Netflix ha fissato al 22 ottobre il debutto della serie “Il Mostro”, un progetto in quattro episodi diretto da Stefano Sollima che ripercorre i delitti del celebre serial killer toscano. La piattaforma streaming ha rilasciato un nuovo teaser e la prima immagine ufficiale, mantenendo però riserbo sui dettagli della trama. L’arrivo della serie coincide con il decimo anniversario dell’ingresso di Netflix in Italia, annunciando così un autunno intenso per gli appassionati di true crime e produzioni italiane.
Una ricostruzione dettagliata dei crimini del mostro di firenze
La miniserie nasce dall’idea e dalla sceneggiatura firmata da Leonardo Fasoli insieme a Stefano Sollima, che ha dedicato oltre un anno a ricerche approfondite sul caso irrisolto noto come “Il Mostro di Firenze”. Il racconto si concentra sugli otto duplici omicidi commessi tra la fine degli anni Sessanta e metà degli anni Ottanta nelle campagne intorno alla città toscana. Le vittime erano coppie sorprese in auto o luoghi isolati, aggredite con una Beretta calibro 22 – l’arma riconosciuta come segno distintivo delle uccisioni.
La narrazione non segue solo le fasi investigative tradizionali ma si spinge a esplorare i diversi sospettati emersi nel corso degli anni. Il punto focale è proprio questo: nel racconto emergono molteplici figure potenzialmente colpevoli, mostrando così le varie piste aperte dalle indagini giudiziarie ancora oggi aperte o dibattute. Lo spettatore viene quindi guidato attraverso le diverse versioni dei fatti, mettendo in luce quanto complesso sia stato identificare l’autore dei crimini.
Produzione e cast: volti nuovi per una storia inquietante
“Il Mostro” è prodotto da The Apartment – società appartenente al gruppo Fremantle – insieme ad AlterEgo; i produttori esecutivi sono Lorenzo Mieli, Stefano Sollima stesso e Gina Gardini. Sul fronte artistico il cast comprende Marco Bullitta, Valentino Mannias, Francesca Olia, Liliana Bottone, Giacomo Fadda, Antonio Tintis e Giordano Mannu. Questi attori daranno vita ai personaggi coinvolti nell’inchiesta poliziesca ma anche alle vittime delle tragedie raccontate nella serie.
Stefano Sollima ha sottolineato più volte quanto questa vicenda rappresenti qualcosa che va oltre l’aspetto giudiziario: è infatti una ferita collettiva legata al dolore profondo suscitato dagli eventi criminali mai completamente spiegati o compresi dal pubblico italiano negli ultimi decenni. La messa in scena cerca quindi anche di restituire quella sensazione d’angoscia che ha accompagnato chiunque abbia seguito questa storia negli anni passati.
Cosa aspettarsi dal racconto televisivo su uno dei casi più oscuri italiani
Netflix presenta “Il Mostro” come uno sguardo sulle molteplici facce dell’indagine sulla figura sconosciuta dietro agli orrori avvenuti nei dintorni di Firenze fra gli anni ’60 e ’80. Le otto coppie assassinate rappresentano un periodo lungo diciassette anni segnato dalla paura diffusa nelle comunità locali; lo stesso soprannome dato all’assassino evoca quell’incubo collettivo ancora vivo nella memoria nazionale.
La scelta narrativa punta su un approccio multiplo dove non c’è solo un unico protagonista negativo ma più sospetti considerati nel tempo “mostri possibili”. Questo metodo permette alla serie tv sia di raccontare la cronaca nera sia mostrare i limiti delle indagini giudiziarie spesso confuse o contraddittorie fino ad oggi. Viene inoltre restituita l’atmosfera cupa tipica delle zone rurali attorno a Firenze coinvolte nei fatti criminosi.
Un’attesa crescente per l’uscita su netflix italia
L’attesa aumenta man mano che ci si avvicina all’esordio previsto per fine ottobre su Netflix Italia; sarà interessante vedere come verrà affrontata storicamente questa pagina dolorosa italiana senza cadere nel sensazionalismo ma mantenendo rigore narrativo ed emotività reale legata ai protagonisti umani coinvolti nella vicenda criminale più misteriosa del Paese negli ultimi cinquant’anni.