La recente scomparsa di David Lynch ha lasciato un vuoto nel mondo del cinema e della televisione. L’attrice Naomi Watts ha condiviso dettagli su un progetto che il regista stava preparando prima della sua morte, rivelando che lui e Laura Dern erano pronti a collaborare nuovamente. Questo articolo esplora le ultime notizie riguardanti Lynch e il suo lavoro, le aspirazioni artistiche e le circostanze che hanno portato alla cancellazione di un progetto atteso.
I piani di David Lynch prima della sua morte
Naomi Watts ha confermato che David Lynch stava lavorando a un nuovo progetto che avrebbe visto la partecipazione di lei e di Laura Dern. Durante un’intervista al Los Angeles Times, Watts ha descritto un incontro significativo avvenuto a fine novembre 2024, poco prima della scomparsa del regista. “Abbiamo fatto un pranzo meraviglioso a casa sua”, ha raccontato l’attrice, sottolineando come, nonostante le sue condizioni di salute, Lynch fosse di buon umore e desideroso di tornare al lavoro. Watts e Dern lo hanno incoraggiato, esprimendo la loro fiducia nelle sue capacità creative.
L’attrice ha rivelato che, dopo quell’incontro, sperava di rivedere Lynch a Los Angeles, ma purtroppo ciò non è avvenuto. Ha descritto il pranzo come un momento carico di emozioni, ricco di amore e speranza, ma ha anche scelto di mantenere la riservatezza su alcuni dettagli per rispetto della famiglia del regista.
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Il progetto misterioso: Wisteria/Unrecorded Night
Il progetto a cui Naomi Watts si riferisce potrebbe essere il titolo provvisorio “Wisteria” o “Unrecorded Night”. Già nel 2019, si erano diffuse voci riguardanti una collaborazione tra Lynch e Netflix per questo lavoro. Watts e Dern erano state avvistate in un incontro presso la sede di Netflix, alimentando ulteriormente le speculazioni. Secondo le indiscrezioni, il progetto avrebbe dovuto consistere in una serie di 13 episodi, ciascuno della durata di un’ora, con un budget di 85 milioni di dollari.
Le notizie su questa serie avevano suscitato grande interesse, ma la situazione è cambiata drasticamente con l’emergere della pandemia. Lynch, noto per la sua riservatezza, aveva accennato a un “nuovo film” sul suo canale YouTube, ma successivamente non ci sono state ulteriori informazioni. Solo l’anno scorso, Sabrina Sutherland, produttrice di Lynch, ha chiarito che “Unrecorded Night” era una serie non collegata a “Twin Peaks”, ma che era stata cancellata a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia.
Il tributo di Netflix e il futuro incerto
Poco dopo la morte di Lynch, il CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha reso omaggio al regista su Instagram, rivelando che la piattaforma era entusiasta di collaborare con lui per una serie limitata. Sarandos ha descritto il progetto come una produzione carica di mistero e rischi, sottolineando l’intento di realizzarlo non appena Lynch fosse stato in grado di farlo. Tuttavia, le incertezze legate alla salute del regista e la pandemia hanno ostacolato la realizzazione di questo ambizioso progetto.
La scomparsa di David Lynch segna la fine di un’era per il cinema e la televisione, lasciando i fan e i colleghi a riflettere sull’eredità creativa che ha lasciato. Con il potenziale di riprendere il lavoro su “Unrecorded Night”, resta da vedere se e come il suo genio artistico potrà continuare a vivere attraverso i progetti che ha lasciato in sospeso.
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