La serie live-action di sailor moon, prodotta da toei nel 2003, sta per tornare in onda in giappone. Dopo più di vent’anni dalla sua prima trasmissione, questa versione in carne e ossa del famoso manga riporterà sullo schermo le avventure delle guerriere lunari a partire dal 4 luglio su toei channel. Il ritorno della serie rappresenta un’occasione per riscoprire un prodotto poco noto rispetto all’anime originale, ma che ha lasciato il segno tra i fan grazie al suo approccio unico.
la genesi e la storia della serie live-action pretty guardian sailor moon
La produzione del 2003 nasce come adattamento tokusatsu dell’opera di naoko takeuchi. La serie si sviluppò su due stagioni fino al 2004 e si propose come una rivisitazione fedele della trama principale del manga. Al centro rimane lo scontro tra le guerriere lunari e queen beryl, antagonista principale interpretata dall’attrice aya sugimoto.
Regia e stile
Il progetto fu affidato a una regia collettiva guidata da ryuta tasaki, noto anche per il lavoro nella saga kamen rider. La scelta stilistica alternava momenti drammatici a scene grottesche con effetti speciali tipici dei prodotti tokusatsu degli anni zero. Le trasformazioni delle protagoniste mantenevano l’estetica pop dei primi anni duemila, oggi percepita come nostalgica o addirittura kitsch.
Il cast principale
Il cast includeva giovani attrici che hanno poi seguito strade diverse nello spettacolo: miyu sawai vestiva i panni di usagi tsukino, mentre rika izumi era sailor mercury; keiko kitagawa interpretava sailor mars; “mew” azama dava corpo a sailor jupiter e ayaka komatsu impersonava sailor venus. Joji shibue incarnava tuxedo mask con una recitazione che richiamava i drammi romantici tipici dell’epoca.
Dettagli sulla programmazione del ritorno sulle reti giapponesi
Toei channel ha annunciato ufficialmente la riproposizione settimanale della serie live-action pretty guardian sailor moon dal 4 luglio 2025. Gli episodi saranno trasmessi ogni venerdì dalle 17 alle 18 e ogni sabato mattina dalle 8 alle 9 ora locale.
L’annuncio è stato diffuso tramite il sito ufficiale di sailormoon insieme all’account giapponese sulla piattaforma x . Proprio qui sono state pubblicate immagini d’archivio che mostrano il cast durante le riprese originali suscitando interesse tra gli appassionati più affezionati al franchise.
Questa nuova visibilità permette alla produzione meno nota rispetto all’anime originale o al reboot sailormoon crystal di riaffermare un posto nell’immaginario collettivo legato alle guerriere lunari.
L’eredità culturale della versione live-action
Nel lungo percorso mediatico dedicato a sailormoon convivono anime classico , musical teatrali molto seguiti anche fuori dal giappone e reboot recentissimi come crystal. In questo quadro la miniserie tokusatsu rappresenta un capitolo particolare perché traduce l’opera originale attraverso tecniche sceniche differenti ed espressione visiva più tangibile rispetto ai disegni animati.
L’approccio scelto da toei fonde elementi melodrammatici con atmosfere spesso ironiche o surreali dando vita a un racconto che riflette sia lo spirito degli anni zero sia alcune tematiche universali legate alla crescita personale, amicizia e destino condiviso dalle eroine principali.
Oggi questo prodotto viene riscoperto non solo per nostalgia ma anche perché offre uno sguardo diretto su una fase creativa specifica dell’universo sailormoon prima delle nuove generazioni digitalizzate dei contenuti multimediali legati alla saga lunare.
l’attualità del fenomeno sailormoon: revival tra musical ed eventi internazionali
Il ritorno televisivo coincide con una stagione ricca per tutto ciò che riguarda sailormoon in ambito culturale contemporaneo. I musical dal vivo continuano ad attirare pubblico nelle sale teatrali soprattutto grazie alle nuove generazioni delle nogizaka46 impegnate nei ruoli principali nelle produzioni nipponiche recentissime chiamate the super live.
In parallelo numerosi eventi internazionali celebrano ancora oggi questa icona degli anni novanta facendo tappa anche fuori dai confini nazionali del giappone contribuendo così a mantenere viva la passione attorno alla storia delle paladine lunari dopo oltre trent’anni dalla sua nascita editoriale.
La replica settimanale su toei channel darà modo agli spettatori – vecchi fan o nuovi curiosi – di confrontarsi direttamente con uno stile narrativo differente, fatto più di scene realizzate senza animazione digitale ma puntando sul fascino analogico, effetti pratici ed espressività fisica degli interpreti.
