Negli ultimi anni, alcuni personaggi iconici della Disney sono stati reinterpretati in chiave horror, trasformando figure amate da bambini in protagonisti di storie macabre e violente. Dopo Topolino, Winnie the Pooh e altri classici, ora è il turno di minnie mouse. Il nuovo film “minnie’s midnight massacre” promette una trama sanguinosa che si discosta nettamente dall’immagine tradizionale del celebre topo disneyano.
La genesi del progetto: quando i classici diventano horror
L’idea di trasformare i personaggi disneyani in protagonisti di film horror nasce con “winnie the pooh: sangue e miele”, un titolo che ha aperto la strada a questa tendenza particolare. Stuart Alson e Nicole Holland, produttori già noti per aver realizzato quel lungometraggio, hanno deciso di spingere oltre questo filone con “minnie’s midnight massacre”.
Il progetto si concentra su minnie mouse come figura centrale della storia. A differenza delle versioni originali dove è dolce e amichevole, qui diventa una vendicatrice spietata. La scelta degli autori mira a dare nuova vita al personaggio meno esplorato rispetto a topolino o peter pan nelle trasposizioni horror recenti.
Dettagli sul cast e produzione
Brett Bentman ha scritto e diretto il film; tra i produttori figurano anche Tiffany McDonald e Derrick Redford. Il regista ha spiegato che l’intento era mostrare minnie sotto una luce diversa rispetto alle tante versioni moderne viste finora per steamboat willie o topolino stesso.
Trama sanguinosa: vendetta contro i bulli dell’adolescenza
La storia ruota attorno alla figura adolescenziale di minnie mouse che torna per affrontare chi l’ha tormentata da giovane. Nel corso del racconto la protagonista inizia a eliminare uno dopo l’altro quei bulli responsabili delle sue sofferenze passate.
La narrazione punta quindi sul tema della vendetta ma con toni estremamente crudi e violenti rispetto all’immaginario abituale legato al personaggio disneyano. Questa nuova versione mette al centro il lato oscuro nascosto dietro l’apparenza innocua della ragazza-topo.
Hannah Hueston interpreta minnie nel ruolo principale; attrice già vista nei film airplan 25 e stiletto, porta sullo schermo questa figura inquietante con un look studiato appositamente per evocare paura mantenendo però elementi riconoscibili del character originale.
Primo sguardo alla nuova minnie
È stata diffusa la prima foto ufficiale dal set di “minnie’s midnight massacre”. Nell’immagine si vede la protagonista indossare una maschera da topo bianca accompagnata da una gonna in tulle scuro mentre impugna un coltello insanguinato tenendolo davanti a sé come fosse pronta all’attacco.
Questa rappresentazione visiva sottolinea il contrasto tra gli elementi tipicamente femminili come il tulle leggero ed eleganti dettagli vintage accostati ad oggetti simbolo dell’horror come le armi bianche affilate usate dalla killer nel corso dei suoi omicidi.
Nuovi progetti dark ispirati ai grandi classici disney
“minnie’s midnight massacre” fa parte di un filone sempre più nutrito dedicato alle riletture horror dei grandi successi d’animazione firmati Disney. Dopo topolino sanguinario o winnie the pooh rivisitato brutalmente molti altri titoli sono attesi prossimamente nelle sale italiane ed estere con trame altrettanto cruente basate su storie famose destinate soprattutto agli adulti curiosi delle variazioni dark sui miti d’infanzia ormai consolidati nel tempo.
Tra questi ci sono produzioni annunciate riguardanti bambi o pinocchio trasformati anch’essi in protagonisti inquietanti capaci suscitare brividi piuttosto che sorrisi nostalgici tipici delle loro prime apparizioni cinematografiche risalenti agli anni ’40-‘50 del secolo scorso.
Questo fenomeno evidenzia quanto certune icone culturali continuino ad attrarre pubblico attraverso forme narrative diverse, spesso sorprendenti, capacitando nuove interpretazioni anche molto distanti dall’originale spirito pensato dai creatori iniziali.