Il Premio Amarena, in programma dal 10 al 29 giugno a Piano di Sorrento, si afferma come un evento culturale di riferimento in Campania. Con un mix di cinema, teatro, letteratura e musica, la manifestazione si distingue per la sua autenticità e il legame con il territorio. Giunto alla quarta edizione, il festival porta sul Golfo l’essenza delle produzioni italiane più amate.
Un evento che racconta storie vere
Il Premio Amarena non è solo una celebrazione del talento artistico. È un progetto che si fonda su relazioni profonde e sulla memoria collettiva. La direzione artistica è affidata ai giornalisti Biagio Verdicchio e Anna Chiara Delle Donne. L’Associazione Culturale Archimede organizza l’evento con il supporto del Comune e il patrocinio morale della Regione Campania. Villa Fondi, con la sua vista spettacolare, accoglie artisti e pubblico in un’atmosfera intima.
“Non premiamo solo i personaggi,” ha spiegato Verdicchio. “Premiamo le loro storie autentiche.” Questo approccio riflette perfettamente l’anima dell’amarena dei Colli di San Pietro: un frutto fragile ma forte, simbolo di autenticità.
Le star del festival
Il 20 giugno è atteso un parterre d’eccezione per il talk “Appunti d’Artista”. Tra i protagonisti ci saranno Irene Maiorino de L’Amica Geniale, Erasmo Genzini di Mina Settembre e Antonio D’Aquino da Mare Fuori. Il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare le loro esperienze in un incontro diretto e senza filtri.
Il 29 giugno sarà la volta dei giovani talenti: Adriana Savarese , Christian Cervone e Giulia Schiavo , premiata per il suo impegno sociale. A condurre le interviste ci saranno la soprano Tina De Simone e l’interprete Laura Vinaccia.
Un legame profondo con la comunità
Il Premio Amarena si distingue anche per il suo forte legame con la comunità locale. Il 10 giugno inizierà la raccolta delle amarene presso il CRE di Piano di Sorrento, in collaborazione con cooperative locali come Agri Osteria da Nonna Luisa.
Inoltre, il 26 giugno si terrà “Racconti d’Amare…na”, una presentazione di ricette tradizionali realizzate dalle donne dei Colli di San Pietro. Questo progetto rappresenta una fusione tra tradizione culinaria e innovazione gastronomica, sostenuto dalla Comunità Slow Food.
Durante tutto il festival, dal 10 al 29 giugno, sarà possibile degustare piatti a base di amarene preparati da UNITRE e Slow Food. Un’iniziativa aperta a tutti che promette di coinvolgere i sensi in una vera festa della cultura gastronomica.
Un’estate all’insegna dell’originalità
In un panorama festivaliero spesso omologato, il Premio Amarena sceglie una strada originale: mette al centro le persone e le storie del territorio senza rinunciare al glamour delle grandi produzioni artistiche. Con talenti emergenti da Mare Fuori accanto a piatti tipici a base di amarena, questa rassegna potrebbe diventare uno degli eventi più iconici dell’estate campana.