
Rosalinda Cannavò racconta la sua esperienza da influencer e mamma, affrontando la sfida tra privacy e condivisione sui social, le difficoltà della gravidanza e il profondo legame con la figlia Camilla. - Unita.tv
Negli ultimi anni il confronto su come e quando condividere immagini dei propri figli sui social si è fatto acceso, specialmente per chi vive sotto i riflettori come influencer o personaggi pubblici. Rosalinda Cannavò, attrice e ex concorrente del Grande Fratello vip, ha parlato apertamente di questa scelta e del rapporto con la figlia Camilla, nata dalla relazione con Andrea Zenga. Nel 2025, la sua testimonianza aggiunge spunti sul delicato equilibrio tra privacy e vita pubblica.
L’esperienza al grande fratello vip e l’apertura verso il pubblico
Rosalinda Cannavò ha raccontato come ha vissuto i sei mesi trascorsi nella casa più spiata d’Italia. Non si era preparata all’intensità del programma e all’inevitabile esposizione. Considerava la partecipazione quasi una pausa, un modo per guadagnare qualche soldo e respirare. Invece è durata molto più a lungo e ne è uscita trasformata. Ha scelto di mostrarsi senza filtri, aprendo il proprio mondo interiore fin dal primo giorno. La sua strategia è stata quella di ribaltare l’immagine costruita nei media, spesso fredda e distaccata, legata a storie d’amore con uomini più grandi o per obiettivi di carriera. Quei racconti, spesso gonfiati o falsi, volevano darle un’aura da diva, ma lei aveva bisogno di mostrarsi autentica. Durante la sua permanenza ha cercato di farsi conoscere per quel che era realmente, liberandosi di pregiudizi e immagini costruite a tavolino.
La gestione delle critiche e il sostegno di andrea zenga
Uscita dal programma, Rosalinda ha dovuto confrontarsi con una realtà più dura. Non era pronta al giudizio e alle critiche che hanno seguito la sua esperienza. Molti commenti negativi si sono concentrati su aspetti del passato e sulla sua vita privata. La relazione con Andrea Zenga ha giocato un ruolo centrale in questo periodo complicato: lui non l’ha mai giudicata e non ha posto domande pressanti. Lei stessa ha scelto di raccontargli tutto, trovando in questa sincerità una fonte di forza. All’inizio la sofferenza per gli insulti la travolgeva, tra rabbia e lacrime. Con il tempo ha imparato a distaccarsene, riconoscendo in quei commenti l’espressione di vite vuote che perdono tempo a scrivere cattiverie su lei e la sua famiglia. La coppia è nata in modo spontaneo, conquistando in breve tempo l’affetto del pubblico e sfidando i sospetti di finzione che spesso accompagnano storie nate in tv o sui social.
La scelta di mostrare camilla sui social: un gesto spontaneo e condiviso
Rosalinda ha spiegato come la condivisione di immagini e momenti insieme alla figlia Camilla avvenga in modo naturale, quasi come inviare foto a un’amica. La relazione con i follower si basa su un coinvolgimento che ha sviluppato nel tempo, trasformando la sua pagina in uno spazio dove è possibile condividere gioie e fatiche della maternità. La decisione di mostrare il volto della bambina si accompagna alla consapevolezza che, quando sarà più grande, la figlia potrà esprimere la sua volontà in merito senza imposizioni. Per ora, Rosalinda e Andrea sono d’accordo nel raccontare questa parte della loro vita in serenità. Questo approccio indica una fiducia nel rapporto con il pubblico, pur mantenendo un margine di rispetto per il futuro della bambina.
Le difficoltà nell’accettare i cambiamenti del corpo in gravidanza
L’attrice ha affrontato momenti di crisi legati all’evoluzione del suo corpo durante la gravidanza. Quel cambiamento visibile, così naturale e atteso, ha scatenato in lei reazioni emotive complicate, comprese fasi di depressione. Rosalinda ha sottolineato quanto sia diffuso il giudizio sociale che impone una maternità sempre felice e leggera, ignorando il lato più difficile e personale. Ammettere di non sentirsi a proprio agio con il corpo in quei mesi rappresenta una franchezza poco condivisa. Ha raccontato le difficoltà superate, segnalando quanto sia importante dare spazio anche a questi sentimenti, senza colpevolizzarsi, in un momento che per molti resta un tabù.
Il rapporto profondo e a volte morboso con la figlia nei primi tempi
Nel dialogo con il podcast 1 % Donne, Rosalinda ha accennato a un legame molto intenso e forse a tratti morboso con la figlia subito dopo la nascita. Questo tipo di attaccamento, frequente nelle neomamme, si è manifestato con un bisogno continuo di vicinanza e di protezione verso Camilla. È un fenomeno che riflette la complessità delle emozioni dopo il parto e le risposte profonde del cervello materno. L’attrice ha riconosciuto questa fase come un passaggio difficile ma significativo, che ha contribuito a formare la sua nuova identità come madre e donna. Tutto ciò fa parte di un percorso personale di adattamento che accompagna molte madri in questi mesi cruciali.