Ridley Scott riflette sul valore del franchise alien dopo 46 anni dal primo film

Il regista Ridley Scott ha parlato della lunga storia del franchise alien, confessando di averlo dato per finito dopo il quarto film. Oggi, a distanza di quasi mezzo secolo dal debutto della saga, Scott ricorda il valore che questo universo ha assunto nel cinema di fantascienza, accostandolo a titoli come star wars e star trek. La sua testimonianza arriva in un’intervista rilasciata a Screenrant, in cui racconta i retroscena legati alla creazione di alien e le sue prospettive sul futuro della serie.

Ridley scott e la percezione iniziale del franchise alien

Ridley Scott ha rivelato di aver avuto dubbi sulla vitalità di alien già dopo il quarto episodio della saga. In quell’occasione, il regista aveva l’impressione che la serie stesse perdendo forza e rischiasse di scomparire. Scott ha ricordato come i primi due film, realizzati da lui e da James Cameron, fossero molto validi, mentre i capitoli successivi non erano all’altezza delle aspettative. In particolare, Scott ha ammesso di aver pensato che il franchise alien fosse ormai finito, nonostante l’importanza che avrebbe potuto rivestire nel panorama della fantascienza.

Nel suo racconto, emerge il desiderio che alien potesse essere rilanciato a un livello simile a quello di star trek o star wars, saghe che hanno dominato il genere per decenni. Scott si è dimostrato consapevole del peso culturale di questi franchise e del ruolo che alien avrebbe potuto giocare tra di essi. Il film originale del 1979 ha infatti stabilito canoni visivi e narrativi che hanno influenzato numerosi registi e sceneggiatori.

Il confronto con star wars e la scelta di dirigere alien

Il regista ha espresso grande ammirazione per il primo star wars, definendolo un’opera seminale tanto quanto 2001: odissea nello spazio di Stanley Kubrick. Questa pellicola, diretta da George Lucas, ha segnato un punto di svolta nel linguaggio cinematografico, creando modelli visivi e narrativi che ancora oggi sono studiati e imitati. Scott ha sottolineato quanto star wars abbia indicato una direzione nuova per la fantascienza sul grande schermo.

Sul fronte di alien, Ridley Scott ha ricordato di essere arrivato a dirigere il film un anno dopo l’uscita di star wars, nonostante fosse la quinta opzione per il progetto. Il primo nome scelto fu Robert Altman, poi rifiutò il progetto definendolo poco interessante. Scott invece accolse la sfida, attratto dall’estetica e dal tono del film che sfiorava l’universo heavy metal. La sua decisione di lavorare su alien nacque da un’intuizione precisa, che lo spinse a creare un’opera unica e diversa da altre produzioni di fantascienza dell’epoca.

La rinascita del franchise con prometheus e alien: covenant

Dopo un periodo di inattività, Ridley Scott decise di riportare alien sotto i riflettori con Prometheus, scritto insieme a Damon Lindelof. Questo film ha segnato un nuovo capitolo nella saga, esplorando origini e temi legati all’universo alieno. Successivamente, arrivò alien: covenant, che ha continuato quella narrazione ampliando gli elementi di horror e fantascienza.

Scott ha dichiarato di aver raggiunto un punto in cui pensava di aver fatto abbastanza per la serie, lasciando aperta la speranza che altri potessero portarla avanti. La sua visione è stata cruciale per mantenere vivo l’interesse sul franchise, aprendo nuove strade creative rispetto al passato. Il regista si è ritagliato un ruolo di pioniere che ha contribuito a rinnovare una saga ormai classica.

I prossimi sviluppi del franchise alien nel 2025

Il franchise alien continua a espandersi anche nel 2025 con nuovi progetti. Tra questi, spicca la serie alien: earth, in programma dal 12 agosto, che rappresenta un’ulteriore estensione dell’universo narrativo. A seguire ci sarà il sequel di alien: romulus, film di cui si attende conferma e maggiori dettagli.

Questi titoli confermano la volontà dei produttori di mantenere vivo l’interesse verso alien attraverso nuove forme di racconto, sfruttando sia il cinema sia le piattaforme streaming. Il futuro della saga appare ancora ricco di possibilità, con investimenti che potrebbero attirare tanto i fan storici quanto un pubblico nuovo, pronto a scoprire o riscoprire questo mondo. I progetti in arrivo avranno il compito di bilanciare rispetto per la tradizione e rinnovamento narrativo, in una sfida aperta per mantenere alien tra le icone della fantascienza.