Il festival di Sanremo 2026 si avvicina, anche se mancano ancora più di sette mesi alla sua partenza ufficiale. Intanto, le prime voci sui protagonisti della prossima edizione iniziano a circolare con insistenza. Carlo Conti, conduttore e direttore artistico confermato per la kermesse, ha già avviato i preparativi per l’evento che ogni anno richiama milioni di spettatori. In questo clima di attesa si fa largo una lista provvisoria dei possibili big in gara all’Ariston, che sta animando il dibattito tra appassionati e addetti ai lavori.
La macchina organizzativa del festival è già in movimento
Nonostante il Festival di Sanremo 2026 sia previsto per l’inizio dell’anno prossimo, le attività dietro le quinte sono entrate nel vivo da tempo. Carlo Conti ha confermato il suo ruolo come direttore artistico e conduttore della manifestazione, un incarico che lo vede impegnato nella scelta degli artisti e nella definizione del programma. La produzione sta lavorando su diversi fronti: dalla selezione dei cantanti alla definizione degli ospiti fino agli aspetti tecnici legati alla scenografia e alle dirette televisive.
Il fermento intorno al festival è palpabile anche tra gli addetti ai lavori dei media musicali italiani. Il portale All Music Italia ha pubblicato una lista preliminare con alcuni nomi considerati papabili per calcare il palco dell’Ariston nel 2026. Si tratta soprattutto di ipotesi basate su indiscrezioni raccolte nelle ultime settimane da fonti vicine all’organizzazione o direttamente dagli ambienti musicali.
I grandi ritorni attesi sul palco dell’ariston
Tra i nomi più chiacchierati spicca quello di Patty Pravo, artista storica della musica italiana che potrebbe tornare a Sanremo dopo aver riscosso successo nell’edizione precedente del festival. La sua presenza rappresenterebbe un richiamo forte verso la tradizione musicale italiana e attirerebbe sicuramente l’attenzione del pubblico più maturo oltre che degli appassionati.
Un altro gruppo molto atteso è quello dei Ricchi e Poveri: dopo anni lontani dalla scena sanremese potrebbero decidere di riproporsi con nuove canzoni o magari con qualche pezzo storico rivisitato dal vivo durante la kermesse. L’ipotesi non sorprende visto che spesso Sanremo funziona come vetrina ideale per rilanciare carriere consolidate ma ferme da tempo.
Infine non manca chi punta nuovamente sui Jalisse: duo vincitore nel passato ma assente ormai da diverse edizioni; potrebbe essere proprio il 2026 l’anno giusto per un loro ritorno sul palco dell’Ariston con nuove proposte musicali o reinterpretazioni delle hit passate.
Cosa aspettarsi dalla prossima edizione del festival
Sanremo continua ad essere uno degli eventi musicalmente più importanti d’Italia grazie anche alla capacità degli organizzatori di mescolare novità e tradizione nelle scelte artistiche ogni anno diverse ma sempre attente alle esigenze del pubblico televisivo nazionale.
La presenza possibile dei “big” citati indica una linea editoriale orientata a valorizzare volti notissimi al grande pubblico italiano insieme ad eventuale spazio riservato agli emergenti . Questo equilibrio serve a mantenere alta l’attenzione mediatica sulla manifestazione senza perdere quel fascino nostalgico legato ai grandi interpreti della musica italiana classica.
Le prossime settimane saranno decisive perché emergeranno ulteriormente dettagli sulle candidature ufficializzate dal team guidato da Carlo Conti; resta quindi alta la curiosità su quali altri artisti potrebbero aggiungersi alla rosa finale prima della serata inaugurale prevista nei primi mesi del 2026 all’Ariston di Sanremo.