Musicleaks ha concluso la sua seconda stagione su 361TV, portando sugli schermi duecento puntate dedicate alla musica indipendente e alla controcultura. Da marzo 2024 a oggi, il programma ha raccontato artisti spesso lontani dai circuiti mediatici convenzionali, dando spazio a voci nuove e consolidate in un ambiente libero da logiche mainstream. Lo spazio si è rivelato un punto d’incontro per musicisti, cantautori e personalità legate alla scena indipendente, e ha dato vita anche a momenti di confronto e discussione sul mondo della musica.
La chiusura della seconda stagione e il ringraziamento al team e agli artisti
La seconda stagione di Musicleaks si è chiusa oggi su 361TV dopo un percorso segnato da duecento puntate. Il progetto è nato da un’idea che ha trovato forma grazie a una squadra tecnica solida, guidata dal registra Maurizio Iovine e supportata dal fonico Salvino Di Per, insieme ai numerosi cameraman coinvolti. Il lavoro dietro le quinte ha permesso di costruire un contenuto di qualità, capace di mantenere vivo l’interesse del pubblico per mesi.
Il conduttore ha voluto esprimere gratitudine particolare agli artisti che, convinti dal piglio anticonvenzionale del format, hanno scelto di parteciparvi. Sono stati ospitati prevalentemente musicisti indipendenti, spesso fuori dai circuiti standard e lontano dal presenzialismo che caratterizza media più tradizionali. Questi artisti hanno portato storie e sonorità che difficilmente trovano spazio sulle emittenti generaliste. La chiusura con la cantautrice La Carma, nota per aver preservato la propria identità nascosta, si è voluta come simbolo di un anno dedicato a dare voce soprattutto alla musica, lasciando da parte le immagini e le apparenze.
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Talk e incontri anche durante eventi esterni
Oltre alle performance musicali, sono stati prodotti anche diversi talk e incontri, che si sono tenuti anche durante eventi esterni come Sanremo, in luoghi come Casa Bontempi grazie a partner come Carpisa e Yamamay, creando una rete che ha ampliato ulteriormente la portata di Musicleaks.
Il bilancio delle puntate e gli ospiti della seconda stagione
Nel corso di questa stagione, Musicleaks ha trasmesso ben duecento puntate, raccolte tutte sul sito ufficiale 361TV nella sezione dedicata al programma. Sono passati oltre 230 ospiti, tra artisti, musicisti, produttori e addetti ai lavori. Alcuni hanno avuto modo di tornare più volte, segno di un legame con la piattaforma e di un ambiente capace di accogliere e valorizzare la musica indipendente.
La varietà di ospiti ha offerto al pubblico un ricco ventaglio di generi e di percorsi artistici. Tra loro, rappresentanti di gruppi musicali, cantautori emergenti e interpreti consolidati, tutti accomunati da un approccio fuori dai confini del mainstream. Questa ricchezza ha permesso al programma di ritagliarsi uno spazio speciale nel panorama televisivo musicale nazionale, con un pubblico interessato a scoprire sonorità e volti nuovi.
La terza stagione in arrivo
La terza stagione, prevista per settembre 2025, segnerà il ritorno di Musicleaks, pronta a tornare con altre storie, nuove interviste e approfondimenti legati al mondo della musica ma non solo. Lo stop estivo sarà infatti il tempo per gli spettatori di lasciarsi alle spalle l’estate e tornare a seguire un programma che ha saputo proporre contenuti originali e stimolanti.
I protagonisti della prima stagione e i volti della seconda
La prima stagione di Musicleaks ha visto sfilare diversi nomi di spicco della musica italiana indipendente. Artisti come Romina Falconi, Carmen Ferreri, Nina Zilli, Lorenzo Kruger dei Nobraino fino a Tricarico e Gianni Togni hanno animato il palco di 361TV con i loro brani e racconti dietro le quinte. Ogni ospite ha portato un contributo diverso, delineando un quadro variegato della musica fuori dagli schemi più convenzionali. Anche la presenza di figure come Federico Zampaglione e Mauro Ermanno Giovanardi ha conferito al programma un respiro più ampio, con un mix di generazioni diverse.
La seconda stagione ha confermato questa ricchezza, accogliendo nomi come OBI, Beatrice Antolini, Kaballà, Massimo Priviero e Mauro Di Maggio. La lista degli ospiti includeva anche artisti come La Zero, The Bluebeaters, Simona Molinari e Marco Masini che hanno attraversato generi diversi. L’apertura verso una musica contaminata è evidente inoltre con la partecipazione di formazioni come Smoke Orchestra, PFM e artisti provenienti da altre realtà come Pino Scotto o i Meganoidi.
Un mosaico musicale complesso
Il format ha incluso anche nomi meno noti al grande pubblico, ma ugualmente vitali per capire i movimenti attuali della musica italiana. Da giovani emergenti a figure consolidate, il palinsesto ha disegnato un mosaico complesso, con approfondimenti anche su produzioni discografiche indipendenti e collaborazioni con radio e locali di settore.
Il futuro di musicleaks: la terza stagione pronta a partire
Il progetto Musicleaks riprenderà a settembre 2025 con la sua terza stagione, pronta a riprendere percorsi già avviati e ad accogliere nuove proposte artistiche. Il formato rimane legato alla voglia di raccontare la musica senza filtri e senza pressioni di visibilità forzata. Il lavoro è quello di continuare a scoprire, mostrare, ascoltare chi lavora la musica fuori dalle rotte più frequentate.
Il nuovo ciclo di puntate sarà occasione per nuove ospitate, chi ha già partecipato potrebbe tornare, e il palinsesto promette di mantenere quella varietà che ha fatto la forza delle stagioni precedenti. Anche i momenti di confronto e approfondimento saranno parte del racconto, sempre con l’obiettivo di dare spazio ad una musica pulita, lontana dal rumore del mercato.
Musicleaks rappresenta una finestra su una realtà musicale spesso trascurata dai grandi circuiti televisivi. Per chi cerca voci insolite e contenuti fuori dalla norma, questo spazio continuerà a essere un punto di riferimento. Il pubblico è invitato a seguire il programma dal portale 361TV e prepararsi a nuove scoperte con la ripresa dopo l’estate.