Il contratto da 100 milioni di dollari tra il principe Harry, Meghan Markle e Netflix, avviato nel 2020, sta per giungere al termine a settembre. Dopo cinque anni, la piattaforma ha deciso di non prolungare l’accordo con la coppia reale. Le ragioni principali riguardano risultati di pubblico deludenti. Tuttavia, sembra che Meghan possa mantenere un collegamento con lo streaming, mentre Harry rischia di restare escluso da nuovi progetti. Scopriamo cosa sta succedendo dietro questa separazione e quali sviluppi si prospettano per i Sussex.
la fine della collaborazione tra netflix e i sussex: motivi e numeri di un addio
Fonti vicine a Netflix hanno confermato la decisione di non rinnovare il contratto con i Sussex, come riferito da testate americane quali People e The Sun. Secondo quanto emerge, la scelta non è accompagnata da risentimenti personali, ma segna una necessaria chiusura dopo un’esperienza che non ha prodotto i risultati sperati. Gli ascolti registrati dai contenuti firmati da Harry e Meghan sono risultati inferiori alle aspettative, influenzando la valutazione di valore dell’intera partnership.
Il report di engagement interno a Netflix ha mostrato dati poco confortanti: la docuserie “With Love, Megan” ha raccolto solo 5,3 milioni di visualizzazioni, posizionandosi al 383° posto nel ranking globale. “Polo”, il progetto prodotto da Harry, ha ottenuto risultati ancora inferiori, piazzandosi oltre la 3.400ª posizione. Questi numeri hanno evidenziato quanto fosse difficile intercettare un pubblico consistente, elemento cruciale per la piattaforma in un mercato altamente competitivo come quello dello streaming.
Nonostante l’investimento iniziale importante, la mancata crescita dell’audience ha indotto Netflix a chiudere questo capitolo, segnando la fine di un rapporto iniziato con grandi promesse ma che non ha raggiunto le attese concrete di impatto sul pubblico.
un’apertura per meghan: netflix potrebbe mantenere un legame esclusivo
Pur con la fine del contratto che coinvolge l’intera coppia, sembra che Netflix stia valutando la possibilità di continuare a collaborare con Meghan Markle in maniera indipendente. La piattaforma ha infatti già pianificato il lancio della seconda stagione di “With Love, Meghan”, prevista per l’autunno di quest’anno. Questo segnale mostra un interesse a conservare un rapporto più diretto e personalizzato con la duchessa, probabilmente puntando su di lei come figura pubblica capace di generare contenuti di richiamo.
Per alcuni esperti di media americani, tra cui Kinsey Schofield, Netflix vuole assicurarsi un “canale preferenziale” con Meghan, preparandosi a mantenere il suo volto come uno dei volti chiave in caso la collaborazione con Harry dovesse interrompersi definitivamente, sia sul piano lavorativo che personale. Questo potrebbe tradursi in esclusive o progetti dedicati esclusivamente alla sua immagine e carriera.
La volontà di Netflix di non allontanarsi completamente da Meghan segnala come la piattaforma intraveda ancora un potenziale commerciale, anche se il modello originale fondato sulla coppia reale sembra oramai superato. La duchessa, grazie alla sua precedente esperienza come attrice e alla popolarità accumulata, potrebbe creare contenuti in solitaria replicando almeno in parte le aspettative iniziali.
la nuova fase dei sussex: meghan protagonista, harry in secondo piano
La conclusione dell’accordo con Netflix apre una nuova pagina per la coppia reale, che appare destinata a divergere professionalmente. Meghan sembra pronta a proseguire nel mondo dello streaming e della produzione indipendente, mentre Harry rischia di vedere ridursi il suo ruolo mediatico e produttivo.
L’esperienza di Meghan come attrice prima di entrare nella famiglia reale le fornisce un background che può facilitare una carriera solista nel campo audiovisivo. La piattaforma sembra disposta a investire ancora su di lei, puntando a valorizzare il suo brand personale. Harry, invece, risulta marginalizzato in questa nuova configurazione, probabilmente per via dei risultati più scarsi ottenuti con i suoi progetti.
La chiusura della “partnership Sussex” con Netflix sancisce dunque un passaggio da un progetto condiviso a una gestione più individuale. Meghan può contare su una nuova opportunità per affermarsi senza l’etichetta di ex royal ribelle, mentre per Harry si profila un periodo di riscossa che dovrà trovare nuovi canali per affermare la propria presenza sul mercato dei contenuti.
Gli sviluppi nei prossimi mesi chiariranno se questa separazione porterà a una rivalutazione reciproca o a un definitivo distacco nel mondo dello spettacolo e della comunicazione. La fine di questa collaborazione segna un momento significativo nella gestione della loro immagine pubblica e dei loro progetti futuri.
Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2025 da Andrea Ricci