Sarah Michelle Gellar ha colto l’occasione del Filming Italy Sardegna Festival 2025 per parlare del tanto atteso sequel di Buffy l’ammazzavampiri. La serie cult degli anni ’90, in cui Gellar interpretava la protagonista Buffy Summers, torna con nuove storie sotto la direzione della regista premio Oscar Chloé Zhao. L’attrice ha condiviso alcuni retroscena e anticipazioni sulla nuova stagione che vedrà un mix tra vecchie conoscenze e nuovi personaggi.
Il ritorno di buffy: tempismo e contesto globale
Durante la sua partecipazione al festival, Sarah Michelle Gellar ha scherzato sul fatto che oggi “la Bocca dell’Inferno forse sia ovunque”, riferendosi alle tensioni internazionali attuali. Ha sottolineato quanto sarebbe importante che Buffy torni a salvare il mondo ancora una volta, vista la situazione globale in rapido mutamento. Poco dopo le sue parole, è arrivata infatti una notizia di cronaca internazionale: un attacco militare ordinato dall’ex presidente Trump contro l’Iran.
Questo tempismo non è passato inosservato ai fan o alla stampa presente all’evento. Sarah Michelle Gellar si è mostrata ironica ma anche determinata nel tornare nei panni della Cacciatrice pronta a intervenire in situazioni critiche come quelle odierne.
Trama e protagonisti del nuovo ciclo di episodi
Il sequel sarà scritto da Nora e Lilla Zuckerman; Sarah Michelle Gellar riprenderà il ruolo di Buffy Summers ma non sarà più l’unica protagonista assoluta. Al centro della storia ci sarà Nova, una nuova Cacciatrice interpretata dalla giovane attrice Ryan Kiera Armstrong.
Nell’intervista rilasciata durante il festival però sono emersi alcuni dettagli sorprendenti: secondo Sarah Michelle Gellar non è ancora chiaro se lei fungerà da mentore per Nova o meno. Anzi ha dichiarato con ironia che “Nova in realtà non c’è… È un personaggio inventato”, creando così qualche confusione sulle dinamiche future della trama senza svelare troppo ai fan.
Questa scelta narrativa lascia intendere che gli sceneggiatori vogliano mantenere alto il mistero intorno al racconto pur rispettando le radici dello show originale.
Chloé zhao alla guida del progetto: passione per buffy e metodo creativo
Chloé Zhao dirigerà almeno l’episodio pilota ed è nota come grande appassionata dello show anni ’90. Sarah Michelle Gellar racconta come quattro anni fa ricevette una telefonata dalla regista interessata a collaborare su questo progetto leggendario; inizialmente rifiutò, poi cambiò idea dopo vari incontri dove Zhao espresse con forza le sue motivazioni creative.
Gellar descrive Zhao come qualcuno dal metodo molto diverso rispetto ad altri registi incontrati prima d’ora: “È liberatorio lavorarci insieme”. La passione intensa per quel mondo narrativo sembra essere stata decisiva nel convincere l’attrice a tornare nei panni di Buffy Summers dopo tanto tempo lontana dal personaggio.
I dubbi sull’amore tra buffy angel o spike?
Uno dei temi più discussi dai fan riguarda sempre le scelte sentimentali della protagonista tra Angel e Spike, due personaggi iconici nella saga originale. Sarah Michele Gellar conferma apertamente la sua preferenza personale per Angel ma ammette anche qualche dubbio sulla natura complicata delle relazioni mostrate nella serie:
“Angel ha molti segnali d’allarme – spiega – forse ora avrebbe bisogno di qualcuno più semplice rispetto a un vampiro centenario violento”. Restano dunque aperti interrogativi su quale direzione prenderanno i rapporti amorosi nel nuovo capitolo narrativo senza anticiparne svolte precise.
Evoluzione del linguaggio “buffy speak” nell’era social media
Buffy si distinse negli anni novanta anche per il suo linguaggio unico definito “buffy speak”, uno stile ricco di neologismi ed espressioni diventate oggetto di studio universitario oggi quasi trent’anni dopo quella prima onda televisiva.
Sarah Michele racconta che stanno ragionando su come aggiornare questo modo particolare comunicativo all’attuale contesto dominato dai social media e dalle immagini curate online:
“Stiamo lavorando intensamente perché tutto ciò diventi coerente con questo 2025 digitale” dice indicando quanto sia difficile rappresentare oggi quel mix tra realtà percepita sui social network ed esperienza vissuta realmente dagli adolescenti contemporanei attraverso dialoghi credibili dentro lo show tv .
Una nuova scooby gang fra difficoltà moderne nelle amicizie giovanili
Il cast prevede anche una nuova versione della “Scooby Gang”, gruppo storico formato dagli amici stretti della protagonista impegnati insieme nelle battaglie contro forze oscure. Rispetto agli anni ’90 però fare amicizia oggi appare molto più complesso soprattutto perché tutto viene osservato pubblicamente sui social network.
L’attrice puntualizza questo elemento sociale fondamentale spiegando quali siano state le ragioni dietro questa scelta narrativa:
“I ragazzi si sentono isolati proprio perché vivono sotto pressione continua dovuta all’immagine costruita on line, spesso distante dalla loro vera identità.” Perciò creare uno spazio dove sentirsi accettati diversamente diventa cruciale, specie quando questa diversità può trasformarsi in forza personale.
Buffy torna dunque portavoce delle sfide contemporanee degli adolescenti mettendo in scena nuove storie capaci allo stesso tempo d’intrattenere gli appassionati storici dello show originale.