Scopri come Roma si trasforma da giugno a ottobre in un grande palco culturale diffuso, con arene all’aperto, festival e mostre per tutti
Dal 15 giugno al 15 ottobre 2025, Roma diventa un vero laboratorio culturale permanente. L’Estate Romana torna con un programma più ampio e capillare che coinvolge centro storico, periferie, parchi urbani, rive del Tevere e il litorale di Ostia.
L’obiettivo è chiaro: portare la cultura a tutti, senza barriere economiche o geografiche. L’amministrazione punta a valorizzare quartieri spesso dimenticati dal turismo tradizionale, trasformando l’estate in un’occasione di incontro e scoperta per cittadini e visitatori.
Un cinema estivo dimezzato tra arene e fondi europei
Una delle novità più attese sono le arene cinematografiche all’aperto. Saranno circa 50 i maxi schermi sparsi tra parchi e piazze di Roma. Dalle aree verdi del Parco Degli Acquedotti fino ai quartieri popolari come Tor Bella Monaca o Corviale, passando per Villa Borghese e L’Idroscalo di Ostia.
Un cinema che esce dalle sale
Il progetto è finanziato anche grazie ai fondi Next Generation EU nell’ambito dei Piani Urbani Integrati del Pnrr. La programmazione spazia dai grandi classici alle ultime uscite, con film in lingua originale e retrospettive dedicate.
Spesso saranno presenti registi e attori famosi come Carlo Verdone, Paolo Virzì o Alba Rohrwacher che parteciperanno a incontri con il pubblico.
Il litorale di ostia protagonista del festival estivo
Il litorale Romano si anima con “Un Mare Di Cultura”, una serie di eventi estivi pensati per tutte le età sulle spiagge di Ponente e nei luoghi simbolo di Ostia.
A luglio torna il Punta Sacra Film Fest alL’Idroscalo con proiezioni gratuite ed eventi legati al cinema e alla letteratura. Il 21 giugno la Festa della Musica sarà celebrata proprio sul litorale con un evento speciale.
Non mancano poi appuntamenti come il Felicittà Festival o l’Ostia Queer Festival, oltre alle attività organizzate dal Teatro Del Lido e dalla Biblioteca Elsa Morante.
Musica live e teatro diffuso in tutta Roma
L’estate Romana non è solo cinema ma anche teatro, musica dal vivo e performing arts. Fino al 22 giugno il Teatro dell’Opera porta “Operacamion” nelle strade della città.
Dal 18 luglio parte “Linea Opera”, un servizio speciale ATAC che collega tutta Roma all’Arena Di Caracalla per assistere alla Traviata.
Tra i festival musicali spiccano Summertime alla Casa Del Jazz e la finale del Premio De André a settembre alla Magliana.
Sul fronte teatrale segnaliamo:
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Teatro Ostia Antica Festival
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India Città Aperta al Teatro India
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Short Theatre
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Romaeuropa Festival che festeggia la sua 40ª edizione sempre a settembre
Parola d’estate: letteratura diffusa nei quartieri Romani
La cultura scritta ha uno spazio importante nell’Estate Romana. A luglio lo Stadio Palatino ospita la XXIV edizione del LETTERATURE Festival Internazionale dedicato quest’anno al tema del “ritorno”.
Fino al primo luglio sono previste anteprime diffuse in vari quartieri della città.
A giugno invece il quartiere Ebraico accoglie Ebraica – Festival Internazionale di Cultura nella sua XVIII edizione sul tema live, dedicato alla resilienza culturale.
Musei aperti fino a sera: arte contemporanea per tutti i gusti
Per tutta l’estate i Musei Civici aprono le porte con mostre gratuite per chi ha la Roma MIC Card.
Palazzo Delle Esposizioni , MACRO e Mattatoio propongono esposizioni dove fotografia contemporanea si mescola ad attività didattiche per adulti ma anche bambini.
Da non perdere le aperture serali della Villa Di Massenzio illuminata da un nuovo impianto artistico che rende magica la visita notturna.
Oltre l’estate: Roma creativa tutto l’anno con nuovi progetti culturali
Questa estate è solo il punto di partenza verso una programmazione continua grazie a ROMA Creativa 365. Si tratta di un avviso pubblico pensato per mantenere viva la cultura tutto l’anno su tutto il territorio cittadino.
In parallelo OPEN25 – Artes Et Iubilaeum prepara una serie di iniziative legate al Giubileo tra arte pubblica, gastronomia innovativa, performance live ed esperienze urbane originali.
Roma sta costruendo così un nuovo modello culturale diffuso accessibile a tutti senza pause stagionali. Perché nella Capitale d’Italia d’estate… la cultura non va mai in vacanza!
