Prima semifinale eurovision 2025: chi è passato, chi è fuori e il messaggio di celine dion
La prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2025 ha visto la partecipazione di Italia, Spagna e quindici altri paesi, con Celine Dion che ha emozionato il pubblico con un messaggio speciale.

La prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2025 su Rai Due ha visto la qualificazione di dieci paesi tra nuovi talenti e ritorni, con un emozionante intervento di Celine Dion che ha ricordato la sua storica vittoria del 1988. - Unita.tv
La prima semifinale dell’eurovision song contest 2025 ha acceso il palco di rai due mostrando nuove proposte e alcuni ritorni graditi. Tra i protagonisti le Big Five Italia e Spagna, insieme ad altri quindici paesi che hanno gareggiato per accedere alla finale. Lo spettacolo ha messo in luce nuove sfumature musicali e qualche sorpresa nella composizione dei finalisti. A completare la serata, la partecipazione speciale di celine dion che ha ricordato con un messaggio la sua vittoria al festival del 1988.
La serata della prima semifinale: chi ha cantato e quali nazioni hanno passato il turno
La prima semifinale si è svolta in un clima vivace e competitivo. A calcare il palco, oltre a italia e spagna già qualificate da diritto, sono stati presenti 15 altri paesi con i loro rappresentanti. Tra questi, l’estonia con tommy cash e il suo pezzo espresso macchiato ha raccolto consensi e conquistato un posto in finale. Lui, che di recente ha collaborato con tony effe, ha mostrato un sound originale capace di colpire il pubblico.
L’islanda, assente in finale dal 2022, ha ritrovato la strada con il duo væb e il brano róa, che ha portato nuovo calore allo show. Per san marino, è stata una serata speciale: gabry ponte ha raccolto sufficiente attenzione per permettere alla piccola repubblica di passare il turno, una vittoria che mancava dal 2021 quando senhit e flo rida avevano infiammato il pubblico con adrenalina all’ahoy di rotterdam.
Leggi anche:
Questi contributi hanno fatto da cornice a una competizione serrata, culminata con dieci partecipanti passati al prossimo turno e cinque esclusioni, a testimonianza di un livello comunque elevato.
I dieci finalisti e i cinque esclusi della prima semifinale
A saltare agli occhi dei telespettatori ci sono i nomi e le canzoni che hanno segnato questa prima semifinale. La lista dei dieci finalisti riflette un mix di generi e stili, con voci consolidate e nuovi talenti.
- Norvegia: Kyle Alessandro si è presentato con “Lighter”, un brano che ha convinto la giuria e il pubblico.
- Albania: il gruppo Shkodra Elektronike ha portato “Zjerm”, una proposta dal ritmo deciso e con sfumature elettroniche.
- Svezia: KAJ ha cantato “Bara Bada Bastu”, conquistando la qualificazione con un mix di energia e melodia.
- Islanda: VÆB ha ottenuto un posto in finale grazie a “RÓA”, segno del ritorno del paese dopo qualche anno di assenza.
- Paesi Bassi: Claude ha passato il turno con “C’est La Vie”, un pezzo che unisce sonorità moderne a un testo immediato.
- Polonia: Justyna Steczkowska ha promosso “GAJA”, confermando la sua presenza internazionale.
- San Marino: il dj Gabry Ponte si è qualificato con “Tutta L’Italia”, protagonista di una performance capace di coinvolgere.
- Estonia: Tommy Cash e il suo “Espresso Macchiato” hanno confermato il successo annunciato.
- Portogallo: NAPA ha superato la semifinale con “Deslocado”, brano dal carattere deciso e radici sonore ben marcate.
- Ucraina: Ziferblat ha portato “Bird of Pray”, dando forza a una nazione sempre presente non solo con la musica ma anche con il messaggio dietro le canzoni.
Sul fronte delle esclusioni, a dover lasciare la competizione dopo questa fase sono stati Azerbaijan con Mamagama e “Run With U”, Belgio con Red Sebastian e “Strobe Lights”, Croazia con Marko Bosnjak e “Poison Cake”, Cipro rappresentato da Theo Evan con “Shh” e Slovenia con Klemen e “How Much Time Do We Have Left”. Questi paesi non hanno raccolto abbastanza voti per proseguire e seguire le loro ambizioni verso la finale.
Il discorso di celine dion, un ricordo prezioso all’eurovision 2025
Tra gli eventi della serata, ha colpito la partecipazione e il discorso di celine dion. La cantante canadese, che nel 1988 rappresentò la svizzera e vinse con “Ne Partez Pas Sans Moi”, ha voluto mandare un messaggio ai fan e agli organizzatori dell’eurovision ospitato quest’anno proprio a basilea.
Nel suo intervento ha ribadito “quanto quel trionfo abbia segnato la sua carriera e cambiato la sua vita.” Celine dion ha ringraziato la svizzera per aver creduto in lei e per averle offerto l’opportunità di esibirsi in un contest così seguito.
Il suo saluto, carico di emozione, ha sottolineato il valore che la musica assume nel legare persone e culture diverse, non solo nel momento dell’evento ma come forza di sostegno lungo il tempo. Il messaggio ha attraversato i confini europei, abbracciando gli spettatori e tutti i partecipanti, in un riconoscimento del ruolo dell’eurovision come ponte musicale.
La sua presenza in studio ha aggiunto un valore simbolico alla manifestazione, ricordando una storia che continúa a ispirare artisti e pubblico di tutte le generazioni.