Perquisizioni e tensioni a garlasco: l’intervista esclusiva ad andrea sempio, amico del fratello di chiara poggi
L’intervista ad Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, rivela dettagli sulle recenti perquisizioni e le nuove indagini sul caso dell’omicidio avvenuto a Garlasco nel 2007.

Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, è al centro di nuove indagini dopo una lunga perquisizione, raccontata in un'intervista esclusiva su "Quarto Grado". - Unita.tv
La vicenda di Chiara Poggi, la giovane di Garlasco uccisa nel 2007, torna al centro dell’attenzione con un’intervista esclusiva ad Andrea Sempio, amico del fratello della ragazza. Durante la puntata di “Quarto Grado” del 16 maggio 2025, Sempio ha raccontato la sua versione dei fatti, dopo una lunga perquisizione nella sua abitazione e quella di suoi conoscenti. La Procura lo ascolterà nei prossimi giorni, in relazione a nuove attività investigative sul caso.
La perquisizione improvvisa: una mattina difficile per andrea sempio
La giornata del 16 maggio è iniziata molto presto per Andrea Sempio, raggiunto a casa sua da una squadra di carabinieri che ha eseguito una perquisizione durate oltre nove ore. L’azione è iniziata alle 6:30 del mattino, cogliendo l’uomo di sorpresa. Sempio ha descritto con dettaglio quel momento: “Stavo dormendo quando ho sentito rumori sulle scale, ho pensato fosse successo qualcosa alla mia mamma.” La squadra specializzata si è presentata spiegando subito il motivo della loro presenza, senza comunicazioni riguardo ad arresti.
L’amico del fratello di Chiara Poggi ha raccontato di aver accolto i carabinieri immediatamente, collaborando durante tutta la perquisizione. Ha definito l’operazione lunga e faticosa, ma senza rivelare elementi sospetti che potessero far pensare a sviluppi più gravi. L’intervento si è esteso anche alle abitazioni di familiari e amici di Sempio, suscitando preoccupazioni in lui per il coinvolgimento dei suoi cari. Questo aspetto, ha sottolineato, è la vera fonte di ansia più che gli accertamenti a suo carico.
Le dichiarazioni di andrea sempio e la reazione alla situazione giudiziaria
Sempio ha voluto chiarire subito alcune notizie che erano comparse, negando di essere stato portato via dai carabinieri o di aver subito interrogatori in caserma. Ha parlato di una giornata pesante e stancante, ma ha ribadito che, fino a quel momento, non ha subito nessuna restrizione o forma di arresto. “La testa è vuota, non ho altro da dire”, ha ammesso, in un momento in cui emerge chiaramente il suo stato di affaticamento imposto dalla tensione e dalle indagini.
Il riferimento all’incidente probatorio – fase giudiziaria in cui verranno raccolte dichiarazioni e prove – non ha sorpreso Sempio: ha detto di essere pronto ad affrontare tutto ciò che verrà. Ha mostrato una certa rassegnazione nel raccontare come la presenza degli agenti in casa lo abbia messo di fronte a un senso di invadenza: “Ti vedono frugare dentro i ricordi, gli oggetti, la casa.” Non c’è stato però nessun contrasto con gli agenti, che hanno operato con chiarezza e rispetto. Sono emersi dettagli che confermano il clima teso che circonda questa indagine, tuttora aperta e delicata.
L’impatto delle perquisizioni su amici e familiari
Andrea ha espresso preoccupazione per i suoi familiari e amici coinvolti nelle perquisizioni. Le case di più persone vicine a lui sono state controllate, segnale che la Procura mira a ricostruire elementi anche fuori dal contesto iniziale. Sempio ne ha parlato con un tono di rammarico, riconoscendo che questa azione ha toccato persone a lui care. Non aveva mai vissuto un’esperienza simile e non si aspettava un intervento così invasivo.
Le condizioni non perfette della sua abitazione hanno aggiunto ulteriore disagio alla situazione. La casa era disordinata e poco preparata all’arrivo delle forze dell’ordine, qualcosa di comune a molte realtà domestiche ma che si evita in momenti normali. Il disagio umano dietro all’indagine è una parte importante del racconto di Sempio, che ha mostrato nel corso dell’intervista una certa umanità e franchezza, cedendo al senso di stanchezza accumulato.
Nuove piste nella vicenda di chiara poggi
L’intervista trasmessa da Quarto Grado chiarisce alcuni aspetti delle nuove dinamiche investigative attorno alla tragica morte di Chiara Poggi, aprendo nuove piste o approfondendo quelle già note. Le prossime audizioni e rilevamenti daranno ulteriori dettagli sul ruolo di Andrea Sempio in questa vicenda giudiziaria.