Nel corso della presentazione dei palinsesti Mediaset 2025-2026, Pier Silvio Berlusconi ha espresso giudizi severi su due programmi trasmessi nella stagione precedente. La Talpa, condotto da Diletta Leotta, e The Couple, con Ilary Blasi alla guida, sono stati chiusi anticipatamente a causa degli ascolti deludenti e di una qualità ritenuta insoddisfacente. Le parole del vicepresidente esecutivo di Mediaset hanno acceso il dibattito sul valore dei contenuti proposti dalla rete.
La chiusura anticipata di la talpa e the couple: dati auditel sotto le aspettative
La Talpa – Who Is The Mole è stata interrotta dopo quattro puntate su sei previste. La media share si è attestata intorno al 12,48%, un risultato considerato insufficiente per gli standard Mediaset. Parallelamente anche The Couple – Una vittoria per due ha subito una sospensione improvvisa senza nemmeno una conclusione definitiva del programma; anche in questo caso la media share si è fermata al 12,54%. Entrambi i format non sono riusciti a conquistare il pubblico televisivo in modo stabile.
Pier Silvio Berlusconi non ha nascosto il suo disappunto durante l’evento dedicato ai nuovi palinsesti: “Non mi sono piaciuti The Couple e La Talpa, li ho trovati due prodotti brutti, fatti male.” Ha sottolineato come questi errori rappresentino un campanello d’allarme per evitare simili scelte in futuro. L’espressione “ho avuto i brividi” riferita alla prima puntata de La Talpa evidenzia quanto fosse forte la sua delusione rispetto all’offerta televisiva proposta.
Analisi critica su the couple: prove poco coinvolgenti e mancanza di tensione
The Couple aveva suscitato fin dall’inizio qualche dubbio tra gli spettatori per le prove proposte alle coppie concorrenti. Alcune sfide erano percepite come banali o addirittura noiose; ad esempio un gioco basato sulla divisione perfetta di frutti che dovevano essere tagliati meglio possibile dai partecipanti non ha convinto né pubblico né critica.
L’opinionista Francesca Barra ha commentato che “uno show con un montepremi importante deve far sentire lo spettatore coinvolto nel percorso verso quella vittoria.” Se manca quel senso di conquista autentica diventa difficile mantenere alta l’attenzione del pubblico da casa. In questo senso molte delle prove sembravano prive della necessaria tensione o difficoltà che rendono avvincente un reality show competitivo.
Un altro elemento da considerare riguarda i limiti economici dietro le quinte: se il budget era molto ristretto è comprensibile che le sfide siano risultate poco elaborate o troppo semplicistiche nella realizzazione materiale degli oggetti utilizzati nelle prove stesse.
Riflessioni sulle scelte editoriali mediaset dopo gli insuccessi
Il caso de La Talpa e The Couple mette in luce alcune criticità nella gestione dei contenuti televisivi targati Mediaset negli ultimi mesi. Il taglio netto imposto da Pier Silvio Berlusconi indica una volontà precisa di correggere rotta evitando format poco efficaci o mal costruiti dal punto di vista narrativo ed esecutivo.
Questa decisione arriva proprio mentre si definiscono i palinsesti 2025-2026 con nuove proposte destinate a catturare maggiormente l’interesse degli spettatori italiani. Lo stop anticipato ai programmi citati serve anche come segnale interno agli autori affinché vengano sviluppate idee più solide, capaci davvero di intrattenere senza perdere audience nel corso delle settimane.
Un momento delicato per mediaset e le strategie future
In effetti, questa fase rappresenta un momento delicato per Mediaset, chiamata a riconquistare terreno nel mercato tv sempre più competitivo. Le critiche pubbliche rivolte direttamente dal vertice aziendale testimoniano quanto sia urgente ripensare alcuni aspetti produttivi legati soprattutto alla qualità percepita dai telespettatori.
Il confronto diretto con risultati concreti spinge quindi verso strategie diverse nell’offerta televisiva futura. Resta ora da vedere quali saranno le mosse successive dell’azienda milanese nei prossimi mesi.