focus sui temi chiave
La giornata del 4 giugno si aprirà alle 11 con l’intervento di luca lucini, regista e presidente di air3. Il programma propone una serie di panel pensati per mettere a fuoco aspetti critici e innovativi per i professionisti indipendenti. Tra i temi discussi c’è la creazione di un’agenzia dedicata al cinema indipendente, suggerita come strumento per un coordinamento e supporto più efficace. Il panel “i soliti indipendenti” vedrà la partecipazione di parlamentari, produttori e registi che rifletteranno sullo stato attuale e sulle possibili strategie per rafforzare il modello produttivo.
Altro tema centrale riguarda i finanziamenti e la distribuzione, argomento trattato nel panel “e io pago…”. Gli interventi di esperti accademici, produttori e responsabili di istituzioni cinematografiche locali offriranno un confronto sui modelli di sostegno economico e sulle nuove forme di distribuzione, fondamentali per la sopravvivenza del cinema indipendente.
Il ruolo degli sponsor e l’attenzione a formazione e tecnologia
Due panel speciali saranno dedicati al rapporto tra cinema e tecnologia, con il supporto di sponsor importanti come fujifilm e la nuova accademia di belle arti . Il primo, “the story behind every story”, introdurrà gli strumenti tecnici messi a disposizione per tradurre le idee in immagini cinematografiche. Il secondo, “imparare a fare”, proporrà un confronto sulla formazione e sulle innovazioni accademiche, grazie alla presenza di docenti e professionisti che lavorano con le nuove tecnologie e i nuovi linguaggi nel campo audiovisivo.
Intelligenza artificiale e cinema indipendente
Un altro tema di rilievo sarà l’intelligenza artificiale nel cinema, affrontato nel panel “si fa ma non si dice”, che coinvolgerà sceneggiatori, registi e consulenti esperti di IA. Si tratterà il ruolo emergente dell’intelligenza artificiale nelle fasi creative e produttive e le implicazioni che ha per il futuro delle produzioni indipendenti.
Dibattito su critica cinematografica e formazione del pubblico
L’ultimo panel si concentrerà su un aspetto spesso sottovalutato: il ruolo dei critici e la costruzione di un pubblico consapevole. Si confronteranno attori, registi, critici e giornalisti che rifletteranno sull’importanza di una critica ben radicata e aggiornata e sul modo in cui stimolare un pubblico attento e partecipe. Il panel analizzerà anche le dinamiche del dialogo tra pubblico e operatori culturali nel contesto attuale, dove la diffusione digitale e i social media mutano il rapporto con il cinema.
I lavori si concluderanno nel pomeriggio con i saluti e un bilancio dei temi emersi da parte dei registi di air3. L’evento è gratuito ma richiede registrazione preventiva, richiamando una platea ampia e variegata di addetti ai lavori. Lo stato del cinema indipendente italiano resta così sotto i riflettori, in un momento in cui si cercano soluzioni concrete e strumenti per mantenere vivo e vitale un comparto ormai imprescindibile della cultura audiovisiva.