Michele emiliano tra i presidenti di regione più efficaci sui social media nel 2025
Michele Emiliano raggiunge il podio nella classifica DeRev dei presidenti di regione più abili sui social media, grazie a una strategia comunicativa mirata e all’espansione su TikTok e Instagram.

Michele Emiliano si distingue nel 2025 come uno dei presidenti di regione più efficaci sui social media, grazie a una strategia mirata che privilegia qualità e coinvolgimento, con una forte crescita soprattutto su TikTok e Instagram. - Unita.tv
La capacità dei presidenti di regione di comunicare con la cittadinanza attraverso i social media si conferma un elemento chiave del rapporto tra istituzioni e cittadini. Nel 2025, michele emiliano emerge tra i leader regionali con i migliori risultati in questo ambito, guadagnando una posizione importante nella classifica stilata da DeRev, società che monitora e valuta la comunicazione digitale delle istituzioni pubbliche. Questo trend rivela come il digitale stia entrando sempre più nelle strategie di dialogo politico, soprattutto tramite piattaforme come TikTok, Instagram, Facebook e X .
Michele emiliano e il balzo sulla classifica social dei presidenti di regione
L’ascesa di michele emiliano nel ranking dei presidenti di regione più abili sui social media è il risultato di un percorso graduale ma deciso. Nel 2022 si trovava al 12° posto, mentre nel 2023 aveva guadagnato una sola posizione. Quest’anno, invece, ha raggiunto il podio, superando tra gli altri stefano bonaccini che per tre anni aveva occupato stabilmente una posizione di rilievo. A rimanere saldamente ai primi due posti sono luca zaia e vincenzo de luca, nomi ormai consolidati nella comunicazione istituzionale digitale.
Crescita esplosiva su tiktok e instagram
Il miglioramento di emiliano è frutto di una strategia che ha puntato molto sull’espansione della presenza social, specie su piattaforme emergenti come TikTok, dove la crescita dei follower è stata netta e rapida. Da 569 follower nel 2024 a oltre 9mila nel 2025, con un aumento delle interazioni da 7mila a quasi 117mila, i dati confermano il crescente interesse del pubblico verso i contenuti proposti dal presidente pugliese. Non solo TikTok, anche Instagram registra un’impennata significativa, con 16mila nuovi follower pari a un +23,98% e interazioni raddoppiate rispetto all’anno precedente.
Leggi anche:
Questi numeri sono importanti perché indicano una capacità di raggiungere pubblici diversi, specie i più giovani, e di stimolare un coinvolgimento reale con i messaggi pubblicati. Il successo sui social non nasce solo dalla quantità, bensì da contenuti mirati e un dialogo più diretto e meno formale, che emiliano ha migliorato negli ultimi mesi. L’attenzione non è solo alla crescita numerica, ma anche alla qualità delle interazioni e alla frequenza degli aggiornamenti.
Le strategie comunicative di michele emiliano tra qualità e ottimizzazione dei contenuti
L’analisi di DeRev mette in luce come michele emiliano abbia rivoluzionato il modo di utilizzare i social, privilegiando la qualità dei contenuti rispetto al volume. Roberto Esposito, CEO di DeRev, ha sottolineato come la riduzione del numero di post su piattaforme tradizionali sia stata compensata da un aumento dell’engagement. Su Facebook, emiliano ha ridotto da 302 a 212 i post pubblicati in un anno, su Instagram da 231 a 189 e su X da 292 addirittura a 65.
Questo dato fa pensare a una strategia più mirata, affidabile nel saper scegliere che cosa condividere e quando renderlo pubblico. I follower sembrano rispondere meglio a contenuti specifici, con messaggi meno frequenti ma più incisivi. Le interazioni sono cresciute su tutte le piattaforme, segno che l’attenzione e l’interesse non diminuiscono nonostante una pubblicazione meno assidua. La post interaction, cioè il rapporto fra interazioni e numero di post, ha evidenziato un miglioramento importante su ogni canale usato dal presidente.
Tiktok: il fattore chiave per il pubblico giovane
L’ingresso attivo su TikTok ha rappresentato un fattore chiave nel cambio di passo, con contenuti più brevi e orientati al pubblico giovane. La maggior parte dei follower acquisiti appartiene a questa fascia d’età, sensibile a un linguaggio comunicativo più diretto e meno istituzionale. In questo senso, emiliano si posiziona come un esempio di adattamento alle nuove forme di comunicazione digitale, senza perdere il peso e la serietà del ruolo pubblico.
La classifica delle regioni: lombardia e puglia in primo piano tra conferme e flessioni
Oltre ai singoli presidenti, il report di DeRev segue anche l’andamento dei profili social delle regioni stesse. La lombardia rimane saldamente al primo posto, ripetendo il risultato delle ultime edizioni. Seguono liguria e campania, stabili nelle rispettive posizioni rispetto al 2024. La puglia, invece, perde terreno: dal 2° posto nel 2023 è scivolata al 7° posto nel 2025. In realtà, la presenza online della regione risente di alcune criticità legate in particolare all’uso di TikTok, dove pur avendo un profilo ufficiale la regione non si attiva con contenuti.
L’engagement sui social principali ha subito una flessione abbastanza marcata. Su Facebook, il coinvolgimento è sceso dal 0,31% al 0,21%, mentre su Instagram è passato da 1,2% a 0,83%. Le interazioni sono calate notevolmente: da 248mila a 179mila su Facebook e da 182mila a 161mila su Instagram. Questi dati dimostrano come la regione fatichi a mantenere alta l’attenzione del pubblico, influenzando la posizione in classifica.
Il divario fra la performance della regione puglia e quella del suo presidente michele emiliano è evidente. Mentre il presidente cresce nel rapporto diretto con i cittadini attraverso i propri canali, la comunicazione istituzionale regionale mostra segni di stanchezza. Serve, quindi, un rilancio dei profili social della regione, con maggiore continuità e presenza attiva, soprattutto nelle piattaforme più visitate dai giovani, dove la concorrenza è alta.
Come si costruisce la classifica deRev delle comunicazioni social dei presidenti e delle regioni
Il ranking di DeRev viene elaborato grazie a un algoritmo che valuta diversi parametri. Conta la presenza e la qualità del presidio sui social maggiori: Facebook, Instagram, TikTok e X. Si prende in considerazione la dimensione della community, confrontata anche con la popolazione regionale. Significativo è pure il numero e la frequenza dei post, ma soprattutto il coinvolgimento dei follower, cioè la capacità di attivare interazioni concrete come commenti, condivisioni e like.
L’algoritmo tiene conto solo dei mesi in cui i presidenti sono stati effettivamente in carica, per evitare distorsioni legate a cambi recenti. Grazie a questo sistema si ottiene un punteggio, detto DeRev Score, che misura l’efficacia comunicativa digitale. Nel caso di michele emiliano, il punteggio è aumentato soprattutto grazie a TikTok, mentre su Facebook e Instagram è stata premiata la capacità di ridurre la mole di contenuti a favore di una comunicazione più incisiva e coinvolgente.
Il sistema è particolare perché attribuisce valore non solo alla quantità ma soprattutto alla qualità delle interazioni, riconoscendo quanto sia importante non solo parlare, ma riuscire a farsi ascoltare e rispondere dal pubblico. In questa classifica il dialogo sociale digitale si conferma misura fondamentale per misurare la vicinanza delle istituzioni alle persone.