Michelle hunziker canta volare all’eurovision 2025, ma l’esibizione non va in onda su rai uno durante la finale
L’esibizione di Michelle Hunziker all’Eurovision 2025, omaggio a Domenico Modugno, è stata oscurata da una pausa pubblicitaria su Rai Uno, suscitando polemiche tra il pubblico e gli appassionati.

L’Eurovision 2025 a Basilea ha visto Michelle Hunziker omaggiare Domenico Modugno con “Volare”, ma la sua esibizione non è stata trasmessa in diretta su Rai Uno a causa di una pausa pubblicitaria sincronizzata in tutte le emittenti europee, suscitando discussioni tra il pubblico. - Unita.tv
L’Eurovision song contest 2025 ha portato sul palco di Basilea momenti di grande emozione e omaggi alla musica italiana, con la partecipazione di personalità come michelle hunziker. La conduttrice svizzero-italiana ha offerto un tributo a domenico modugno cantando “volare ”. Il gesto però non è stato trasmesso da rai uno, acceso al momento della sua esibizione da uno spot pubblicitario. Un episodio che ha suscitato reazioni e domande sull’organizzazione della diretta televisiva.
L’esibizione di michelle hunziker e l’omaggio a domenico modugno
La sera del 17 maggio 2025, michelle hunziker ha preso parte alla finale dell’eurovision song contest all’arena st.jakobshalle di basilea, assieme a hazel brugger e sandra studer. Prima di cantare “volare ”, brano con cui modugno partecipò all’eurovision nel 1958, michelle si è scambiata parole scherzose con sandra studer poco prima della sua performance. La studer si era appena esibita con “canzone per te”, portando in scena una pietra miliare della musica italiana all’eurovision 1991.
L’omaggio di michelle è stata un’occasione per celebrare la storia italiana nella competizione, ritornando a una delle canzoni più amate e riconosciute a livello internazionale. Il valore simbolico dell’esibizione è stato rilevante, un passaggio che avrebbe dovuto colpire il pubblico televisivo e gli appassionati. La scelta di far cantare proprio a lei questo classico ha sottolineato il legame tra la presentatrice, la cultura musicale italiana e il contest.
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La mancata trasmissione su rai uno durante la pubblicità
Nonostante l’attesa per l’esibizione di michelle hunziker, proprio durante la sua performance rai uno ha mandato in onda uno spot pubblicitario che ha oscurato l’omaggio a domenico modugno. Il fatto ha suscitato sorpresa tra gli spettatori, molti dei quali hanno espresso il disappunto sui social network. L’assenza della diretta di quel momento ha alimentato speculazioni su errori organizzativi o decisioni editoriali non motivate, soprattutto considerando l’importanza del gesto per il pubblico italiano.
La rai ha chiarito che quella pausa pubblicitaria era prevista per tutte le emittenti europee collegate in quel momento al contest. Non si è trattato di un errore o di una scelta autonoma, bensì di un blocco commerciale concordato nel palinsesto con l’evento. La spiegazione non ha tuttavia soddisfatto tutti i telespettatori, che avrebbero voluto vedere l’omaggio senza interruzioni.
Lo svelamento di questo dettaglio ha alimentato dibattiti sulle difficoltà nel coordinare dirette internazionali con più emittenti e palinsesti differenti, specie in eventi così seguiti come l’eurovision. Rimane infatti una spiccata attenzione al valore culturale delle esibizioni, che qualcosa del genere rischia di ridurre.
Michelle hunziker e il suo legame con l’eurovision: un sogno di lunga data
Nei giorni precedenti all’eurovision 2025 michelle hunziker ha raccontato i motivi delle sue assenze alle due semifinali, dovute a impegni con il programma “striscia la notizia”, dove lavora con gerry scotti. La conduttrice ha anche raccontato la gioia di partecipare alla finale, definendola un sogno personale, soprattutto dopo la vittoria della svizzera con “nemo.”
La sua difficoltà di conciliare i due impegni durante la settimana si è risolta con la concessione di poter lasciare la serata di sabato per essere connessa direttamente con basilea. Questo gesto ha messo in luce la determinazione e il valore affettivo dell’eurovision per michelle, che aveva sempre desiderato contribuire alla manifestazione.
La presenza sul palco in finale è stata una breve ma significativa esperienza, con un pubblico stimato in circa 200 milioni di persone, secondo le sue parole. Non potendo fare il tifo apertamente, per il ruolo di conduttrice, ha mantenuto la riservatezza fino alla fine, lasciando intendere però un legame forte con la competizione e la musica.
Reazioni del pubblico e il dibattito sulla diretta televisiva
La mancata trasmissione dell’esibizione di michelle hunziker su rai uno ha creato discussioni tra gli appassionati di eurovision e la comunità tv. A molti è sembrato un paradosso, perdere un tributo alla musica italiana in un contest dove la canzone “volare” è un simbolo riconosciuto a livello mondiale.
Sui social si sono moltiplicati i commenti che hanno evidenziato la frustrazione per l’interruzione improvvisa e l’assenza di spiegazioni immediate durante la diretta. Qualcuno ha definito “inspiegabile” la scelta di mandare proprio in quel momento la pubblicità. Si è parlato di un’occasione sprecata per valorizzare l’omaggio a modugno e per regalare uno spaccato della cultura italiana a un vasto pubblico.
Il confronto con altre emittenti europee ha confermato che la pausa era sincronizzata per tutta la rete collegata al contest. Questo aggiunge un elemento di complessità nel seguire eventi dal vivo che coinvolgono molte nazioni e canali. La vicenda rimane comunque un episodio curioso che fa riflettere sulla gestione dei grandi eventi internazionali in tv.
L’iniziativa di michelle hunziker ha comunque acceso l’attenzione sull’importanza storica e culturale dell’eurovision come spazio per riscoprire grandi canzoni e figure della musica. Anche se il pubblico italiano non ha visto l’esibizione in diretta, la performance ha trovato spazio attraverso le reazioni e testimonianze online, lasciando un segno nell’edizione 2025 del concorso.