Netflix si aggiudica dungeon food, esclusiva che Crunchyroll non è riuscita a ottenere nel 2024

Nel 2024 il mercato dello streaming anime si è confermato molto competitivo, con piattaforme in corsa per accaparrarsi i titoli più richiesti. Tra queste, Netflix ha sorpreso tutti acquisendo l’esclusiva di dungeon food, un anime che ha rapidamente conquistato il pubblico internazionale. Crunchyroll, leader riconosciuto nel mondo dell’anime, non è riuscita a entrare in possesso di questa serie, segnando un momento significativo nella distribuzione globale delle produzioni giapponesi.

Il contesto competitivo per lo streaming anime nel 2024

Nel corso dell’anno, il settore dello streaming anime ha vissuto un aumento considerevole di nuovi titoli. In media, il Giappone produce oltre 300 anime annualmente, creando una vasta offerta da selezionare per i distributori internazionali. Rahul Purini, presidente di Crunchyroll, ha spiegato che l’obiettivo principale della piattaforma è garantire l’esclusiva del maggior numero possibile di anime. Eppure, la competizione si è fatta più agguerrita, con Netflix pronto a investire pesantemente per aggiudicarsi opere strategiche.

La mancata acquisizione di dungeon food rappresenta un punto di svolta in questa gara. Durante un’intervista con la BBC, Purini ha commentato la situazione, sottolineando che “la concorrenza ha portato la piattaforma a perdere una delle serie più apprezzate del 2024”. L’anime, infatti, si è rivelato un titolo particolarmente ambito, tanto da essere paragonato scherzosamente a un “giocatore migliore” in una squadra di calcio, citazione proposta dal giornalista Tom Gerken. La risposta di Purini, accompagnata da un sorriso, ha espresso la consapevolezza di questo passaggio difficile per Crunchyroll.

Dungeon food: trama e successo di un anime fuori dagli schemi

Dungeon food, prodotto dallo studio Trigger, noto per successi come kill la kill e cyberpunk: edgerunners, mescola elementi fantasy con umorismo e gastronomia. La storia prende avvio in un mondo dove esploratori si avventurano all’interno di dungeon alla ricerca di un regno d’oro leggendario. Il racconto si colora però presto di tinte grottesche: dopo che una guerriera viene divorata da un drago, i compagni affrontano la missione di salvarla preparando piatti cucinando le creature incontrate lungo il cammino.

Questa commistione tra avventura, comicità e cucine ha catturato il pubblico globale, distinguendo la serie da molte altre produzioni dello stesso genere. Dungeon food ha consolidato una base di fan solida e appassionata grazie a questa originalità, e ha rappresentato una novità significativa nel modo di raccontare gli anime fantasy classici.

L’impatto di dungeon food su netflix e il confronto con crunchyrroll

Nei primi sei mesi del 2024, dungeon food ha dominato le visualizzazioni su Netflix, superando titoli di grande richiamo come demon slayer, spy x family e jujutsu kaisen. La serie ha registrato oltre 90 milioni di ore di fruizione e ottenuto 16 nomination ai Crunchyroll Anime Awards 2025, incluse categorie fondamentali come miglior nuova serie e anime dell’anno.

Nonostante il consenso del pubblico e una diffusione notevole, ai premi dungeon food ha raccolto meno riconoscimenti rispetto alle aspettative, risultando uno dei titoli con più nomination ma senza vittorie significative. Nel frattempo, Crunchyroll ha potuto contare su titoli come solo leveling, che ha confermato il suo successo grazie alla forte attrattiva per i fan di storie con tematiche legate ai videogiochi.

Rahul Purini ha indicato solo leveling come esempio di come un anime possa legare con un pubblico appassionato di videogiochi e narrazioni simili, soprattutto con il recente debutto di una seconda stagione già record di ascolti. “Questo lascia aperta la sfida per chi vincerà il titolo di anime dell’anno, con Netflix e Crunchyroll in competizione serrata”, ha aggiunto Purini.

Lo scenario futuro dello streaming anime dopo la contesa su dungeon food

La trattativa sulla licenza di dungeon food ha messo in luce quanto oggi contino le esclusive per attirare e mantenere gli abbonati. Piattaforme come Netflix investono nei titoli più popolari per rafforzare la loro posizione in un mercato in espansione, con un’offerta che cresce tanto in quantità quanto in varietà.

Crunchyroll mantiene un catalogo molto ampio e titoli forti, ma questa esperienza ha evidenziato l’importanza di fare scelte mirate e agguerrite nelle acquisizioni. Le future stagioni di anime attese, come quella di solo leveling, saranno decisive per capire chi possa davvero dominare la scena dello streaming anime.

Questa competizione si riflette anche nella qualità e nell’originalità dei prodotti distribuiti. Dungeon food, con il suo mix insolito di genere, ha fatto da apripista a nuove modalità di raccontare storie animate. Si attende che altre produzioni, in arrivo nei prossimi mesi, possano confermare o cambiare gli equilibri tra piattaforme.

Le mosse delle piattaforme in questi mesi segneranno la direzione del mercato per tutto il 2025. Intanto, il pubblico resta al centro di una sfida che promette novità e selezioni sempre più accurate nel mondo degli anime in streaming.