Questa sera alle 21.15, Rai 5 trasmetterà il balletto “Notre Dame de Paris“, una creazione di Roland Petit ispirata al celebre romanzo di Victor Hugo. Protagonisti dell’evento sono due icone della danza mondiale: Roberto Bolle e Natalia Osipova. Questo balletto, rappresentato per la prima volta nel 1965 a Parigi, ha visto una rinascita nel 2012 al Teatro alla Scala, grazie a un allestimento che ha unito coreografie di grande impatto, costumi firmati da Yves Saint Laurent e scenografie originali.
La trama di Notre Dame de Paris
La storia si svolge a Parigi nel 1482, in un contesto di grande fermento sociale e culturale. Un gruppo di zingari di origine franco-spagnola, guidato da Clopin Trouillefou, si è insediato in una zona periferica nota come la “Corte dei miracoli”. Tra loro spicca Esmeralda, interpretata da Natalia Osipova, una giovane zingara che danza vivacemente nella piazza di Notre-Dame, accompagnata dalla sua capretta Djali.
All’interno della cattedrale di Notre Dame vive Quasimodo, interpretato da Roberto Bolle, un giovane gobbo che, a causa della sua deformità, è emarginato dalla società. Quasimodo, campanaro della cattedrale, trova conforto solo nella figura dell’arcidiacono Claude Frollo, che lo ha accolto e cresciuto dopo il suo abbandono da parte dei genitori.
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L’innamoramento di Frollo per Esmeralda segna un punto di svolta nella trama. Spinto dalla passione, Frollo ordina a Quasimodo di rapire la giovane, ma il campanaro, colpito dalla bellezza e dalla bontà di Esmeralda, decide di proteggerla. La situazione si complica ulteriormente quando Phoebus, capitano degli arcieri reali, si unisce alla lotta per conquistare il cuore della zingara. Dopo un incontro segreto tra Phoebus e Esmeralda, Frollo, accecato dalla gelosia, pugnala il capitano. Esmeralda viene arrestata e accusata dell’omicidio, ma Quasimodo riesce a salvarla all’ultimo momento, dando vita a un dramma ricco di emozioni e colpi di scena.
Roberto Bolle: un talento straordinario
Roberto Bolle, nato nel 1975 in provincia di Alessandria, è uno dei ballerini più apprezzati a livello internazionale. È stato il primo artista a ricoprire simultaneamente il ruolo di Étoile al Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York. La sua carriera ha preso il volo dopo essere stato scoperto da Rudolf Nureyev negli anni ’90. A soli 20 anni, ha debuttato come protagonista nel ruolo di Romeo alla Scala, guadagnandosi rapidamente il titolo di Primo Ballerino.
Bolle è noto non solo per la sua tecnica impeccabile, ma anche per la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la danza. La sua popolarità è cresciuta anche grazie a spettacoli televisivi come “Danza con me“, trasmesso su Rai 1 per cinque anni. A partire dal 29 aprile, il ballerino tornerà in prima serata su Rai 1 con la seconda edizione di “Viva la Danza“. Inoltre, il 9 maggio debutterà a Firenze con il balletto “Caravaggio“, portato per la prima volta in Italia in versione integrale, prima di esibirsi al Teatro degli Arcimboldi di Milano dal 15 al 21 maggio.
Natalia Osipova e il cast di Notre Dame de Paris
Natalia Osipova, nata a Mosca nel 1986, ha iniziato la sua formazione nella danza all’età di otto anni. A diciotto anni, è entrata a far parte del Bolshoi Ballet, dove ha rapidamente scalato le gerarchie fino a diventare prima ballerina nel 2010. Nello stesso anno, ha ricevuto un’importante offerta dall’American Ballet Theatre e, dal 2013, è Principal Dancer del Royal Ballet di Londra.
Osipova è considerata una delle ballerine più talentuose della sua generazione, nota per la sua tecnica impeccabile e la sua capacità di interpretare ruoli complessi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il UK National Dance Awards e il Prix Benois de la Danse, che attestano la sua straordinaria carriera.
Nel ruolo di Claude Frollo troviamo Mick Zeni, ballerino veronese e primo ballerino alla Scala di Milano, noto per la sua versatilità nel passare dal repertorio classico a quello contemporaneo. Il personaggio di Phoebus è interpretato da Eris Nezha, danzatore albanese e primo ballerino del Boston Ballet, che condivide il palcoscenico con la moglie Petra Conti, anch’essa ballerina di grande talento.