Un giovane di 17 anni ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto nelle prime ore del mattino sulle strade di Ravenna, mentre rientrava da una giornata al mare insieme alla fidanzata di 16 anni. L’impatto violento contro una rotonda ha avuto conseguenze drammatiche, catalizzando l’attenzione su una tratta molto frequentata soprattutto nei mesi estivi. La giovane compagna del ragazzo ha riportato ferite lievi e ha subito allertato i soccorsi.
Dettagli dell’incidente mortale alla rotonda dei pinaroli vicino a Ravenna
L’impatto si è verificato poco prima delle 5 del mattino lungo via Trieste, all’incrocio con viale della Pace, nella zona della rotonda dei Pinaroli, nei pressi di Ravenna. Il ragazzo viaggiava in sella a una moto insieme alla fidanzata quando ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro la rotonda. Le prime ricostruzioni sul posto indicano che lo schianto è stato violento e improvviso. La dinamica esatta dell’incidente è ancora in fase di accertamento, ma è certo che il giovane non ce l’ha fatta a causa del trauma subito.
La ragazza che lo accompagnava ha riportato ferite lievi, ma è riuscita a chiamare alcuni amici presenti nelle vicinanze. Questi hanno rapidamente contattato i sanitari, che sono intervenuti in breve tempo. I passanti e testimoni hanno descritto una scena drammatica. Sul luogo dell’incidente si è dunque presentata anche la madre del ragazzo, la cui presenza ha aggiunto un tocco di ulteriore dolore alla tragedia. La zona dell’incidente è una strada principale che collega Marine di Ravenna e Punta Marina al centro cittadino, percorsa soprattutto nei periodi estivi dai giovani diretti al mare o di ritorno da esso.
Soccorsi intervenuti e prime indagini sulle cause dell’incidente a Ravenna
I soccorsi sono arrivati immediatamente dopo la chiamata: il personale medico delle ambulanze e dell’elisoccorso ha raggiunto il luogo del sinistro per prestare assistenza sia al ragazzo che alla ragazza. Sul posto sono intervenute inoltre le forze dell’ordine, Polizia Locale e Polizia di Stato, per eseguire i rilievi necessari a ricostruire con precisione quanto accaduto. In tale contesto, gli agenti hanno iniziato a raccogliere testimonianze e valutare elementi fisici e ambientali.
Le indagini mirano a chiarire se alla base della tragedia ci siano stati fattori esterni come condizioni della strada scivolose o segnaletica poco visibile, oppure cause tecniche legate al veicolo usato dal 17enne. Altro aspetto esaminato è una possibile distrazione del conducente, dovuta a eccessiva velocità o uso improprio del cellulare, fattori comuni in incidenti con giovani motociclisti. Nulla viene escluso in questa fase, mentre proseguirà l’analisi accurata delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e della moto coinvolta.
L’incidente richiama l’attenzione sul rischio connesso alla guida dei mezzi a due ruote, specie in orari notturni e dopo giornate trascorse fuori in località balneari frequentate dai giovani. Le condizioni visive e la stanchezza possono contribuire a situazioni di pericolo lungo strade urbane e strade di collegamento, dove il traffico è intenso in certi momenti dell’anno e dove la presenza di rotonde e curve può sorprendere chi viaggia ad alta velocità.
Ultimo aggiornamento il 17 Luglio 2025 da Giulia Rinaldi
