Simona Ventura è uno dei volti più noti della televisione italiana dagli anni ’80 a oggi. Conduttrice, showgirl e attrice, ha attraversato varie stagioni del piccolo schermo con programmi di successo e ha conquistato un pubblico trasversale. Oltre alla carriera professionale, molti seguono la sua vita privata e cercano aggiornamenti attraverso i suoi canali social. Qui di seguito un quadro dettagliato sulla sua storia personale, i principali eventi professionali, i social in cui è attiva e qualche curiosità su di lei.
I primi anni e la biografia di simona ventura
Simona Ventura è nata il 1 aprile 1965 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Ha 60 anni e appartiene al segno dell’Ariete. L’altezza ufficiale è 1 metro e 75 centimetri. Quanto al peso, non ci sono dati pubblici recenti. Ha alcuni tatuaggi, tutti molto piccoli e discreti.
I genitori si chiamano Rino Ventura e Anna Pagnoni. Nel suo nucleo familiare c’è anche una sorella, Sara, che si è distinta come conduttrice radiofonica. Da bambina si è trasferita con i suoi a Chiavasso, in Piemonte, dove ha vissuto buona parte della giovinezza.
Studi e primi lavori
Riguardo agli studi, Simona ha frequentato l’Istituto Superiore di Educazione Fisica a Torino, conseguendo il diploma nel 1992. Durante quel periodo si è mantenuta lavorando come contabile in un’azienda di autotrasporti; la curiosità è che lo stipendio era versato in modo non ufficiale da sua madre, che gestiva l’impresa familiare.
Vita privata e rapporti famigliari
La vita sentimentale di Simona Ventura ha spesso attirato l’attenzione dei media. Il matrimonio più noto è stato quello con Stefano Bettarini, ex calciatore. I due si sono sposati il 30 marzo 1998 e hanno avuto due figli: Niccolò, nato nell’ottobre 1998, e Giacomo, nato nel 2000. La loro unione è terminata nel 2004 a causa di tradimenti da parte di Bettarini; il divorzio è stato ufficializzato nel 2008. Nonostante ciò, i rapporti tra loro sono rimasti cordiali.
Dal 2018 Simona è legata a Giovanni Terzi, con cui si è sposata nel 2024. Nel 2014 ha ottenuto l’affidamento di una bambina, un aspetto meno noto al grande pubblico ma che fa parte della sua vita privata.
Dove seguire simona ventura sui social e il sito ufficiale
Simona Ventura mantiene un dialogo costante con i fan attraverso i social network. Su Instagram è presente con l’account @simonaventura, dove condivide immagini della vita quotidiana e anticipazioni sui suoi progetti. Su Twitter usa il profilo @Simo_Ventura per interagire con i follower e commentare eventi in tempo reale.
Inoltre, è attiva su Facebook con la pagina ufficiale SimonaVenturaOfficial. Su tutte queste piattaforme conta su un pubblico numeroso e fedele, che segue le sue novità e le sue iniziative.
Il sito internet simonaventura.it è il punto di riferimento per gli aggiornamenti sulla carriera e le attività ufficiali. Qui si trovano annunci, comunicati e informazioni sui lavori in corso.
Il salto a mediaset e i programmi iconici degli anni ’90
Il vero salto di qualità nella carriera arriva nella prima metà degli anni ’90 quando passa a Mediaset. Simona Ventura diventa volto di punta di Italia 1 ed è alla guida di programmi come Mai dire gol , Scherzi a parte e Festivalbar nel 1997. Partecipa anche a Gli indelebili ’99, Comici, Zelig e Le Iene, consolidando una presenza costante in tv.
Nel 1995 e 1996 conduce anche Cuori e denari e Il Boom su Canale 5, due show però con scarsa popolarità. Un ruolo curioso la vede nel 1996 con il doppiaggio del personaggio Lola Bunny in Space Jam, versione italiana.
Ha presentato tre edizioni di Matricole su Italia 1, con diversi partner come Amadeus, Fiorello ed Enrico Papi. Nell’autunno 1999 torna a Scherzi a parte e il veglione di Capodanno 2000 e una notte su Canale 5.
Esordi e prime esperienze televisive
Simona Ventura ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo già negli anni ’80. Nel 1985 ha partecipato come concorrente allo show W le donne, seguito nel 1986 da Il gioco delle coppie, sua seconda esperienza televisiva. Sempre nel 1986 ha vinto Miss Muretto ad Alassio, ed è stata ammessa a Miss Italia, anche se non ha poi conquistato il titolo.
Nel 1987 si è impegnata sulla piccola rete piemontese Retecanavese e nella stessa stagione è stata concorrente del quiz Telemike, condotto da Mike Bongiorno.
L’esordio Rai avviene nel 1988 come valletta nel programma Domani sposi, accompagnando Giancarlo Magalli. Nello stesso anno ha partecipato a Miss Universo rappresentando l’Italia.
Il ritorno alla rai e il successo con programmi di punta
Nel 2001 Simona Ventura torna in Rai e prende in mano la conduzione di Quelli che… il calcio su Rai 2. Resta alla guida fino al 2011, gestendo anche trasmissioni come Dopofestival di Sanremo nel 2002, insieme a Francesco Giorgino, e La grande notte del lunedì sera.
Un altro successo nasce nel 2003 con L’Isola dei Famosi, reality show sulla sopravvivenza, condotto per otto anni. Nel 2016 Simona è stata concorrente dello stesso programma durante l’edizione su Mediaset, condotta da Alessia Marcuzzi. Nel 2025 è tornata come opinionista accanto a Veronica Gentili, mentre Pierpaolo Pretelli è l’inviato.
Nel 2004 ha condotto il Festival di Sanremo affiancata da Gene Gnocchi, Maurizio Crozza e Paola Cortellesi. Tuttavia, quell’edizione non ha incontrato molte preferenze a causa di un cast di artisti poco noto.
Partecipazioni a reality show, talent e programmi recenti
Oltre al passato, Simona Ventura ha continuato a condurre e partecipare a programmi di vario tipo. Nel 2005 e 2006 presenta la seconda e terza edizione di Music Farm su Rai 2. Nel 2008 entra come giudice di X Factor nella prima stagione su Rai 2, affiancando Mara Maionchi e Morgan. Torna in seguito al talent su Sky per varie edizioni.
Dal 2012 al 2013 conduce su Cielo programmi sportivi e dedicati al cinema, come Cielo che gol! e Simona goes to Hollywood. Mostra anche il lato familiare in Cooking Simo, sitcom con la madre e la sorella.
Nel 2014 presenta le finali di Miss Italia su LA7. Nel 2015 è giurata a Notti sul ghiaccio, e nello stesso anno conduce Il contadino cerca moglie su FOX.
Nel 2016 guida Selfie – Le cose cambiano, show di trasformazioni, con due cicli di puntate tra novembre e maggio. Nel 2018 conduce su Canale 5 la prima edizione VIP di Temptation Island.
È stata giudice di Amici nelle edizioni sedici e diciassette e ha presentato la sesta edizione di The Voice of Italy. Dal 2019 al 2021 conduce programmi come La domenica Ventura, Fenomeno Ferragni e Game of Games – Gioco Loco.
Dal 2021 lavora su Rai 2 con Paola Perego a Citofonare Rai 2, mentre nel 2022 guida Ultima fermata in prima serata su Canale 5. Partecipa all’edizione 2022/2023 de Il tavolo di Che tempo che fa.
Partecipazione a eventi selezionati e ballando con le stelle 2023
In primavera 2023 Simona Ventura partecipa a Il cantante mascherato, mascherata da Stella, e si piazza al quinto posto in finale. A ottobre dello stesso anno entra nel cast di Ballando con le stelle, abbinata al ballerino Samuel Peron.
La preparazione al programma è stata documentata attraverso vari contenuti social, con video e immagini delle prove. Il debutto ufficiale è previsto per sabato 21 ottobre. Al termine della gara, Simona si posiziona seconda, dietro Wanda Nara.
Esperienze da scrittrice e attrice
Oltre ai programmi televisivi, Simona Ventura ha pubblicato due libri. Il primo, nel 2008, si intitola Crederci sempre, arrendersi mai ed è una sua autobiografia. Nel 2019 è uscito Codice Ventura.
Sul grande schermo ha recitato in vari film, soprattutto negli anni ’80 e ’90: Una notte, un sogno , Le finte bionde , Fratelli coltelli . In seguito, ha preso parte a La fidanzata di papà , Videocracy – Basta apparire , Somewhere e Vacanze di Natale a Cortina .
Ha diretto anche due documentari, Le 7 giornate di Bergamo e Marco inedito, dedicato agli ultimi 100 giorni di Marco Pannella , mostrando un interesse anche dietro la macchina da presa.
Simona Ventura continua a rappresentare una presenza stabile nel panorama televisivo e culturale italiano, mantenendo un ruolo attivo in diversi ambiti dello spettacolo, e aggiornando il suo pubblico tramite i social e i nuovi progetti.
