Napoli raccontata in cinque film tra calcio, cultura e storie di vita in una maratona su cine34
Cine34 presenta una maratona di film dedicata a Napoli, celebrando il legame tra la città, il calcio e l’arte in occasione del quarto scudetto del Napoli calcio.

Cine34 celebra Napoli con una maratona di cinque film che raccontano la città attraverso sport, cultura e cinema, in omaggio al quarto scudetto del Napoli calcio. - Unita.tv
Napoli torna protagonista in tv con una rassegna dedicata alle sue molte anime, tra sport, cinema e cultura. Cine34 ha organizzato per venerdì 30 maggio una maratona lunga dalla sera fino a notte fonda con cinque film che celebrano la città partenopea, i suoi protagonisti e il legame profondo con il calcio e l’arte. L’evento intitolato «Napoli: una città in paradiso» nasce dopo il quarto scudetto del Napoli calcio e ripercorre suggestioni e storie note e meno note legate a questa metropoli unica.
Napoli protagonista tra monumenti, tradizioni e arte nel cinema
Napoli è una città complessa e ricca di contrasti, che racchiude monumenti storici, siti archeologici, paesaggi naturali e una comunità variegata, fatta di lingue, dialetti e culture diverse. La sua atmosfera si riflette nel cinema, dove emerge non solo come sfondo ma come vero e proprio personaggio. I film scelti da Cine34 mostrano diversi aspetti di questa realtà: dalla vita quotidiana degli abitanti alle radici pop, dagli eroi sportivi alla musica popolare e al teatro.
Le produzioni includono riferimenti alla cucina, alla filosofia, ma anche all’educazione e alla scienza, senza dimenticare le arti come la musica, il teatro e l’opera. Napoli si racconta attraverso i film qui proposti come un insieme di tradizioni e passioni. La città, infatti, non è solo luogo ma anche modo di vivere, segnato da un piglio che appare in ogni inquadratura e dialogo.
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Il percorso dei film in programma nella serata di cine34
La programmazione si apre alle 19 con «Scusate il ritardo» , una commedia diretta e interpretata da Massimo Troisi. Si tratta del suo secondo film come regista, che racconta con ironia e delicatezza le difficoltà di un giovane napoletano che cerca di ritrovare un equilibrio personale tra amore e famiglia. Troisi, figura centrale del cinema partenopeo, riesce a mostrare senza retorica uno spaccato autentico della città e delle sue contraddizioni.
Alle 21 va in onda «Il giorno più bello del mondo», una commedia del 2019 firmata da Alessandro Siani, che proprio di recente ha seguito da vicino il successo della squadra di calcio. La pellicola mescola comicità e sentimenti, con una trama che incorpora elementi della vita napoletana contemporanea, in particolare il rapporto con il calcio e la passione per la squadra.
Subito dopo arriva «Volesse il cielo» , diretto da Vincenzo Salemme, un altro attore e regista legato a Napoli. Il film intreccia risate e momenti più riflessivi, con la partecipazione di volti noti del calcio come Ciro Ferrara, Fabio Cannavaro e Vincenzo Montella, che appaiono in cameo. È una delle opere che più manifesta il legame stretto tra arte e sport nella città.
Il docufilm su maradona: il racconto di una partita storica
Uno dei momenti più intensi della rassegna è «La partita nel fango – Un giorno nella vita di Maradona» , un docufilm di Gabriella Simoni che riporta alle luci e ombre di un episodio di calcio molto sentito. Nel corso dell’inverno 1985, periodo in cui il Napoli combatteva per non retrocedere, si giocò una partita in condizioni estreme su un campo di Acerra.
Il film raccoglie testimonianze di chi era presente quel giorno, ricreando l’atmosfera e lo spirito di una città che vive il calcio come un evento più grande dello sport stesso. In quella partita di beneficenza si giocava per aiutare un giovane in difficoltà, richiamando il ricordo di Diego Armando Maradona, chiamato con affetto El Pibe de Oro o El D10S. Attorno al campo, una folla gremita segna un momento che è rimasto fermo nel tempo.
L’esordio alla regia di paolo sorrentino e i suoi protagonisti
Chiude la rassegna «L’uomo in più» , debutto alla regia di Paolo Sorrentino, oggi conosciuto come uno dei nomi più amati nel cinema italiano contemporaneo. Il film racconta la storia di due uomini legati ma distanti: Antonio Pisapia, un calciatore al culmine della sua carriera, e Tony Pisapia, un cantante neomelodico. Il racconto si muove tra ambizioni, fallimenti e la realtà di Napoli vissuta dalla periferia.
Antonio Pisapia prende spunto da Agostino Di Bartolomei, capitano e simbolo nella storia del calcio italiano. Tony Pisapia diventa poi protagonista del romanzo «Hanno tutti ragione» sotto il nome di Tony Pagoda. Il film evoca atmosfere intense, segnate da lotte personali e scelte difficili, con Napoli che fa da sfondo costante a questa vicenda.
La maratona di cinema napoletano come omaggio al quarto scudetto del Napoli
L’iniziativa di Cine34 non nasce a caso proprio nel momento del nuovo trionfo della squadra partenopea nel campionato di Serie A. La rassegna vuole evidenziare la stretta connessione tra Napoli e il calcio, visto quasi come un linguaggio capace di unire sport, arte e vita quotidiana.
Questi cinque titoli, selezionati con cura, raccontano non solo un calcio mitico e popolare ma riflettono sui drammi e le speranze di una città che continua a guardare avanti conservando il proprio passato. La maratona di venerdì 30 maggio promette tante emozioni, per chi conosce Napoli e per chi vuole scoprirla da vicino attraverso immagini e storie intense.