I dati più recenti sulle piattaforme di streaming mostrano una competizione serrata tra i colossi Prime Video e Netflix, con variazioni significative nelle quote di mercato in Europa e negli Stati Uniti. Disney+ mantiene salda la terza posizione, mentre altre piattaforme come Apple TV+, Infinity+ e Paramount+ registrano movimenti interessanti. Il quadro emerge dall’analisi del secondo trimestre 2025 condotta da JustWatch, che fotografa l’andamento delle preferenze degli abbonati.
L’equilibrio tra netflix e prime video in italia: una sfida sempre più ravvicinata
In Italia la battaglia tra Netflix e Prime Video raggiunge nuovi livelli di equilibrio. Dopo mesi di rincorsa, Prime Video pare aver raggiunto Netflix, con entrambe le piattaforme che detengono ora una quota del 27% del mercato dello streaming a pagamento. Questa parità arriva dopo che Netflix ha perso un punto percentuale rispetto al trimestre precedente , mentre Prime Video è riuscito a mantenere stabile il proprio dato.
Dietro i due leader si posiziona Disney+, confermandosi terzo operatore con il suo 18%, guadagnando un punto percentuale rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Il suo trend positivo risulta evidente anche grazie all’offerta sempre più ricca di contenuti originali e alle produzioni locali.
Le altre piattaforme italiane mostrano dinamiche diverse: Infinity+ cresce dal 3% al 5%, superando Paramount+, ferma al 4%. Apple TV+ registra un incremento importante del +2%, portandosi così vicino alla quota di Now Tv, stabile attorno al 6%. Discovery+ rimane costante intorno al 2%, mentre MUBI cala lievemente passando dal 2% all’1%.
Questi dati indicano come il mercato italiano stia consolidando le posizioni dei principali player ma lasci spazio anche a operatori minori che riescono ad attrarre segmenti specifici di pubblico attraverso offerte mirate o cataloghi specializzati.
Panoramica europea: differenze marcate tra paesi nella corsa allo streaming
Nel resto d’Europa lo scenario cambia sensibilmente da paese a paese pur mantenendo alcune tendenze comuni. In Regno Unito Netflix guida ancora la classifica con il 26%, seguito da vicino da Prime Video con il 24%. Il vantaggio però si riduce rispetto ai trimestri precedenti .
Situazione simile si osserva in Spagna dove Netflix mantiene circa tre punti percentuali su Prime Video . In Francia invece le due piattaforme sono quasi alla pari: entrambe intorno al 25%.
Diverso è quanto avviene in Germania dove Prime Video domina nettamente con una quota del 28%, ben superiore alla presenza del 25% detenuta da Netflix. Questo vantaggio cresce ulteriormente rispetto agli ultimi mesi ed evidenzia una preferenza locale per i contenuti offerti dalla piattaforma Amazon.
Anche negli Stati Uniti lo scontro è ravvicinato ma leggermente favorevole a Prime Video contro Netflix . Situazione analoga vale per Brasile dove gli indici sono rispettivamente 22% e 21%.
Queste differenze riflettono scelte culturali diverse ma anche strategie commerciali mirate dalle singole aziende per penetrare mercati specifici attraverso accordi sui contenuti o investimenti nelle produzioni nazionali.
Disney+: consolidamento della terza posizione grazie alle produzioni locali
Disney+ mantiene senza sorprese la sua posizione come terzo attore principale nello streaming sia nei mercati europei maggioritari sia negli Stati Uniti. La sua quota varia ma resta stabile intorno a valori compresi fra 14% e 18%.
Il divario tra Disney+ e Prime Video continua però ad assottigliarsi soprattutto nel Regno Unito dove oggi ammonta solo al 2% . Questo risultato deriva dalla strategia della piattaforma volta ad aumentare l’offerta locale tramite nuove serie prodotte direttamente nei paesi target attirando così spettatori legati alle tematiche nazionali o regionali.
Anche Francia, Spagna, Germania e Italia vedono Disney+ rafforzare costantemente la propria presenza pur rimanendo dietro ai primi due competitor principali. Se infatti in Italia il distacco dal secondo posto è ancora significativo , questo margine tende lentamente a ridursi in diversi altri stati europei e non solo grazie alle novità editoriali ma anche all’espansione della base utenti già consolidata sul lungo periodo.
Negli Stati Uniti disney+ supera hbo max e diventa terza forza dello streaming
Negli Stati Uniti infine Disney+ supera Max , diventando ufficialmente terza forza nel settore americano dello streaming. Il sorpasso avviene con quote rispettivamente pari al 14% e 12% della platea totale degli abbonamenti monitorati nel periodo considerato. Dietro questa crescita ci sono investimenti continui nell’ampliamento dei cataloghi oltre all’inserimento regolare di titoli esclusivi capaci di catturare l’interesse degli utenti americani più esigenti sul piano qualitativo ed estetico delle proposte video on demand.