Nel sabato del 14 giugno 2025, il popolare game show di Rai 1, Reazione a catena, ha offerto una nuova sfida tra due squadre molto diverse ma entrambe agguerrite. I tiri Liberi, già protagonisti da una settimana, hanno affrontato i Biliardini, trio Romano con una passione particolare per il calcio balilla. La partita è stata ricca di colpi di scena e ha tenuto attivi i telespettatori fino all’ultimo secondo.
La sfida che fa ritornare al gioco senza schermi
Il confronto di questo sabato ha toccato un tema che in pochi programmi capita di vedere: il piacere di giocare guardandosi negli occhi. Pino Insegno, conduttore del programma, ha sottolineato come i Biliardini abbiano portato una ventata di “analogico” nel format, grazie alla loro passione per il calcio balilla, un gioco dove ogni movimento, ogni scontro, avviene dal vivo e di persona. Il trio Romano è formato da Elettra e i Fratelli Alessandro e Leonardo, tutti determinati a tenere alto il nome della loro città. Il pubblico ha apprezzato vedere una sfida che unisce la tradizione del gioco meccanico a un quiz culturale.
L’energia del gruppo si è fatta sentire fin dai primi momenti, con risate e scambi veloci di battute. La sensazione di stare davanti a un gioco che non passa per il digitale ha creato una bella atmosfera, diversa dal solito. Era come tornare a quei pomeriggi passati al bar o in cortile, con un pallino e due stecche per sfidarsi. Lo spettacolo delle parole da indovinare, affiancato a questa passione sportiva, ha reso tutto più concreto e visibile.
Nella fase dell’intesa vincente, i Biliardini hanno cominciato per primi e hanno giocato abbastanza bene, guadagnando secondi extra e raggiungendo sette parole corrette. La squadra Romana ha dimostrato buona sintonia e concentrazione, ma non è stata in grado di superare i tiri Liberi. Quest’ultimi, guidati da Sabrina, Fabio e Luca, sono partiti da 55 secondi e hanno chiuso con un risultato più solido: 10 parole trovate.
Questo dato segnava già un vantaggio importante. Eppure la vera prova arriva sempre nella catena finale, dove i concorrenti devono collegare le parole in modo da arrivare all’elemento mancante. I tiri Liberi hanno avuto davanti un montepremi di 110.000 euro, che però è stato sfoltito dalle scelte fatte durante lo svolgimento del gioco. Prima è sceso a 8.750 euro, poi a 4.375 euro con l’acquisto del terzo elemento, una mossa che serve per semplificare la risposta finale ma che riduce i soldi in palio.
Nonostante questi tagli, la squadra ha tenuto alta la tensione e la concentrazione. Alla fine, tra le parole “caro” e “bacio”, hanno azzeccato la soluzione corretta: “Saluto”. Questo ha permesso di incassare la quarta vittoria consecutiva e di portarsi a casa un bottino totale che supera i 27mila euro.
I tiri Liberi ormai hanno abituato a serate intense, dove non manca mai un mix di strategia, cultura generale e nervi saldi. Nonostante qualche piccolo intoppo, come la mancata vincita dei 60.000 euro nella puntata precedente, il gruppo non si è mai perso d’animo. La loro presenza al programma dura ormai una settimana piena e ogni successo ha fatto salire la posta in gioco e l’attenzione del pubblico.
La scelta di proseguire la sfida con una squadra dal sapore Romano e con una passione originale come quella per il calcio balilla ha dato nuova linfa alla trasmissione. Sembra che i tiri liberi siano pronti a lottare ancora per arrivare in fondo, coinvolgendo chi li segue dietro lo schermo con una combinazione di simpatia e voglia di squadra.
In un mondo pieno di giochi digitali, un programma come Reazione a catena tiene vivo l’amore per le parole e per la sfida diretta, facendoci ricordare che le emozioni più forti spesso nascono dall’incontro vero tra persone. Già questo sabato, la televisione italiana ha potuto offrirci questo mix, tra trivia e gioco fisico, tra tensione e risate, tra tecnicismi e colpi di scena veri. Restiamo a vedere cosa accadrà nel prossimo episodio e quali parole proprio non vorranno mancare nel vocabolario di questa partita.
