Milena Canonero, una delle figure più riconosciute nel mondo del costume per il cinema, sarà insignita del Vision Award 2025 durante il Locarno Film Festival. Questo premio arriva a coronamento di una carriera che ha segnato profondamente l’estetica visiva di numerosi film cult e collaborazioni con registi di fama internazionale. Il festival si terrà dal 6 al 16 agosto 2025 e la cerimonia di premiazione è prevista per domenica 10 agosto.
La carriera e i primi successi con stanley kubrick
Milena Canonero ha iniziato la sua avventura nel cinema lavorando al fianco di Stanley Kubrick, un regista noto per la cura maniacale dei dettagli visivi. Il suo debutto risale al celebre Arancia Meccanica , dove ha creato costumi che sono diventati simboli iconici della cultura popolare. Questi abiti non solo hanno definito i personaggi ma hanno contribuito a costruire atmosfere uniche e potenti sullo schermo.
Il talento della costumista
Il talento della costumista si è subito distinto per l’originalità e la capacità di fondere estetica e narrazione. Lavorare con Kubrick ha aperto molte porte alla Canonero, permettendole poi collaborazioni con altri grandi nomi come Hugh Hudson, Wes Anderson, Sofia Coppola e Francis Ford Coppola.
Premi ricevuti: dagli oscar ai riconoscimenti internazionali
Nel corso degli anni Milena Canonero ha accumulato premi prestigiosi che testimoniano il valore del suo lavoro artistico. Ha vinto quattro premi Oscar come miglior costumista grazie a pellicole quali Barry Lyndon , Momenti di gloria , Marie Antoinette e Grand Budapest Hotel . Oltre agli Oscar ha ottenuto tre BAFTA, tre Guild Awards oltre all’Orso d’Oro alla Berlinale tra gli altri importanti riconoscimenti.
Questi premi confermano non solo l’abilità tecnica ma anche la capacità creativa nell’inventare mondi visivi complessi ed evocativi attraverso i costumi. La sua opera si estende anche oltre il cinema tradizionale includendo teatro musicale ed opere liriche in teatri storici come La Scala o l’Opéra Garnier.
Il legame con francis ford coppola e megalopolis
Tra le sue recenti realizzazioni spicca Megalopolis diretto da Francis Ford Coppola; un progetto ambizioso che segna una nuova collaborazione importante nella sua lunga carriera artistica. Durante il Locarno Film Festival Milena introdurrà questo lavoro ai partecipanti sottolineando ancora una volta quanto sia attiva nella scena contemporanea del cinema internazionale.
Megalopolis rappresenta un esempio concreto della capacità della costumista di adattarsi a linguaggi differenti pur mantenendo intatta quella cifra stilistica personale fatta di precisione storica ed invenzione estetica allo stesso tempo.
Il ruolo fondamentale secondo giona a nazzaro direttore artistico locarno film festival
Giona A Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha sottolineato quanto Milena Canonero abbia rivoluzionato l’arte dei costumi cinematografici definendola “un gigante” capace di combinare sapienza artigianale e immaginazione senza limiti. Secondo Nazzaro, dalla creazione dei costumi in Arancia Meccanica fino ad oggi, l’impatto dell’opera della Canonero rappresenta un punto fermo nell’evoluzione espressiva dell’arte visiva legata al costume.
Ha inoltre evidenziato le radici italiane dell’artista considerandole fondamentali nella formazione dello stile raffinato che caratterizza tutta la sua produzione, rendendolo patrimonio condiviso da tutto il mondo. Questa dichiarazione rafforza ulteriormente il valore culturale del premio assegnatole quest’anno dal festival svizzero.
Locarno film festival: appuntamento tra arte cinema cultura dall6 al16 agosto 2025
La prossima edizione numero settantotto del Locarno Film Festival avrà luogo tra pochi mesi offrendo uno spazio dedicato alle nuove forme narrative audiovisive ma anche alla celebrazione delle personalità che hanno lasciato tracce indelebili nella storia recente del cinema. La consegna del Vision Award a Milena Canonero costituisce uno degli eventi centrali all’interno della manifestazione.
Il festival conferma così la propria vocazione nell’unire autori emergenti ed esperienze consolidate valorizzando quel dialogo continuo fra passato presente proiettandosi verso futuri possibili nelle arti visive. Un’occasione unica per scoprire progetti innovativi confrontarsi su temi attuali incontrare protagonisti internazionali.
