Rai cinema celebra i suoi primi 25 anni con una programmazione estiva ricca di film, documentari e cortometraggi. L’ad Paolo Del Brocco e il direttore cinema e serie tv Adriano De Maio hanno illustrato il progetto, che punta a rendere visibile e accessibile la vasta produzione italiana, valorizzando al contempo talenti emergenti e opere di grande rilievo.
La nascita e la crescita di rai cinema: un quarto di secolo di produzioni audiovisive
Rai cinema è nata 25 anni fa come società dedicata alla produzione, acquisizione e gestione dei diritti audiovisivi, prendendo forma come spin-off della Rai. Secondo Paolo Del Brocco, amministratore delegato, la Rai ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo stabile del cinema italiano. “La missione iniziale si è evoluta in una cura costante della qualità artistica, accanto a un rigoroso rispetto degli aspetti fiscali e occupazionali legati alla produzione culturale.”
Da quel momento Rai cinema ha accompagnato il cinema italiano in tutte le fasi, dalla produzione fino alla diffusione, tenendo aperto il catalogo anche alla programmazione sulle reti tv perché il pubblico possa apprezzare il valore delle opere. Il ricco catalogo comprende titoli di grande successo e riconoscimenti prestigiosi, tra cui più di 300 David di Donatello conquistati dalle opere sostenute negli anni.
Programmazione estiva: contenuti, numeri e diversità delle offerte
La rassegna estiva coinvolge 100 titoli tra film, documentari e cortometraggi. In dettaglio, sono 78 film, 7 documentari e 15 corti, di cui quasi la metà sono prime visioni assolute. Questa selezione attraversa tutta la produzione di Rai cinema, dalle opere più celebri fino ai nuovi progetti, con l’obiettivo di offrire uno sguardo completo sul panorama del cinema italiano.
La proposta spazia tra generi diversi, dai film d’autore alle produzioni dal respiro più popolare, documentari dal forte impatto culturale, fino a cortometraggi che raccontano storie brevi con una qualità raffinata. Questa varietà sottolinea l’attenzione a valorizzare la pluralità di linguaggi e contenuti, permettendo al pubblico di scoprire sia opere consolidate sia lavori emergenti.
La programmazione sulle reti rai: prime serate e iniziative dedicate
Nonostante la percezione comune, Rai ha dedicato attenzione ai film italiani in prime time. Tra il 2022 e il 2024 sono andate in onda 160 prime serate con titoli italiani. Questo dato dimostra l’impegno concreto nella diffusione dei prodotti nazionali. Paolo Del Brocco rimarca che documentari e film trovano spazio importante sulle reti, contribuendo a costruire un circuito culturale di qualità.
Sulla prima rete, per esempio, va in onda il ciclo “Scherzi del destino” con film come “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno e “Amore a domicilio” di Emiliano Corapi. Un appuntamento speciale con un classico è riservato a Ferragosto con “Pranzo di ferragosto” di Gianni Di Gregorio. In seconda serata Rai 1 trasmette il documentario “Posso entrare? An Ode to Naples” di Trudie Styler, che racconta con attenzione il tessuto sociale della città partenopea.
Le offerte di rai 2 e rai 3: prime visioni e cinema d’autore
Rai 2 propone una selezione orientata al musicale e al thriller, con titoli come “The Land of Dreams” di Nicola Abbatangelo e “Come pecore in mezzo ai lupi” di Lydia Patitucci. Rai 3 concentra la programmazione su opere prime e seconde, presentando titoli come “Palazzina Laf” di Michele Riondino e “Stranizza d’amuri”, esordio di Beppe Fiorello. In più, trasmette in prima tv “L’ordine del tempo” di Liliana Cavani, film che si segnala per la sua importanza storica nel catalogo.
Il palinsesto di Rai 3 ospita anche due cicli tematici. Nel ciclo “Mai visti prima” compaiono pellicole di registe come Micaela Ramazzotti e Ginevra Elkann. Nel ciclo “25 anni di cinema d’autore” trovano spazio film firmati da registi famosi, tra cui Nanni Moretti e Marco Bellocchio. La terza rete dedica poi attenzione ai cortometraggi, con il progetto “I corto d’opera”, che si rivolge a un pubblico giovane che cerca nuovi riferimenti audiovisivi fuori dalle piattaforme digitali.
Il contributo di rai movie e rai 5 alla celebrazione dei 25 anni
Rai Movie partecipa all’anniversario con una selezione di titoli che hanno segnato la sua storia editoriale. Alcuni esempi sono “Nati stanchi” di Ficarra e Picone, “Miami Beach” dei Vanzina e “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini. Anche “Amori che non sanno stare al mondo” di Francesca Comencini figura nella programmazione estiva, confermando la varietà e la ricchezza delle opere sostenute.
Rai 5 riserva uno spazio a opere prime e seconde di valore artistico, alternando film in prima tv come “Le ragazze non piangono” di Andrea Zuliani ad alcune repliche di successo quali “Il cattivo poeta” di Gianluca Jodice e “Sulla giostra” di Giorgia Cecere. Questa rete completa il quadro della programmazione, offrendo titoli selezionati con attenzione per qualità e rilevanza culturale.