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Netflix presenta il primo teaser di frankenstein di guillermo del toro dopo un decennio di attesa

Guillermo del Toro presenta il teaser di Frankenstein, un progetto atteso da oltre dieci anni che esplora la psicologia dei personaggi e il legame tra creatore e creatura, ispirato al romanzo di Mary Shelley.

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Netflix presenta il teaser di *Frankenstein*, il nuovo film di Guillermo del Toro, una personale e profonda rivisitazione del classico di Mary Shelley, frutto di oltre dieci anni di lavoro e con un cast di rilievo. - Unita.tv

Netflix ha svelato il primo teaser trailer di frankenstein, il nuovo film firmato dal regista premio Oscar guillermo del toro, progetto in lavorazione da oltre dieci anni. L’evento, tenutosi durante il TUDUM, ha permesso di conoscere alcuni dettagli sul lungometraggio e di ascoltare le parole del regista che ha spesso raccontato il suo legame profondo con il romanzo di mary shelley.

Un progetto che incarna oltre dieci anni di lavoro per guillermo del toro

guillermo del toro ha iniziato a parlare di frankenstein fin dal 2010, quando rivelava il suo amore per il romanzo di mary shelley. Il regista ha definito la sua passione per questa storia come un percorso personale che lo accompagna da anni, legando i suoi film ai temi legati ai “mostri”. Nel corso del TUDUM, ha spiegato che i personaggi mostruosi rappresentano un credo, una lente con cui osserva il mondo e narra le sue storie. L’attesa per questo progetto è stata lunga, con guillermo del toro impegnato a plasmare una versione fedele e personale del classico gotico.

Un viaggio decennale nella creatività

L’importanza di questo lavoro è stata ripetutamente sottolineata: del toro ha parlato del film come “il culmine di un viaggio” durato più di un decennio, che riflette parte consistente della sua esperienza creativa. Il progetto ha attraversato anni di sviluppo, cambi di sceneggiatura e ripensamenti, ma la sua determinazione non è mai venuta meno. Ora, con il teaser ufficiale, il pubblico può cominciare a vedere i frutti di questa lunga gestazione.

La trama di frankenstein sotto la regia di guillermo del toro

Il film seguirà da vicino la narrazione del romanzo di mary shelley, incentrato su victor frankenstein, uno scienziato geniale che, spinto dalla sua ambizione, riesce a creare una creatura che però è lontana dall’essere un successo. Il protagonista si trova a dover fare i conti con le conseguenze delle sue azioni e con una creatura che mette in discussione i confini fra umano e mostruoso.

guillermo del toro ha scelto di raccontare questa storia con una chiave personale. Nel teaser si percepisce già l’atmosfera cupa e la tensione emotiva che attraversano il racconto. Il regista porta avanti il tema già noto nei suoi film, quello del mostro che non è semplicemente una minaccia, ma una figura complessa animata da sentimenti profondi, come ricordava lui stesso citando il brano del libro in cui il mostro dichiara di avere tanto amore dentro di sé ma di dover suscitare paura se non può ottenere amore.

La psicologia dietro la creatura

Questa interpretazione promette un frankenstein che si concentra sulla psicologia dei personaggi, sul loro dolore e sul conflitto morale che accompagna la creazione della vita artificiale. L’opera si inserisce nel solco della tradizione gotica, ma con uno sguardo contemporaneo e personale.

Il cast scelto da guillermo del toro e le collaborazioni con netflix

Il lungometraggio vede protagonisti attori di rilievo come oscar isaac, jacob elordi e mia goth, affiancati da nomi come felix kammerer, lars mikkelsen, david bradley, christian converny, charles dance e christoph waltz, vincitore di due premi oscar. Questa rosa di interpreti promette un ensemble solido ed esperto, capace di dare spessore ai personaggi della storia.

Una partnership strategica

La collaborazione con netflix rappresenta un capitolo importante sia per del toro che per la piattaforma, che già ha promosso con successo progetti del regista come pinocchio. La produzione di frankenstein con netflix garantisce una distribuzione ampia e un investimento consistente per un film atteso da tempo. L’evento TUDUM ha già posto le basi per una campagna promozionale ampia, che punta a coinvolgere un pubblico vasto, dagli appassionati del genere gotico agli ammiratori del lavoro di guillermo del toro.

La presenza del regista insieme a oscar isaac e mia goth ha dato un’idea concreta della direzione artistica e della passione che anima il progetto, destinato a lasciare un segno nel cinema di genere.

Guillermo del toro e i mostri: un percorso narrativo che continua

Guillermo del toro ha costruito la sua carriera sulle figure dei mostri, visti non solo come creature di paura, ma come simboli di solitudine, emozioni nascoste e conflitti interiori. frankenstein rappresenta quindi un tassello importante in questo percorso, che lo ha visto affrontare temi simili in film che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali, compreso l’oscar per la forma dell’acqua.

Esplorare la dualità del creatore e della creatura

Con questo nuovo adattamento, del toro sembra voler esplorare ancora la dualità fra creatore e creatura, il confine tra umanità e diversità, e il desiderio di amore e accettazione che può muovere anche le figure più oscure. Il richiamo al romanzo di mary shelley, insieme alle scelte registiche, promette un lavoro che si muove tra horror, dramma e riflessione psicologica.

Il film di frankenstein arriverà dunque come la sintesi di anni di lavoro personale e professionale, con una volontà chiara di raccontare una storia antica con sguardo fresco e dettagli ricercati, destinata a influenzare il modo in cui il mito viene percepito nel cinema contemporaneo.