Naska protagonista a Bergamo con The Freak Summer Show e il debutto al cinema in Tutta Colpa Del Rock

Naska in scena a Bergamo e al debutto cinematografico con Tutta Colpa Del Rock. - Unita.tv

Rosanna Ricci

28 Agosto 2025

Naska, nome d’arte di Diego Caterbetti, è uno dei protagonisti emergenti della scena pop punk italiana. Dopo aver animato i principali festival estivi 2025 con la tournée «The Freak Summer Show», ha ampliato il proprio percorso artistico esordendo al cinema con il film «Tutta colpa del rock». La sua tappa a Bergamo, in piazzale Alpini, ha raccolto l’interesse di fan e addetti ai lavori, segnando un passaggio significativo nella carriera di un artista che si muove tra musica e recitazione.

The Freak Summer Show: un viaggio nella musica degli ultimi quattro anni di Naska

La tournée estiva «The Freak Summer Show» accompagna Naska da giugno 2025 nei principali festival italiani, con una recente data a Bergamo. Sul palco, il cantante propone un repertorio che ripercorre i quattro anni più intensi della sua attività musicale, una selezione che lui stesso definisce difficile, paragonandola alla scelta tra dieci figli a cui dedicare più spazio. Il concerto alterna momenti di energia, emozioni intense e pause più riflessive, offrendo un’esperienza simile a un “roller coaster” emotivo.

Tra i brani più apprezzati dal pubblico c’è «Milano», che Naska considera particolarmente rappresentativo del suo percorso personale. La canzone racconta il trasferimento dalla provincia di Macerata a Milano, città in cui ha affrontato sfide e soddisfazioni. L’artista paragona questa fase a guidare un’auto sportiva: serve attenzione e abilità per evitare rischi. La capacità di superare momenti difficili ha contribuito a definire la sua identità artistica.

L’ep «Milanconia», pubblicato di recente, comprende sette tracce acustiche, essenziali e intime, che mostrano un lato più personale rispetto alle produzioni precedenti. Oltre a «Milano», spicca «Ho smesso di essere un ragazzo a 18 anni», brano che racconta i sacrifici fatti fin dall’adolescenza e la scelta di trasferirsi a Milano subito dopo il liceo per dedicarsi alla musica. In quegli anni ha alternato lavori come pizzaiolo, commesso e impiegato in showroom, fino al primo contratto discografico con l’album «Rebel» nel 2022.

Dalla musica al cinema: Naska nel cast di Tutta Colpa Del Rock di Andrea Jublin

Nel 2025 Naska ha debuttato anche al cinema con il film «Tutta colpa del rock», diretto da Andrea Jublin. L’artista recita accanto a Elio, Carolina Crescentini, Lillo Petrolo e Maurizio Lastrico, vivendo un’esperienza diversa ma stimolante. Nel film interpreta il trapper K-Bone, un personaggio che condivide con lui la provenienza da ambienti difficili e la voglia di riscatto.

Il confronto tra i due si basa su questa spinta a uscire da contesti complicati, anche se K-Bone appare più scontroso e turbato. Naska spera di non ripetere gli errori del suo alter ego cinematografico, che finisce in carcere a causa delle proprie scelte. Sul set si è trovato a suo agio: appassionato di televisione e cinema , ha trovato la sua “comfort zone” anche dietro la macchina da presa.

Il debutto al cinema rappresenta un passo importante per ampliare la sua carriera, un settore in cui il cantante milanese d’adozione intende muoversi con impegno e rispetto.

Creatività Virtuale e musica: il video di Quando Sarò Morto con J-ax

Naska ha sperimentato anche con la tecnologia nei suoi progetti musicali. Il video di «Quando sarò morto», realizzato con J-Ax, è il primo videoclip interamente creato con intelligenza artificiale. Nel video, i due artisti appaiono in versione animata, reinterpretando personaggi di cartoni animati cult.

L’idea nasce da «The Freak Family», la serie animata romanzata di Naska disponibile su Prime Video. L’obiettivo è stato quello di esplorare nuovi formati audiovisivi, anticipando la diffusione di questo tipo di contenuti nella musica. L’uso dell’intelligenza artificiale permette di creare mondi visivi diversi dai videoclip tradizionali e di unire musica e narrazione animata.

Dopo la serie, Naska ha pubblicato l’album «The Freak Show», titolo che riflette il suo modo di raccontarsi: persone considerate diverse, fuori dai normali schemi sociali, viste attraverso una prospettiva personale. Definirsi un “freak” significa per lui sentirsi un osservatore in disparte, attento a ciò che accade intorno.

Tappa a Bergamo e vicende di cronaca: la musica resta al centro

La serata a Bergamo, in piazzale Alpini, è stata un momento importante per il pubblico locale, che ha accolto l’artista con interesse per la sua musica e la sua nuova esperienza cinematografica. Nonostante la rissa di marzo 2024 fuori da una discoteca milanese, in cui Naska è stato coinvolto insieme a Fedez e Tony Effe, il cantante ha mantenuto un profilo riservato, concentrandosi esclusivamente sulla musica e sul lavoro artistico.

Il biglietto per il concerto si è aggirato intorno ai 35 euro con prevendita online, a testimonianza dell’attenzione crescente verso questa tournée e verso un artista in crescita nel panorama musicale italiano.

L’unione tra musica dal vivo, sperimentazioni audiovisive e debutto cinematografico segna una fase decisiva per Naska, che conferma di muoversi su più fronti con una presenza apprezzata dal pubblico giovane.

Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2025 da Rosanna Ricci