La nuova serie tv Sandokan, con protagonista Can Yaman, debutterà finalmente su Rai 1 nella stagione autunnale del 2025. L’attesa è stata lunga e costellata da rinvii, ma ora la produzione targata Rai Fiction e Lux Vide è pronta a portare sullo schermo un adattamento fedele della celebre saga di Emilio Salgari. Il progetto è stato presentato all’Italian Global Series Festival di Riccione, rivelando dettagli sulla trama e il cast che accompagneranno questa nuova versione televisiva.
Adattamento fedele della saga di emilio salgari
Sandokan rappresenta uno dei personaggi più iconici della letteratura d’avventura italiana grazie ai romanzi di Emilio Salgari. Questa nuova serie nasce dalla collaborazione tra gli sceneggiatori Alessandro Sermoneta, Scott Rosenbaum e Davide Lantieri che hanno lavorato per trasporre fedelmente le atmosfere originali dei libri in formato televisivo. La regia è affidata a Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo, due nomi noti nel panorama audiovisivo italiano.
Il cast internazionale
Il cast riunisce volti internazionali oltre a interpreti italiani: accanto a Can Yaman nel ruolo principale figurano Alanah Bloor, Alessandro Preziosi, Ed Westwick e John Hannah. Questo mix punta a dare respiro globale alla storia pur mantenendo radici profonde nella tradizione narrativa italiana. La scelta degli attori riflette l’intento di bilanciare autenticità storica ed appeal contemporaneo.
La trama ambientata nel borneo coloniale
L’ambientazione storica rimane quella del Borneo nella metà dell’Ottocento quando le potenze coloniali europee esercitavano un controllo severo sulle popolazioni locali. L’opera si propone così non solo come racconto d’avventura ma anche come ritratto delle tensioni sociali legate alla dominazione coloniale inglese in Asia sudorientale.
La vicenda prende luogo nel Borneo durante il XIX secolo dove tribù native Dayak abitano territori ricchi ma sottoposti alla rigida legge britannica che impone il proprio dominio con forza militare e politica. Sandokan emerge come capo carismatico di una ciurma pirata che vive ai margini delle regole imposte dagli inglesi.
Amore e conflitto nel cuore della storia
Il protagonista conduce una vita errante basandosi sull’onore personale più che su alleanze fisse o ideologie politiche: combatte principalmente per sé stesso insieme al suo fidato compagno Yanèz. Tutto cambia quando durante una spedizione incontra Marianna, la figlia del console britannico residente a Labuan.
Marianna incarna un contrasto forte tra nobiltà europea ed educazione avvenuta però in un contesto tropicale selvaggio dove ha sviluppato uno spirito libero simile a quello degli abitanti locali. Tra lei e Sandokan nasce subito una relazione intensa ma destinata ad affrontare ostacoli profondi dovuti alle differenze sociali e culturali nonché all’opposizione dei poteri colonialisti.
A complicare ulteriormente la situazione interviene lord James Brooke, noto cacciatore di pirati incaricato dalle autorità britanniche per catturare Sandokan ad ogni costo; allo stesso tempo nutre interesse personale verso Marianna aggiungendo così tensione emotiva agli eventi già drammaticamente intrecciati fra amore proibito, lotta per libertà e vendetta contro i dominatori stranieri.
Protagonisti principali e dinamiche narrative
Can Yaman interpreta Sandokan mostrando il lato ribelle dell’avventuriero dotato anche di sensibilità nei confronti delle persone care soprattutto Marianna, sua amata incontrata quasi per caso durante una missione rischiosa contro gli inglesi. Alanah Bloor veste i panni della giovane donna divisa tra dovere familiare e desiderio autentico verso colui considerato nemico dal proprio mondo sociale.
Alessandro Preziosi appare nelle vesti forse del console o figura influente legata agli interessi britannici mentre Ed Westwick potrebbe interpretare ruoli antagonisti o personaggi ambigui coinvolti nelle complesse trame politiche dell’epoca; John Hannah completa il quadro dando corpo ad uno degli ufficiali colonialisti prontissimo a fermare ogni tentativo rivoluzionario guidato da Sandokan o dai suoi alleati locali.
Le dinamiche si muovono dunque fra azione corsara, amore impossibile, scontri politici sanguinosi fino all’inseguimento serrato orchestrato da lord Brooke deciso ad assicurarsi sia l’arresto del pirata sia l’affetto della giovane donna. Il racconto mette in scena conflitti umani oltre quelli storici mettendo sotto i riflettori passioni fortissime, contraddizioni personali, sacrificio e coraggio.
Profondità psicologica e cura dei dettagli
Questa versione televisiva punta quindi non solo sulla spettacolarità delle scene avventurose ma anche sulla profondità psicologica dei personaggi offrendo allo spettatore motivazioni credibili dietro ogni scelta narrando momenti cruciali attraverso dialoghi intensi, ambientazioni realistiche e costumi curati nei minimi dettagli.
La messa in onda prevista su Rai 1 permetterà inoltre alla fiction italiana d’allargarsi verso pubblico ampio nazionale confermando quanto certe storie continuino ad affascinare generazioni diverse attraversando epoche senza perdere vigore narrativo.