Il palinsesto di canale 5 per la stagione 2025-26 resta ancora da ufficializzare, ma già emergono diversi dettagli su nuove trasmissioni destinate al preserale. La notizia più fresca riguarda la possibile introduzione di un game show americano, già molto noto negli Stati Uniti, che potrebbe prendere il posto di alcuni programmi storici del daytime Mediaset. Le indiscrezioni provengono da gabriele parpiglia, il quale svela i primi passi compiuti da canale 5 per adattare questo format.
caratteristiche e meccanismo di let’s make a deal
Let’s make a deal è un game show americano in onda fin dal 1963, noto per il suo meccanismo basato su scelte e scambi fra i concorrenti e il conduttore. Nel format originale, i partecipanti selezionati dal pubblico – chiamati “traders” – si trovano davanti a offerte potenzialmente vantaggiose. Possono decidere se accettarle o rischiare scambi con oggetti misteriosi, con l’obiettivo di ottenere premi più alta valore. La dinamicità delle “trattative” tra concorrenti e presentatore genera tensione e coinvolgimento costante.
Il programma mescola fortuna, strategia e qualche elemento sorpresa, risultando molto apprezzato dalla platea televisiva americana. L’esperimento di portare let’s make a deal in italia punta a sfruttare questo mix per attrarre il pubblico del preserale, che cerca proposte fresche e intrattenimento interattivo.
Il punto di vista di gabriele parpiglia
Gabriele parpiglia ha descritto così il gioco attraverso la sua newsletter, sottolineando come l’aspetto delle trattative sia centrale e renda il format avvincente. Ancora non è stato comunicato il periodo esatto in cui sarà trasmesso, ma l’obiettivo è inserirlo in un orario di punta, vicino al momento prima della prima serata.
Le registrazioni delle puntate zero e le ipotesi sui conduttori
Secondo parpiglia, canale 5 ha già registrato tre puntate zero di let’s make a deal, testing il format con diverse coppie di presentatori. Le combinazioni provate sono state il duo comico pio e amedeo, che porterebbe una vena ironica; le conduttrici ilary blasi e michelle hunziker, legate da tempo a programmi Mediaset; e infine rebecca staffelli con max giusti, recentemente passato a Mediaset dopo esperienza in altre reti.
Tra questi, max giusti sembra avere una marcia in più per la conduzione, almeno stando alle recensioni interne raccolte da parpiglia. La sua spontaneità e capacità di gestire il ritmo della trasmissione si sarebbero distinte rispetto agli altri candidati. Questo potrebbe aver convinto la dirigenza a puntare su di lui per accompagnare il debutto del format in italia.
Il passaggio di giusti a Mediaset, poi, rafforza l’impressione che sarà lui il volto principale del nuovo preserale, portando una figura familiare ma inedita nelle prime ore serali. La scelta pare orientata verso un equilibrio fra professionalità e leggerezza.
Collocazione nel palinsesto: preserale e alternanze con i programmi storici
L’ipotesi più probabile per let’s make a deal riguarda una collocazione nel preserale di canale 5. Non dovrebbe scontrarsi direttamente con il concorrente diretto di rai 1, affari tuoi di stefano de martino, che occupa l’access prime time. Invece, canale 5 pensa di far alternare questo nuovo quiz con titoli consolidati come la ruota della fortuna, avanti un altro e caduta libera.
Strategia e varietà nel preserale
Questa scelta potrà creare varietà nel preserale, offrendo una opzione in più al pubblico che segue giochi e quiz prima della prima serata. Il rinnovamento degli slot preserali è strategico per mantenere alta l’attenzione e contrastare la concorrenza, offrendo format differenti che si rivolgano a fasce di spettatori varie.
La gestione della programmazione sarà affidata a gerry scotti e agli altri protagonisti storici di canale 5, che continueranno a presidiare spazi importanti alternandosi con la novità. Questo conferma la volontà di non stravolgere i punti forti ma introdurre alternative per modellare il palinsesto in modo più flessibile.
Resta da capire a partire da quando esattamente let’s make a deal sarà proposto e come sarà accolto dal pubblico italiano. Certezza al momento non ce ne sono, ma qualche segnale anticipa il debutto di un prodotto che si propone di rimescolare le carte nel preserale Mediaset.
