Ron howard ricorda Henry Winkler: il ruolo chiave nell’inizio della sua carriera da regista
Ron Howard attribuisce a Henry Winkler un ruolo cruciale nella sua transizione da attore a regista, evidenziando l’importanza della loro amicizia e collaborazione durante e dopo Happy Days.

Ron Howard ha riconosciuto il fondamentale supporto di Henry Winkler nel suo passaggio da attore a regista, un legame nato sul set di Happy Days che ha segnato la sua carriera e si è trasformato in un'amicizia duratura oltre cinquant'anni. - Unita.tv
Ron Howard ha più volte riconosciuto il supporto decisivo di Henry Winkler nel suo passaggio da attore a regista. Dal set di Happy Days, dove i due hanno lavorato insieme per oltre un decennio, è nata una collaborazione che ha influenzato profondamente il percorso artistico di Howard. Questa alleanza ha rappresentato un punto di svolta per l’ex Richie Cunningham, oggi noto regista hollywoodiano.
Come ron howard ha coltivato il sogno di diventare regista durante happy days
Dietro le scene si manifestava in Ron Howard un progetto più grande di quello di attore. Nei weekend, affittava attrezzature per girare cortometraggi amatoriali su pellicola da 16 mm. Un hobby che pian piano si trasformava in vocazione autentica. Durante una pausa dalla terza stagione della serie, Howard lavorò al suo primo film ufficiale, Grand Theft Auto. Il set era quello del produttore Roger Corman, famoso per scoprire nomi nuovi.
Questi passi, alternati agli impegni di Happy Days, hanno permesso a Howard di mettere radici solide nel mondo della regia. La sua esperienza accumulata in quegli anni si è tradotta in una carriera con titoli di rilievo come Willow, Apollo 13 e Cinderella Man, fino all’Oscar per A Beautiful Mind. La sua passione fu una costante alimentata sul set tv e fuori da esso, con l’appoggio di chi lo conosceva e stimava.
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Il rapporto professionale tra ron howard e henry winkler durante happy days
Dal 1974 al 1984, Ron Howard e Henry Winkler hanno condiviso il set di Happy Days, una delle serie tv più popolari degli anni ’70 e ’80. Howard interpretava Richie Cunningham, ragazzo modello e protagonista giovane, mentre Winkler vestiva i panni di Arthur Fonzarelli, il carismatico Fonzie. L’intesa tra i due sul set si trasformò lentamente in un’amicizia sincera e in una collaborazione proficua.
Nel corso di quegli anni, Howard iniziava a nutrire l’ambizione di passare dietro la macchina da presa. Ma questo cambiamento avrebbe richiesto un circolo di sostegno e opportunità per uscire dal banco degli attori e avvicinarsi alla regia. Henry Winkler fu, a quel punto, un appoggio concreto nel momento cruciale di questa transizione. Non solo lasciava un segno in scena, ma diventava una spinta determinante non visibile al grande pubblico.
Il contributo di henry winkler al film night shift e alla svolta di ron howard
Ron Howard ha ricordato più volte, in occasioni pubbliche, l’importanza che Henry Winkler ha avuto nel suo esordio registico. Nel 1982 uscì il suo primo lungometraggio, Night Shift, dove Winkler accettò di partecipare come attore. Howard ha definito questa adesione al progetto una «molla» irrinunciabile per far partire il film.
Night Shift, con nel cast anche Michael Keaton e Shelley Long, rappresentò il trampolino verso Hollywood come regista. Per Howard, sostenuto da Winkler, si aprirono nuove porte, tanto che quel sogno coltivato durante i giorni di Happy Days prese finalmente forma. Senza la disponibilità di Winkler, quella spinta forse non sarebbe arrivata in tempo per far emergere il talento del giovane regista.
L’amicizia lunga oltre cinquant’anni tra ron howard e henry winkler
Oltre al lavoro, l’amicizia tra Ron Howard e Henry Winkler resiste da più di cinquant’anni. La loro sintonia personale ha contribuito a mantenere vivo un rapporto che va oltre il set di Happy Days. Sono pochi gli ex colleghi che riescono a restare così uniti nel tempo, soprattutto quando la carriera prende strade diverse come quelle di attore e regista.
Grazie a questo legame, Howard ha potuto affrontare i passaggi difficili del suo percorso cinematografico senza perdere la guida e il sostegno di chi credeva in lui. Winkler ha lasciato un segno tangibile nella vita professionale di Howard e questo riconoscimento è stato sottolineato spesso da entrambi. La loro storia di collaborazione e amicizia rappresenta un esempio concreto per chi vuole trasformare le proprie aspirazioni in realtà.