Netflix presenta building the band, il talent musicale che punta solo al talento e alla sintonia tra i cantanti
Netflix lancia “Building the Band”, una serie innovativa sui talent show musicali che seleziona i concorrenti senza incontri diretti, focalizzandosi sulla compatibilità artistica e sul talento.
Netflix presenta "Building the Band", un talent show musicale innovativo che seleziona i concorrenti basandosi solo sulla compatibilità vocale, senza incontri diretti iniziali, con un cast di giudici d’eccezione e un omaggio a Liam Payne. - Unita.tv
Netflix sta per lanciare una nuova serie dedicata ai talent show musicali che stravolge le regole classiche di questo genere. Building the Band porta al centro la compatibilità musicale tra i concorrenti, senza alcun contatto diretto iniziale tra di loro. Il progetto coinvolge artisti di spicco e si prepara a introdurre un modo diverso di scoprire nuovi talenti, con un approccio inedito nello scenario degli show televisivi.
Il format rivoluzionario di building the band, niente faccia a faccia nella scelta del gruppo
La particolarità principale di Building the Band è la totale assenza di incontri diretti tra i candidati all’inizio del programma. Cinquanta cantanti entrano in competizione per creare un gruppo basandosi esclusivamente su criteri musicali e su quanto riescono a intonarsi l’uno con l’altro dal punto di vista artistico. Gli incroci vocali e lo studio delle sonorità prendono il sopravvento sugli aspetti visivi o personali.
Solo al termine di questa selezione rigorosa e a distanza i futuri componenti del nuovo gruppo si incontrano dal vivo, scoprendo così se la chimica percepita durante le registrazioni corrisponde realmente a quella del contatto diretto. Questo introduce un elemento di suspense e verifica dell’autenticità della scelta, solitamente assente nei format tradizionali basati su interazioni personali o scenografiche.
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Building the Band elimina il peso dell’apparenza fisica e delle dinamiche sociali viste in passato, spostando la sfida sul terreno dell’armonia artistica e della collaborazione musicale, due aspetti che saranno al centro della narrazione durante la serie.
Un cast di giudici e mentori con volto noto e significati particolari dietro le scelte
Alla conduzione, Netflix ha scelto AJ McLean, membro storico dei Backstreet Boys, volto amatissimo da chi ha seguito la musica pop negli anni ’90. La sua presenza aggiunge un gusto di nostalgia e credibilità al programma, considerato che è un artista che ha vissuto il successo di boy band d’epoca e conosce le dinamiche di gruppo.
Accanto a lui, Nicole Scherzinger, con esperienza sia come cantante solista sia come membro delle Pussycat Dolls, assumerà il ruolo di mentore e giudice. Kelly Rowland, ex Destiny’s Child, parteciperà come giudice con un occhio attento alle potenzialità individuali e alle dinamiche vocali delle band.
Tra i giudici ospiti spicca la presenza di Liam Payne, ex membro degli One Direction, in quello che si rivela essere il suo ultimo progetto prima della morte avvenuta a Buenos Aires nell’ottobre 2024. Payne aveva registrato le sue parti pochi mesi prima, e Netflix ha deciso di trasmettere la serie omaggiando così la sua memoria e il suo contributo. “Un tributo importante per celebrare una carriera e un talento che ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica,” si legge in una nota ufficiale.
La produzione e la programmazione: dal gesto di commemorazione al debutto estivo
Building the Band è stato annunciato nell’agosto 2024 e registrato poco prima dell’improvvisa scomparsa di Liam Payne, evento che ha sospeso momentaneamente la diffusione del prodotto. A maggio 2025, Netflix ha confermato che il programma avrebbe comunque visto la luce, permettendo di valorizzare il lavoro e l’impegno degli artisti coinvolti.
La programmazione è fissata per l’estate 2025, periodo in cui la piattaforma punta a intercettare un pubblico che ama i talent musicali ma anche la sperimentazione nei format. L’aspetto innovativo della serie, unito al cast scelto, renderà Building the Band un appuntamento atteso da fan e appassionati di musica.
Un nuovo capitolo per i talent musicali sulle piattaforme streaming
Questa nuova proposta in catalogo conferma la volontà di Netflix di puntare sulle produzioni originali e sui contenuti che spostano l’attenzione da show visivi a esperienze più autentiche basate sul suono e sul talento puro. Lo scenario dei talent musicali su piattaforme streaming cambia ancora una volta pelle.