Moira orfei e la disputa familiare sugli oggetti del circo messi all’asta a giugno 2025
Controversia nella famiglia Orfei: Lara Nones denuncia l’esclusione dall’asta di cimeli storici di Moira Orfei, mentre Stefano Nones e Brigitta Boccoli organizzano l’evento per finanziare il circo senza animali.

La famiglia Orfei è al centro di una controversia sulla vendita di cimeli di Moira Orfei, con la figlia Lara esclusa dall’asta organizzata dal fratello Stefano per finanziare la riapertura del circo senza animali. - Unita.tv
la famiglia orfei si trova nuovamente al centro di una controversia che coinvolge cimeli storici appartenuti a moira orfei, leggendaria figura del circo italiano. il 10 giugno 2025 è prevista un’asta di oggetti personali e del circo, organizzata da stefano nones, primogenito di moira, con l’appoggio della moglie brigitta boccoli. a sorpresa, la seconda figlia di moira, lara nones, ha denunciato pubblicamente di essere stata esclusa dalla decisione, sollevando polemiche sulla gestione del patrimonio affettivo della famiglia. l’evento ha coinvolto non solo pezzi di valore personale, ma anche testimonianze materiali della storia del circo orfei. questo articolo illustra i dettagli della disputa, le ragioni di lara e le implicazioni della vendita.
La lite familiare sulla vendita dei cimeli di moira orfei
la tensione è emersa quando lara nones ha scelto un programma televisivo noto, pomeriggio 5, per manifestare il proprio disappunto riguardo all’asta in programma. secondo quanto riferito, lara è stata completamente esclusa dall’organizzazione e dalla comunicazione relativa alla vendita. la responsabilità è attribuita al fratello stefano, che ha gestito l’evento assieme alla moglie brigitta boccoli. l’asta comprende oggetti appartenuti a moira orfei, come gioielli, accessori personali e articoli legati al circo, tra cui testali da elefante e gualdrappe da cammello.
questa esclusione ha scatenato una forte reazione da parte di lara, che ha sottolineato il valore affettivo di questi beni e l’importanza della tradizione familiare che vuole i cimeli restino all’interno del clan. lo scontro interno mostra un dissidio profondo nella gestione dei beni ereditati dalla celebre artista, mettendo in luce come divergenze personali abbiano influenzato l’approccio alle decisioni importanti in famiglia.
I ricordi e gli oggetti di valore affettivo contestati da lara nones
tra gli oggetti venduti o messi all’asta secondo lara, ve ne sono alcuni che custodiscono ricordi intimi e significativi della madre. in particolare ha menzionato una statuina di padre pio, simbolo di devozione, ma anche gli occhiali personali di moira e il suo caratteristico tuppo, un elemento identitario del suo personaggio pubblico e privato. lara ha espresso il forte desiderio di recuperare questi oggetti, sottolineando come abbiano un valore che va oltre il loro aspetto materiale.
la seconda figlia di moira ha inoltre raccontato di come non le sia stata fornita alcuna informazione riguardo ai proventi della precedente asta di gioielli. ha chiesto chiarimenti su dove siano finiti quei soldi, lasciando trasparire un senso di esclusione e sfiducia nei confronti della gestione finanziaria dei beni di famiglia. la comunicazione tra i fratelli appare limitata, e per questo motivo lara ha preferito rivolgersi direttamente alla cognata brigitta boccoli, ritenuta l’interlocutrice principale nella questione.
L’asta e i suoi obiettivi: il progetto di riapertura del circo orfei senza animali
l’asta organizzata da stefano nones e brigitta boccoli non ha solo uno scopo economico ma anche un intento dichiarato di natura benefica. i fondi raccolti saranno destinati a finanziare il progetto di riapertura del circo orfei senza animali, un’iniziativa che punta a modernizzare la celebre compagnia circense, rispettando le nuove sensibilità sul benessere degli animali in spettacolo.
tuttavia questa direzione ha generato ulteriori tensioni familiari, poiché rappresenta un cambiamento significativo rispetto alla tradizione che ha caratterizzato per decenni il circo. le diverse posizioni tra i membri della famiglia riguardo a come gestire il patrimonio di moira orfei e la memoria del circo si sono evidenziate proprio in questo frangente. l’evento del 10 giugno mantiene così un alto profilo mediatico, con il pubblico e gli addetti ai lavori che osservano come si svolgerà questa fase delicata della storia della famiglia orfei.