La prima serata di Rai 1 del 5 e 6 agosto si illumina con una fiction straniera che ha già fatto breccia nel cuore di molti spettatori in Europa. Simon Coleman, serie francese che unisce poliziesco e drama familiare, arriva con la promessa di toccare temi profondi legati alla famiglia e al cambiamento. In scena c’è un uomo chiamato alla responsabilità più grande, costretto a reinventarsi padre e uomo, mentre affronta un mistero e i suoi stessi limiti.
Trama e protagonisti di Simon Coleman, un padre che non aveva scelto quel ruolo
Simon, capitano della polizia di Parigi, vive una vita segnata dalla distanza emotiva e dall’assenza di legami familiari. La sua routine è scandita da indagini e missioni sotto copertura. Tutto cambia quando la sorella e il cognato muoiono in un incidente, lasciando soli i loro tre figli adolescenti: Violette, Clara e Sam. Simon lascia la frenesia della capitale per trasferirsi ad Aix-en-Provence, dove si ritrova a dover gestire una famiglia che non ha mai immaginato.
Questo cambio radicale riguarda non solo la sua vita privata ma anche il suo approccio al lavoro e alle relazioni. I ragazzi, segnati dal lutto, portano con sé rabbia e difficoltà che Simon deve imparare a comprendere e affrontare. Non ha esperienza né idee chiare, spesso sbaglia, ma la sua determinazione a non arrendersi lo spinge a crescere al loro fianco. Accanto a lui ci sono personaggi chiave come la sorella scomparsa, interpretata da Sara Mortensen, la vicina Elsa Lunghini e il capitano Audrey Castillon , inizialmente diffidente verso Simon.
Una fiction straniera con emozioni e storie vicine al pubblico italiano
Simon Coleman non è una produzione italiana, ma ha trovato riconoscimento anche in Italia dove è stata trasmessa per la prima volta l’autunno scorso su Rai 1. Nonostante ciò, aveva raccolto attenzione limitata. Il ritorno in estate cerca di conquistarne di nuova, offrendo episodi in un momento in cui i telespettatori possono dedicare più tempo e sensibilità a questo tipo di narrazioni.
La serie ha riscosso successo in Belgio e in Francia, dove è approdata prima su La Une e poi su France 2. La seconda stagione, già prevista, punterà su un ritmo più serrato con episodi più brevi, mantenendo comunque intatto il suo tono emotivo e realistico. Il mix di poliziesco e dramma familiare si traduce anche in uno stile visivo che alterna Parigi e luoghi suggestivi del sud della Francia, come Aix-en-Provence, con paesaggi luminosi e quieti ma anche permeati da tensioni.
Il quadro emotivo di Simon Coleman: tra indagine e riscatto personale
Questa fiction si rivolge a chi apprezza storie profonde, con protagonisti che devono affrontare i propri limiti prima delle sfide esterne. Simon appare come un uomo imperfetto, segnato da difficoltà, che però non rinuncia a provare. Il percorso che compie è quello di una crescita lenta e fatta di errori, tentativi e riscatti.
Il pubblico italiano ha dimostrato nel tempo di recepire bene prodotti con questo profilo, come Doc – Nelle tue mani o Un Professore, dove l’attenzione non è solo sul caso investigativo ma anche sulla complessità dei protagonisti. Simon Coleman propone una visione intensa di famiglia, di perdita e di possibilità di ripartenza, senza edulcorare le difficoltà ma raccontandole con sincerità.
Le emozioni vengono costruite con attenzione. La perdita della famiglia allargata, la presenza ingombrante del lutto, i rapporti complicati con i ragazzi e con la nuova comunità formano il cuore della narrazione. Le indagini spesso si intrecciano con quei nodi personali, e il risultato è una storia capace di coinvolgere chi cerca più di una semplice fiction poliziesca.
In questi due appuntamenti estivi Rai 1 propone dunque qualcosa che va oltre il consueto intrattenimento. Simon Coleman non è soltanto un poliziotto alle prese con un caso, ma un uomo che, spinto dal destino, si trasforma nel padre che non avrebbe scelto di essere. L’esperienza visiva intreccia paesaggi, umanità e tensioni, offrendosi come una finestra sulle difficoltà di ricostruire una famiglia e se stessi di fronte all’imprevisto.
Ultimo aggiornamento il 2 Agosto 2025 da Elisa Romano