
L’articolo descrive la controversa introduzione di un nuovo Black Panther bianco nel fumetto *Marvel Knights: The World to Come Follow #1*, che ha diviso i fan tra innovazione narrativa e fedeltà all’immagine classica del personaggio, senza però influenzare per ora il Marvel Cinematic Universe. - Unita.tv
La recente svolta narrata in Marvel Knights: The World to Come Follow #1 ha dato il via a reazioni contrastanti tra i lettori. L’arco a sei capitoli, scritto da Christopher Priest con Joe Quesada, Richard Isanove e Richard Starkings, introduce un nuovo Black Panther molto diverso da quello diventato celebre al cinema. Questa scelta ha acceso un dibattito intenso soprattutto online, dove la community ha manifestato forte disappunto. È emersa così una vera spaccatura tra fumetto e universo cinematografico Marvel, che al momento non pare intenzionato a seguire questa strada.
Il colpo di scena nei fumetti: Black Panther bianco sfida il trono del Wakanda
Il fumetto si apre con la morte di T’Challa anziano, per poi tornare indietro negli eventi che hanno condotto a questo epilogo. Si racconta la vita del figlio di T’Challa con Monica Lynne, un ragazzo bianco di nome Ketema, che ha avuto con il re di Wakanda un rapporto complesso e irrisolto. Ketema cresce all’ombra del padre, fino a sfidarlo e ad imporsi come nuovo Black Panther dopo averlo sconfitto.
Rottura con l’immagine classica del supereroe
Questa svolta rappresenta una rottura netta rispetto all’immagine classica del supereroe, che per decenni ha incarnato l’identità africana nel universo Marvel. Il racconto, pur ambientato in un futuro non chiaramente definito, sembra far parte dell’universo principale Marvel 616, o almeno questo lascia intendere la sinossi del fumetto. Tuttavia Christopher Priest, autore della serie, ha spiegato che si tratta di una storia “del nostro mondo che verrà” e non è collegata ad altre linee narrative ufficiali Marvel. Questa scelta garantisce agli autori più libertà creativa ma fa sorgere dubbi tra i fan.
Reazioni dei fan e le preoccupazioni sull’influenza sui film dell’mcu
L’idea di un Black Panther con caratteristiche così lontane dall’originale ha scatenato molte critiche, soprattutto nelle piattaforme social. I fan più legati all’immagine tradizionale hanno espresso giudizi duri, definendo il nuovo personaggio “incoerente” o “fuori luogo”. Alcuni hanno riportato in auge meme ironici, come quello che ritrae Ryan Gosling nei panni del supereroe, per sottolineare la loro frustrazione.
Creatività e inquietudine tra meme e AI
Non mancano speculazioni e immagini generate con l’intelligenza artificiale, che immaginano altre ipotetiche versioni del personaggio, come Sydney Sweeney in Avengers: Doomsday, segno della creatività ma anche dell’inquietudine del pubblico. È forte la paura che questa innovazione narrativa possa contaminare anche il Marvel Cinematic Universe, dove il legame con il personaggio di T’Challa resta saldo e profondamente radicato nella tradizione creata dal film.
Per ora però non si vedono segnali di un trasferimento del nuovo Black Panther sui grandi schermi. Nel mentre, qualche difficoltà tecnica su X/Twitter ha impedito la diffusione immediata di alcuni post che avrebbero potuto alimentare ulteriormente la discussione. La controversia intanto continua a tenere acceso il dibattito sui diritti, l’identità e le evoluzioni di uno dei personaggi più amati dei fumetti Marvel.