Sette concorrenti abbandonano l’isola dei famosi 2025: tutte le novità sulle penali e i cachet del reality
La stagione 2025 de L’isola dei famosi segna sette abbandoni in poche settimane, sollevando interrogativi sulle nuove regole economiche e sul futuro del programma dopo le dimissioni dei concorrenti.

La stagione 2025 de *L'isola dei famosi* è segnata da sette abbandoni anticipati, dovuti a nuove regole economiche meno restrittive, che mettono a rischio la suspense del reality e spingono la produzione a introdurre nuovi concorrenti per rilanciare il programma. - Unita.tv
La nuova stagione de L’isola dei famosi 2025 si distingue per un fenomeno senza precedenti: sette partecipanti hanno deciso di abbandonare il reality in poche settimane. Un evento che ha acceso dibattiti sul cambiamento delle regole economiche e contrattuali per chi lascia il gioco, mettendo in discussione la tenuta stessa del programma. Andiamo a vedere chi sono i protagonisti di questa fuga e come si è evoluto il sistema delle penali e dei compensi.
La riconferma di sette abbandoni shock a l’isola dei famosi 2025
Quest’anno, L’isola dei famosi registra un numero sorprendente di rinunce: Angelo Famao, Leonardo Bruni, Nunzio Stancampiano, Spadino, Camila Giorgi, Antonella Mosetti e, in ultimo, Carly Tommasini hanno lasciato il programma prima del previsto. Questi addii sono avvenuti nelle settimane successive all’inizio del reality ambientato in Honduras. Un caso di abbandono singolare per intensità e frequenza, che ha fatto discutere sia la produzione che i telespettatori.
Dietro queste uscite ci sono molte motivazioni personali e professionali, ma anche un cambiamento evidente nella percezione dei rischi connessi al ritiro dal gioco. Prima la paura delle penali economiche scoraggiava molti dal mollare, oggi sembrano esserci meno freni. Questi abbandoni hanno generato un clima di incertezza sul futuro del programma, che deve trovare nuova linfa per mantenere alta la suspense.
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Come erano le penali un tempo e il racconto di alex belli
All’inizio del millennio, partecipare a un reality come L’isola dei famosi significava sottoscrivere contratti che prevedevano grosse penali in caso di abbandono. Alex Belli, protagonista della quindicesima edizione, ha spiegato in un’intervista l’entità di quelle sanzioni. Secondo l’attore, dieci anni fa chi decideva di ritirarsi rischiava di dover versare fino a 100.000 euro di penale. Questo importo elevato costringeva chiunque a riflettere molto prima di lasciare il gioco. Lui stesso ha raccontato di aver pensato più volte di mollare, ma di essersi frenato proprio per l’impegno economico che avrebbe dovuto sostenere.
Belli ha sottolineato che la società produttrice Banijay era molto rigida su queste clausole, e chi abbandonava veniva contattato per esigere il pagamento. Questo sistema creava un deterrente forte e di fatto aumentava la determinazione dei concorrenti a portare a termine l’esperienza, anche nei momenti più difficili.
Il sistema attuale: tra rinunce, cachet e nuove regole
Le regole invece sono cambiate e oggi non sono più previste penali così salate. Come ha spiegato il giornalista Gabriele Parpiglia, chi lascia L’isola non riceve più il compenso pattuito, ma non deve versare alcuna somma extra. Il cachet viene semplicemente sospeso in caso di abbandono e il concorrente esce senza guadagnare nulla. Questa modalità ha reso più semplice decidere di ritirarsi, soprattutto per chi ha altre entrate economiche legate alla propria attività.
Una delle questioni emerse riguarda Angelo Famao, uno dei ritirati. Molti si sono chiesti come potesse conciliare la partecipazione al reality con un’agenda colma di eventi e serate. Famao ha una canzone che è diventata un inno per i tifosi del Napoli, cantata anche da allenatore Antonio Conte durante la festa per lo scudetto. Secondo Parpiglia, il cantante guadagna molto di più dalle esibizioni esterne, quindi rinunciare al cachet dell’isola si rivela conveniente, quasi un sacrificio marginale per lui.
Impatto sul programma e la sfida della produzione
Il ridotto numero di concorrenti dopo tante uscite ha obbligato la produzione a rivedere il meccanismo del gioco. La tensione narrativa che caratterizzava L’isola dei famosi, alimentata dalla fatica, dagli ostacoli e dalle competizioni agguerrite, rischia ora di attenuarsi. Se ritirarsi significa soltanto non prendere il cachet, senza grandi conseguenze, i partecipanti sembrano percepire la rinuncia più come una via semplice che un fallimento.
Il rischio è che la sopravvivenza nel gioco non rappresenti più quella prova di resistenza fisica e mentale che un tempo attirava il pubblico. Il format potrebbe perdere così parte della sua attrattiva, finendo per sembrare meno autentico e coinvolgente. Servirà un ripensamento per renderlo più solido e credibile, affrontando il problema delle fughe anticipate.
I nuovi ingressi per rianimare il reality dopo le dimissioni
Lo scorso 28 maggio, per far fronte all’emergenza abbandoni, L’isola dei famosi ha introdotto tre nuovi concorrenti. Tra loro c’è Jey Lillo, un mago napoletano molto seguito su TikTok, già protagonista a Pechino Express con il fratello. Accanto a lui sono arrivate anche la modella marocchina Ahlam El Brinis e Jasmin Salvati, ex fidanzata di Spadino, conosciuta durante la partecipazione a Italia Shore.
Questi nuovi ingressi sono pensati per dare nuova energia al gioco e mantenere vivo l’interesse del pubblico. La presenza di personaggi legati al web e a reality precedenti mira a intercettare target diversi e ampliare la platea televisiva. Sarà da vedere se basteranno a ristabilire l’equilibrio di una stagione segnata dalla continua fuga di concorrenti.