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Rai1 e il sabato sera che non decolla: il flop di chi può batterci? e la lotta con le repliche

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Rai1 prova a dare una svolta alla serata del sabato con un family game show chiamato Chi può batterci?, ma i risultati non convincono soprattutto contro le repliche ormai lanciate che rubano pubblico. In uno scenario dove la rete pubblica arranca con programmi nuovi, la televisione sembra rifugiarsi ancora nelle vecchie glorie, lasciando poco spazio a novità apprezzate davvero dal pubblico. Vediamo come va in onda questa idea con Marco Liorni protagonista, e perché la prima serata di rai1 fatica così tanto a ingranare anche nel 2025.

Marco Liorni e il quiz al sabato sera: un esperimento poco brillante

Sabato 7 giugno rai1 ha mandato in onda la prima puntata di Chi può batterci?, un quiz show condotto da Marco Liorni che vede una squadra di sei vip sfidare 101 spettatori in studio. La squadra vip comprendeva Max Tortora, Natasha stefanenko, Massimo Ghini, gloria guida e Francesca Manzini, nomi che forse non hanno attirato molto interesse. Il format si presenta come una sorta di gioco a eliminazione, con rounds di domande di cultura generale e la sfida finale dove il migliore tra i concorrenti affronta in sequenza i vip in una sorta di piramide di domande. L’idea è mostrare il crollo delle celebrità su quiz difficili, ma il risultato non convince.

Il programma è stato pensato come un esperimento estivo, partito da una puntatina a settembre 2024 e poi sviluppato in tre episodi per l’estate. Marco Liorni non è solo il presentatore ma anche uno dei giocatori, un doppio ruolo raro che però non sembra aggiungere particolare pepe alla trasmissione. Le domande saltano da cose semplici a quiz assurdi—tipo il numero di tortore per raggiungere la lunghezza di Max Tortora Sdraiato—con un andamento che rischia di allontanare gli spettatori.

L’esperienza di Liorni come conduttore prevale soprattutto nel preserale e nel pomeriggio, ma in prime time sbatte contro una conduzione monocorde e una formula che non riesce a coinvolgere con continuità. Il team autoriale è piuttosto nutrito, ben sette persone, ma sembra che manchi la scintilla per tenere alta la tensione e il ritmo di una serata che dovrebbe essere divertente o almeno interessante.

Prime time di rai1: un incubo tra repliche e flop delle novità

L’esordio di Chi può batterci? sul sabato sera ha raccolto solo 1.860.000 spettatori con il 13,8% di share, numeri bassi per rai1 e inferiori alla replica di Pooh – Noi Amici per sempre mandata su Canale5, che ha fatto 2.045.000 spettatori e il 16,8%. Non è il primo intoppo per Marco Liorni, che a inizio 2025 aveva già faticato con la terza stagione di ora o mai più, la meno seguita, ferma a poco più di 2 milioni e share al 16,48%.

Non è solo un problema di programmi in sé: Rai1 perde terreno nel prime time da diverse settimane. Anche eventi come sogni… ballando con le stelle, spin off senza grande richiesta, sono incappati in audience scarsi. La media si aggira intorno ai 2 milioni con uno share inferiore al 16%, perfino al di sotto del nuovo sceneggiato Turco Tradimento o di show come uomini e donne su Canale5.

Nel dettaglio il sabato sera di Rai1 soffre Parecchio con techetechetè che gira intorno all’11,8/11,9%, mentre un film come la gemma della nostra vita non va oltre il 9,2%. In quei giorni, la finale di Champions League Psg-Inter su tv8 ha fatto numeri molto più alti, inghiottendo qualsiasi tentativo di rilancio del sabato sera tradizionale. Rai1 sembra incapace di trovare un compromesso che riporti pubblico.

Perché le repliche sovrastano le novità in tv?

In questa stagione primaverile ed estiva la tv generalista sembra calare le armi. Rai, Mediaset e altre reti provano a combattere con pochi nuovi progetti, ma il pubblico si mostra sempre meno interessato. Chi si lamenta delle troppe repliche, poi quando arrivano programmi nuovi, spesso prodotti frettolosamente, li snobba comunque.

Su Nove e Tv8, per esempio, è arrivata qualche proposta fresca , ma l’audience preferisce comunque tornare sui programmi più familiari. Non è raro che repliche di film o show ormai amati come Pretty Woman Battano Reality come l’Isola Dei Famosi condotto da veronica gentili. Quel che si percepisce è una resa più che una vera sfida, con programmi vecchi che sopravvivono grazie alla familiarità.

Il pubblico chiede qualcosa di nuovo che funzioni davvero, ma Rai1 fatica a proporlo e a farlo decollare. Spesso la mancanza di idee solide si traduce in nuove proposte deboli che non passano la prova dello share. È difficile andare avanti in uno scenario dove i telespettatori, abituati alle piattaforme streaming, guardano meno la tv generalista e sono più esigenti sulla qualità e l’originalità di ciò che vedono.

Il sabato sera restano un punto critico da risolvere: mentre canali concorrenti guadagnano terreno con programmi replicati o spettacoli sportivi, rai1 deve ancora trovare una formula che non allontani chi cerca un po’ di svago per chiudere la settimana.

Written by
Serena Fontana

Serena Fontana è una blogger e redattrice digitale specializzata in cronaca, attualità, spettacolo, politica, cultura e salute. Con uno sguardo attento e una scrittura diretta, racconta ogni giorno ciò che accade in Italia e nel mondo, offrendo contenuti informativi pensati per chi vuole capire davvero ciò che succede.

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